- I Turks sono il piccolo corpo d'élite che costituisce la divisione investigativa della Shinra. Si occupa di delicate missioni di spionaggio nonché di compiti più "particolari", tra cui l'ingaggio di futuri SOLDIER e la protezione, o l'eliminazione, di personaggi importanti. Senza i Turks e le loro attività poco lecite, la sorprendente crescita della Shinra non sarebbe mai stata possibile.
I Turks sono un'organizzazione presente nella Compilation di Final Fantasy VII.
È il nome non ufficiale con cui è conosciuta la sezione investigativa della Compagnia elettrica Shinra, e i suoi membri sono attivi nel dipartimento della sicurezza pubblica diretto da Heidegger. In Final Fantasy VII e Final Fantasy VII Remake, l'organizzazione conta apparentemente quattro membri soltanto, ma negli altri titoli collegati è mostrata o implicata l'esistenza di altri membri.
Un intero titolo della Compilation, Before Crisis -Final Fantasy VII-, è incentrato sulla storia dei Turks prima degli eventi dell'originale Final Fantasy VII.
Profilo[]
I Turks agiscono in modo simile a un'agenzia investigativa, occupandosi specialmente di spionaggio e ricognizione, ma il loro lavoro comprende anche le operazioni più scomode, come rapimenti e assassinii per conto della multinazionale. I Turks sono noti per il loro attaccamento al lavoro, al punto che i membri più anziani non si fermerebbero davanti a nulla pur di portare a termine il loro incarico, eseguendo gli ordini impartiti alla lettera, spesso con macabra efficacia.
A causa della natura del loro lavoro, i Turks sono a conoscenza di molti segreti della compagnia Shinra, che li renderebbero estremamente pericolosi se dovessero lasciarla. Viene dunque da sé che l'unico modo in cui un Turk può lasciare l'azienda è in un sacco per cadaveri.
I Turkss si addestrano, come le forze armate ufficiali della Shinra, in una sala simulazioni apposita che permette loro di interagire con ambienti e nemici come nelle missioni reali. Nei primi anni di vita dell'agenzia, prima dell'invenzione degli ologrammi, i membri affrontavano robot dall'aspetto di soldati regolari o di membri di SOLDIER.
Equipaggiamento[]
L'agenzia investigativa dei Turks comprende sia uomini che donne, ma il codice di abbigliamento è lo stesso per entrambi i sessi: l'uniforme standard è un completo unisex con cravatta abbinata, camicia e scarpe. Il colore della divisa era blu scuro in Final Fantasy VII, ma a partire dalle apparizioni successive è diventato nero.
È consentito un certo livello di personalizzazione: sono ammessi guanti, occhiali e gioielli piccoli come piercing o anelli, alcuni membri lasciano la giacca e la camicia sbottonate, omettono la cravatta o alternano il tipo di calzature dallo stivale nero di base a uno più a loro piacimento.
Al contrario delle forze militari Shinra, i Turks sono addestrati all'uso di numerosi tipi di arma, sia da mischia che da fuoco, tra cui katane, bastoni, nunchaku, chakram, pistole e fucili. Ogni membro dell'agenzia è solito specializzarsi in un solo tipo di arma.
Storia[]
Quasi nulla è noto dell'agenzia investigativa della Shinra tra la sua fondazione e i primi anni '90. L'unico evento di rilievo avvenne negli anni '70, quando un loro membro di nome Vincent Valentine, figlio di un importante ricercatore della compagnia, scomparve misteriosamente mentre era in servizio a Nibelheim.
Verso la fine degli anni '90, a seguito della fuga dell'Antico Ifalna dal quartier generale, i Turks furono incaricati di sorvegliare e recuperare la figlia della donna, Aerith, che nel frattempo era stata presa in custodia da una donna dei bassifondi dopo la morte della madre.
Insurrezioni anti-Shinra[]
I Turks si fecero un nome durante la guerra di Wutai, quando giocarono ruoli fondamentali nella neutralizzazione di organizzazioni anti-Shinra nei dintorni di Midgar. All'epoca, il direttore dell'agenzia era un uomo di nome Veld, seguito da un giovane promettente di nome Tseng. Quest'ultimo si era anche preso la responsabilità di riportare Aerith al quartier generale, poiché la conosceva personalmente, ma per parecchio tempo cercò di convincerla a tornarvi di sua volontà, piuttosto che rapirla.
