Zalera il Mortifero | |
Kana | 死の天使ザルエラ (Shi no Tenshi Zaruera) |
Specialità | Elemento Sacro e Oscuro |
Attacco firma | Morte divina |
Esordio | Final Fantasy Tactics |
- Alterazione eretica che soggioga il mondo con la sua forza oscura e si impadronisce di ogni anima vivente. Si contrappone a Emetoserk, Angelo della verità e alterazione della luce. In origine era stato creato dagli dei affinchè giudicasse gli uomini dopo la morte, ma da quando la sua anima è stata contaminata dal male, si è ribellato e ha preso in ostaggio una giovane sacerdotessa. Ancora oggi, seppure sconfitto dagli dei e prigioniero di un sigillo, la tiene tra le braccia e grazie alla sua agonia richiama le anime oscure.
—Descrizione
Zalera il Mortifero è una creatura divina e uno spirito di invocazione ricorrente nel mondo di Ivalice.
Orribile creatura dal corpo scheletrico, era stato creato con lo scopo di fungere da giudice delle anime, ma è stato contaminato dal contatto con anime impure ed è stato esiliato. Data la sua natura angelica, questa creatura possiede sia il potere Sacro che quello Oscuro, e rappresenta il segno zodiacale dei Gemelli, che in The Zodiac Age rappresenta la classe dell'avioesperto.
Apparso per la prima volta come boss in Final Fantasy Tactics, Zalera è in seguito ricomparso in molti titoli della compilation Ivalice Alliance, in cui ha svolto il ruolo di invocazione. Come per tutti gli altri Esper ricorrenti nella serie, la sua apparizione più famosa risale a Final Fantasy XII, in cui era un'invocazione opzionale.
Profilo[]
Zalera, come per la maggior parte degli Esper di Ivalice, ha cambiato visibilmente aspetto tra la sua prima apparizione e la sua comparsa più famosa, ed è proprio in quest'ultima che la sua affinità con la costellazione dei Gemelli è resa evidente: nella maggior parte delle sue apparizioni, ha l'aspetto di un imponente e maestoso demone dal corpo scheletrico, vestito con un'armatura dalle tonalità azzurre e marroni. Il suo teschio è ornato da due paia di corna, dalla spalla destra parte una singola ala da pipistrello con la membrana leggermente lacerata, il braccio destro presenta un lungo uncino vicino alla mano, mentre il sinistro è fuso con una grande ala con lunghe punte ossee e un mantello nero e vistose piume nero-bluastre all'estremità. Le lunghe gambe terminano con artigli uncinati rivolti verso il basso, e all'altezza delle ginocchia sono presenti due lunghi spuntoni ricurvi, la cui posizione indica che Zalera ha scarsa mobilità nelle gambe. Sull'articolazione dell'ala destra è presente il corpo di una giovane sacerdotessa rapita da Zalera al tempo del suo tradimento, di cui si può veder spuntare solamente il busto, il braccio sinistro e parte del braccio destro: la donna è nuda, benchè il seno sia coperto da placche metalliche, ha la pelle grigia e lunghi capelli nero-bluastri, e gli occhi coperti da una sorta di visore rosso.
Quando è invocato in battaglia, Zalera appare dall'oscurità più tetra e usa il potere dell'energia sacra per punire i suoi nemici, per poi concludere con il potente e letale attacco Morte divina, che può causare pesanti danni e probabile morte istantanea scatenando il potere di migliaia di anime malvagie.
Comparse[]
Final Fantasy XII[]
- Articolo principale: Zalera (Final Fantasy XII)
Zalera appare in questo capitolo come invocazione e boss. Si tratta di un Esper opzionale che può essere ottenuto dopo aver svolto la missione secondaria "Il paziente dalmasco" e aver ottenuto la chiave delle gallerie di Barheim. Originariamente creato come giudice delle anime dopo la morte, è stato corrotto dal male e si è ribellato prendendo una giovane sacerdotessa come ostaggio, e fu sigillato assieme a lei nel mondo mortale in seguito alla sua sconfitta. Può essere affrontato nel terminal 7 delle gallerie di Barheim, e la sua sconfitta sbloccherà un passaggio secondario per i canali di Garamsythe.