Nel 1997, a seguito del rapimento di un soldato Shinra, Tseng scoprì l'esistenza di un gruppo anti-Shinra che stava accumulando armi da usare contro la compagnia. Quando saltò fuori che la massiccia fuga di informazioni che aveva permesso al gruppo di ottenere le armi proveniva da Kalm, Veld ordinò senza esitazione di radere al suolo la cittadina, nonostante fosse la sua casa e la sua famiglia si trovasse lì in quel momento.
Veld rimase ferito nel bombardamento, e il suo braccio fu sostituito con una protesi infusa di materia perché potesse continuare a lavorare con i Turks. A sua insaputa, gli altri superstiti alla distruzione di Kalm furono usati dal professor Hojo per una serie di esperimenti sulla materia, inclusa sua figlia Felicia.
Genesis e Avalanche[]
Mentre la Shinra era in guerra con i numerosi insorti, una seconda crisi scoppiò all'interno della compagnia, quando un importante membro di SOLDIER di nome Genesis Rhapsodos disertò assieme a un gran numero di suoi colleghi. Quando due agenti della compagnia scomparvero durante una missione nel villaggio natale del fuggiasco, Banora, Tseng fu incaricato di assistere il SOLDIER Zack Fair nella loro ricerca. Sfortunatamente, i due trovarono i loro colleghi letteralmente morti e sepolti nel villaggio, e quando la comparsa di Genesis rese la situazione insostenibile, Tseng fece seppellire Banora sotto un tappeto di bombe per impedire che i segreti nascosti lì fossero rivelati.
Nel febbraio del 0001, con la fine della guerra di Wutai, una nuova minaccia si palesò nella forma di Avalanche, un'organizzazione ecoterroristica fondata da poco nel Paese appena conquistato. Le operazioni contro la Shinra si rivelarono sorprendentemente efficaci, e quando attaccarono la città di Junon arrivarono a pochi passi dal catturare il presidente: solo con l'aiuto dei Turks il rapimento fu sventato, anche se si rivelò comunque necessario l'impiego del SOLDIER leggendario Sephiroth per fermare del tutto l'operazione di Avalanche. Per migliorare gli sforzi contro i terroristi, il presidente incaricò i Turks di trovare nuovi candidati per riempire i ranghi di SOLDIER dopo l'incidente della diserzione di massa.
Le operazioni di Genesis e Avalanche contro la Shinra diedero parecchio filo da torcere all'azienda, e la situazione era resa più difficile dal fatto che diversi documenti classificati erano stati rubati, forse da una talpa. Quando Genesis lanciò un attacco direttamente a Midgar con l'aiuto del dottor Hollander, i Turks e SOLDIER unirono le forze contro il suo esercito: fu proprio in quell'occasione che Zack fece conoscenza con Cissnei, una delle nuove reclute, e tra i due sarebbe nata, nel periodo successivo, una sincera amicizia. Dopo l'attacco di Genesis, i Turks rintracciarono il SOLDIER fuggitivo a Modeoheim, e fu affidato a Zack l'incarico di eliminarlo una volta per tutte, con Tseng ad accompagnarlo. Dopo che la crisi di Genesis fu scongiurata, Hollander fu messo sotto custodia a Junon e Cissnei ricevette l'ordine di sorvegliare Zack, ma non passò molto tempo che arrivarono altri guai: Avalanche si stava mobilitando di nuovo.
I Turks ebbero a che fare con l'organizzazione terroristica in numerose occasioni, ma sfortunatamente le giovani reclute priorizzarono più volte la sicurezza degli impiegati Shinra piuttosto che quella dei dati che essi proteggevano: quando Avalanche cercò di catturare il professor Rayleigh, gli agenti riuscirono a salvarla, ma il nemico si impossessò di un disco contenente informazioni vitali sul programma SOLDIER. Questo permise allo scienziato Fuhito di perfezionare ulteriormente i suoi Raven, combattenti creati sulla base dell'élite della Shinra, e addirittura di convertire i SOLDIER stessi in Raven. Due membri del corpo, Essai e Sebastian, persero la vita dopo essere stati soggetti agli esperimenti dello scienziato: le loro spade furono piantate sulla cima di un monte a Loggia Gelata da Zack e Tseng, per onorare la loro morte.
Turks allo sbando[]
Benché le operazioni dei Turks contro Avalanche avessero tenuto a bada l'organizzazione terroristica per diverso tempo, le continue fughe di informazioni erano qualcosa che il Presidente Shinra non poteva tollerare: poiché Veld non era stato capace di impedire queste complicazioni, il presidente lo esonerò dall'incarico e rese l'agenzia investigativa parte integrante del dipartimento di pubblica sicurezza, con Heidegger come direttore.
La scelta di affidare i Turks a Heidegger si rivelò presto disastrosa: il direttore si rifiutò di lasciare che gli agenti coordinassero personalmente le proprie azioni, e quando Avalanche attaccò Junon i Turks si trovarono presto in drastico svantaggio. Veld decise quindi di ricattare il Presidente Shinra, minacciando di pubblicare le informazioni classificate della compagnia, e riuscì quindi a riottenere il comando dell'agenzia.
Sotto il comando di Veld, i Turks tornarono a essere la prima difesa della compagnia contro le operazioni segrete di Avalanche: collaborando con SOLDIER, riuscirono a impedire che i terroristi reclutassero il professor Hojo tra i loro ranghi, e riuscirono anche a salvare Aerith quando Avalanche provò a rapirla per scoprire da lei dove si trovasse la fantomatica terra promessa.
Non fu però tutto così semplice: quando le copie di Genesis attaccarono Junon per liberare il dottor Hollander, neppure lo sforzo combinato di Turks e SOLDIER riuscì a impedire che lo scienziato fuggisse, e quando il personale del reattore mako di Nibelheim scomparve misteriosamente, l'agenzia testimoniò uno dei momenti più bui della storia della compagnia. Sephiroth, inviato a Nibelheim per indagare sulla scomparsa, impazzì e diede alle fiamme il villaggio, e solo un colpo di fortuna fermò la sua furia, quando un giovane fante regolare di nome Cloud riuscì a gettarlo nel pozzo del reattore.
I Turks inviati a Nibelheim fecero rapporto a Tseng e Veld, confermando la morte di Sephiroth, e il direttore dell'agenzia aiutò a insabbiare completamente l'incidente di Nibelheim, mentre tutti i superstiti dell'incendio, tra cui Cloud e Zack, furono presi in custodia da Hojo per una nuova serie di esperimenti.
Mentre la Shinra si riprendeva dalla perdita di Sephiroth, Veld informò il presidente di aver scoperto chi c'era veramente dietro la fuga di informazioni: suo figlio, Rufus Shinra.
Il dubbio[]
Nel periodo che seguì, i Turks riuscirono a sgominare le ultime sacche di resistenza di Avalanche a Wutai, apparentemente distruggendo l'organizzazione per sempre. Purtroppo, però, i terroristi furono riorganizzati grazie a Rufus, e si ripresentarono per assassinare il presidente durante la cerimonia per la partenza del razzo Shinra n° 26, fallendo nell'intento grazie alle reclute di Veld, e per distruggere il reattore mako recentemente costruito a Corel.
Rufus era presente durante l'attacco a Corel, e i Turks ebbero così l'occasione di arrestarlo per cospirazione contro la compagnia. Durante lo scontro con Avalanche, però, Veld scoprì che il leader dei terroristi, Elfé, altro non era che sua figlia Felicia. Il direttore, incapace di uccidere la bambina che credeva di aver perduto, tradì la Shinra per seguirla, e le reclute non riuscirono a fermarlo in tempo, limitandosi a portare via Rufus. La missione era compiuta, ma i reattore esplose ugualmente, ferendo alcuni dei Turks e costringendo la Shinra a coprire l'attentato sterminando il villaggio di Corel.