In battaglia, Zalera è un boss molto ostico a causa del fatto che lo scontro è a tempo ed egli stesso è intoccabile finché i rinati che lo accompagnano non saranno sconfitti. Zalera alterna la sua magia Spazzavita a pericolose magie aritmetiche, tra cui la temibile Morte lv 1 che ucciderà istaneamente i personaggi il cui livello è un numero primo: combatterlo con una squadra a livello 49, 77, o 91 lo renderà quasi inoffensivo.
Quando è invocato, Zalera si comporta in maniera diversa a seconda della versione del gioco: nella versione base, tende a usare prevalentemente i suoi attacchi mortali, usando la magia Shock quando ha pochi HP e curandosi con Sancta (essendo un nonmorto, non è in grado di curarsi normalmente) quando non ci sono nemici in vista; nella versione International, Zalera non assorbe più l'elemento Sacro, ma possiede le magie Energira, Obliter e Ade. Zalera dispone di due potenti tecniche esclusive: la prima è Spazzavita, che rimuove completamente un nemico dalla battaglia senza lasciare Esperienza o altro, la seconda è Morte divina, magia non-elementale che supera il limite di danno e uccide istantaneamente qualunque nemico abbia meno di 9999 HP massimi. Nell'edizione International del gioco, il danno inflitto da Morte divina è calcolato in maniera casuale. Durante l'esecuzione del suo attacco finale, Zalera trasporta i nemici in un'altra dimensione, apre la sua ala oscura e la sacerdotessa attaccata a lui lancia un grido lacerante, evocando uno sciame di anime oscure che si riversano sui nemici e li consumano mentre l'Esper ride malvagiamente.
Dati[]
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Abilità[]
Nome | Portata | Bersaglio | Caricamento | Tipo | Elemento | Potenza |
---|---|---|---|---|---|---|
Sancta | 10 | Singolo | 30 | Magia | Sacro | 157 |
Shock | 10 | Singolo | 30 | Magia | Nessuno | 133 |
Spazzavita | 12 | Singolo | 16 | Magia | None | - |
Morte divina | 12 | Area 8 | 35 | Magia | Nessuno | - |
Nome | Portata | Bersaglio | Caricamento | Tipo | Elemento | Potenza |
---|---|---|---|---|---|---|
Attacca | 2 | Singolo | 30 | Fisico | Nessuno | 62 |
Energira | 10 | Area 10 | 12 | Magia | Nessuno | 46 |
Obliter | 10 | Area 8 | 23 | Magia | Nessuno | - |
Ade | 10 | Singolo | 23 | Magia | Nessuno | - |
Spazzavita | 12 | Singolo | 15 | Magia | Nessuno | - |
Morte divina | 12 | Area 10 | 0 | Magia | Nessuno | - |
Statistiche[]
Livello | HP | MP | Forza | POT magica | Vigore | Velocità |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1220-1221 | 23-25 | 50 | 46 | 34 | 26 |
10 | 1355-1378 | 50-70 | 55 | 51 | 36 | 28 |
20 | 1600-1666 | 90-140 | 61 | 57 | 38 | 30 |
30 | 1915-2038 | 131-212 | 67 | 63 | 41 | 33 |
40 | 2213-2390 | 181-302 | 73 | 69 | 43 | 35 |
50 | 2689-2955 | 224-378 | 79 | 75 | 45 | 37 |
60 | 3109-3453 | 264-448 | 85 | 81 | 48 | 40 |
70 | 3347-3733 | 294-498 | 91 | 87 | 50 | 42 |
80 | 3622-4057 | 324-548 | 96 | 92 | 52 | 44 |
90 | 3997-4501 | 344-578 | 99 | 98 | 55 | 47 |
99 | 4420-5003 | 353-587 | 99 | 99 | 57 | 49 |
Livello | HP | MP | Forza | POT magica | Vigore | Velocità |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1830-1831 | 206-210 | 36 | 47 | 26 | 26 |
10 | 2032-2067 | 260-300 | 41 | 52 | 28 | 28 |
20 | 2400-2499 | 340-440 | 47 | 58 | 31 | 30 |
30 | 2872-3057 | 422-584 | 53 | 64 | 34 | 33 |
40 | 3319-3585 | 522-764 | 59 | 70 | 36 | 35 |
50 | 4033-4432 | 608-916 | 65 | 76 | 39 | 37 |
60 | 4663-5179 | 688-999 | 71 | 82 | 42 | 40 |
70 | 5020-5599 | 748-999 | 77 | 88 | 45 | 42 |
80 | 5433-6085 | 808-999 | 82 | 93 | 47 | 44 |
90 | 5995-6751 | 848-999 | 88 | 99 | 50 | 47 |
99 | 6630-7504 | 866-999 | 94 | 99 | 56 | 49 |
Final Fantasy XII: Revenant Wings[]
- Articolo principale: Zalera (Revenant Wings)
- Mortifero che allargando le sue ali nere annienta il nemico con luce sacra.
—Descrizione
Zalera ricompare in questo capitolo come potente Esper di elemento Sacro. Può essere affrontato durante la missione "Il ritorno del Mortifero", nelle gole di Paramina. La sua posizione nella ruota dei patti è diametralmente opposta a quella di Ultima.
In questo gioco, l'aspetto di Zalera è esattamente identico al titolo precedente. La versione invocata dai nemici è di colore marrone arancione.
Zalera è un Esper di livello 3 che attacca dalla distanza. Dispone di due abilità: Sancta, che causa pesanti danni a un nemico, e Sanctaja, che causa pesanti danni sacri ai nemici in un'area. Dopo aver sconfitto Zalera, Basch impara la sua apoteosi Scudo apocalittico.
Final Fantasy Tactics[]
- Articolo principale: Zalera (Tactics)
La prima effettiva comparsa ufficiale di Zalera avviene in questo capitolo. È uno dei demoni Lucavi, e risiede nella pietra zodiacale dei Gemelli: il tenebroso marchese Messam Elmdore si trasforma in lui per scampare alla morte durante la guerra dei leoni, e affronta Ramza nel castello di Limberry, dopo avergli inviato contro le fidate assassine Celia e Lettie, ma è sconfitto grazie all'intervento di Meliadoul Tengille.
L'aspetto di Zalera in questo gioco è visibilmente diverso dalle apparizioni successive: curvo e deforme, ha le gambe esili e immobili, le braccia sorrette da sostegni metallici, ali di pipistrello sulla schiena e il volto bulboso e contorto in una smorfia, con denti lunghi e storti. In battaglia, Zalera usa tecniche capaci di infliggere pericolosi status alterati, unite a potenti magie di livello massimo.
Final Fantasy Tactics A2: Grimoire of the Rift[]
Zalera compare nuovamente in questo capitolo, assieme alle altre invocazioni di Final Fantasy XII. Si tratta dello Scion di elemento Oscuro e può essere invocato attraverso l'accessorio Orecchini della morte, ottenuto come premio durante la missione "L'ultimo passo".
Zalera può essere invocato da un'unità che equipaggi gli Orecchini della morte. Il suo attacco Morte divina causa pesanti danni oscuri a tutti i nemici, allegando anche gli status Sonno e Sentenza.
Dissidia 012 Final Fantasy[]
Zalera appare in questo picchiaduro come evocagemma. Acquistabile nel negozio moguri della terra della discordia per 120 KP, il suo effetto Morte divina si attiva automaticamente quando l'Audacia del rivale raggiunge i 9999 punti, causando un crollo automatico.
Etimologia[]
Il nome Zalera è un anagramma di Azrael, il nome dell'angelo della morte secondo l'Antico Testamento e le credenze islamiche.
Curiosità[]
- La risata di Zalera assomiglia molto alla famosa risata di Kefka, ma è molto più maligna e leggermente meno maniacale.
- Zalera assomiglia fisicamente all'incarnazione più conosciuta del boss ricorrente Adegheiz. Il suo appellativo, "Mortifero", è anche uno dei nomi alternativi di questo nemico.