Il finanziatore di Avalanche era stato catturato, ma il tradimento di Veld colpì duramente l'agenzia dei Turks: il presidente appuntò Tseng come nuovo direttore e ordinò che il traditore fosse trovato e ucciso. Nulla di importante accadde nei tre anni successivi, finché Rude non informò Tseng della fuga di due delle cavie degli esperimenti di Hojo dalla residenza Shinra a Nibelheim. Cissnei e altri Turks furono inviati a neutralizzare i due soggetti, ma la ragazza non ebbe il coraggio di compiere la sua missione quando scoprì che uno di loro era Zack: si limitò a informare Tseng dell'accaduto.
Gli altri Turks si infiltrarono nella residenza Shinra per scoprire cosa fosse realmente successo prima dell'incidente di Nibelheim, ma nei sotterranei, con grande sorpresa, incontrarono Veld, che aveva passato gli ultimi anni in cerca di un modo per estrarre la materia che Hojo aveva inserito nel braccio di sua figlia. Il leader li informò che la materia era parte di un set che poteva invocare una creatura potentissima, che Fuhito progettava di usare per sradicare tutta la vita dal Pianeta.
Il destino del mondo[]
Decisi ad aiutare il loro vecchio capo, i Turks fedeli a Veld lasciarono la Shinra per trovare le altre materie, prendendo in custodia Rufus perché il presidente non li attaccasse. Mentre cercavano le sfere nelle rovine del reattore mako di Gongaga, Cissnei incontrò un'ultima volta Zack, aiutandolo ancora una volta a fuggire e promettendogli di prendersi cura della sua famiglia al posto suo. A Gongaga, i Turks recuperarono due materie grazie al robot Cait Sith, e ricevettero anche l'inaspettato aiuto di Shears, il secondo in comando di Avalanche, che rivelò che l'invocazione della bestia Zirconiade sarebbe stata fatale per Elfé, ma se fossero riusciti a invocarla senza la materia nel braccio della ragazza e poi a distruggerla, la materia avrebbe perso il suo potere.
Ormai il tempo stringeva, tutti i membri dell'agenzia investigativa stavano agendo contro la Shinra e, peggio di tutto, il presidente aveva scoperto che Veld era ancora vivo e aveva ordinato di uccidere tutti i traditori. Tseng inviò Cissnei, Rude e Reno in una missione di recupero per trovare Zack, che però fallì perché il giovane fu ucciso dai soldati della Shinra, che lo avevano raggiunto per primi. Come se non bastasse, alcune reclute furono circondate dalla Shinra dopo aver recuperato un'altra delle materie di Zirconiade, e Veld si consegnò alla compagnia per risparmiare le loro vite.
Con una sola materia mancante e sia la Shinra che i rimasugli di Avalanche alle costole, i Turks rimasti si riunirono in segreto nei bassifondi di Midgar, presso un bar dove lavorava Elena, la sorella di una di loro. Fuhito li raggiunse presto con i suoi Raven e riuscì a prendere in ostaggio Elfé, ordinando che gli fossero consegnate anche le materie di supporto.
I Turks assistettero impotenti all'invocazione di Zirconiade, ma l'arrivo di Veld, liberato da Tseng, permise di salvare Elfé prima che la materia nel suo corpo si attivasse completamente, dando origine a un'invocazione imperfetta. Fuhito usò la materia in suo possesso per fondersi con l'essere nel tentativo di completare il processo personalmente, ma grazie al sacrificio di Shears e allo sforzo combinato dei Turks rimasti, sia lui che Zirconiade furono finalmente distrutti.
La battaglia aveva causato la distruzione di una parte del settore 6, Veld e Felicia finsero la propria morte e tornarono a nascondersi dalla Shinra, mentre Tseng, Reno e Rude decisero di restare e affrontare le conseguenze del loro tradimento. Fortunatamente, fu Rufus a intercedere presso suo padre perché i tre fossero risparmiati, in quanto grazie a loro Avalanche era stata distrutta: i Turks tornarono quindi al loro lavoro, accogliendo anche Elena nell'agenzia.
Gli eroici giovani che avevano affrontato Zirconiade non furono perdonati, e si nascosero segretamente in varie parti del mondo: si riunirono solo per distruggere la Jade Weapon, risvegliata dal Pianeta in risposta al pericolo causato da Zirconiade.
L'incubo[]
La crisi degli ultimi anni aveva scosso pesantemente la Shinra e tutte le organizzazioni che ne facevano parte, ma la compagnia non fece in tempo a leccarsi le ferite che una nuova minaccia emerse: una nuova incarnazione di Avalanche, nata dalle ceneri della prima, aveva iniziato a compiere attentati ai reattori mako di Midgar. Il presidente ordinò di eliminare immediatamente i nuovi insorti e, vedendo che i tentativi di Tseng per riportare Aerith dalla loro parte con le buone non andavano a buon fine, ordinò che i Turks la riportassero al quartier generale con la forza.
Reno e Rude tentarono di prelevare la ragazza nella chiesa dove si recava abitualmente, ma furono fermati da Cloud, riapparso dopo essere sparito da Nibelheim. Nel frattempo, Tseng aveva ottenuto informazioni sull'ubicazione della base della nuova Avalanche, e ordinò a Reno di far crollare il piatto che sosteneva il settore 7 per distruggerne ogni traccia, mentre lui si sarebbe occupato di Aerith personalmente. Entrambe le parti del piano ebbero successo, ma Cloud e due suoi compagni sopravvissero alla caduta del piatto, e iniziarono a riorganizzarsi per recuperare Aerith.
Avalanche riuscì a entrare nel palazzo Shinra e salvare Aerith dalle grinfie di Hojo, ma appena fecero per andarsene Rude li raggiunse, e li fece arrestare e imprigionare. Il gruppo fu liberato quando il Presidente Shinra fu assassinato da qualcuno che sembrava essere Sephiroth: con il SOLDIER leggendario apparentemente tornato dalla morte, sia i Turks che i ribelli si lanciarono al suo inseguimento. Elena prese parte alle ricerche con Tseng, nella sua prima missione ufficiale come Turk: il duo incontrò brevemente l'Avalanche nella miniera di Mithril fuori Midgar, ma Tseng disse a Elena di non attaccarli poiché la missione di trovare Sephiroth aveva la priorità, limitandosi solo ad augurare ad Aerith buona fortuna.
Chiaramente, i Turks non avevano intenzione di lasciare l'Avalanche incontrollata, e richiesero nuovamente l'aiuto di Cait Sith perché agisse da spia. Il gattino robot si unì al gruppo di Cloud durante la loro sosta al Gold Saucer, e l'incontro con loro diede buoni frutti: il gruppo riuscì infatti a impossessarsi della chiave litica che apriva il tempio degli Antichi, e quando si fermò a dormire nel parco di divertimenti, Cait Sith rubò loro la piccola sfera e la consegnò a Tseng. Il direttore raggiunse il tempio per scoprire cosa stesse cercando Sephiroth, ma ebbe uno sfortunato incontro ravvicinato con il SOLDIER. Quando Cloud e i suoi compagni raggiunsero il tempio, lo trovarono all'entrata, gravemente ferito e più che disposto a resituire la chiave litica.
Con Tseng fuori causa, Reno, Rude ed Elena decisero di non intromettersi più negli affari di Avalanche o Sephiroth se non fosse stato strettamente necessario, incrociando le armi con loro solo durante incontri fortuiti a Gongaga e nel relitto affondato del Relnika. Non passò troppo tempo, però, che si ritrovarono addirittura a collaborare con i loro nemici: mentre si trovavano a Wutai per rintracciare Don Corneo, responsabile di aver rivelato ad Avalanche le informazioni sull'operazione nel settore 7, Elena cercò di raggiungere il criminale presso la statua di Da-chao, ma a causa dell'inesperienza fu presto catturata dai suoi sgherri. Poiché anche Yuffie, un'amica del gruppo di Cloud, era stata catturata da Corneo, Reno e Rude fecero temporaneamente squadra con loro per salvarle. Mentre Avalanche teneva a bada i mostri di Corneo, i Turks liberarono gli ostaggi e gettarono il boss dall'alto della statua.
Gli eventi che si susseguirono dopo il ritorno di Sephiroth portarono pian piano la Shinra alla rovina: una gigantesca meteora era stata invocata dal SOLDIER leggendario, e le Weapon create dal pianeta attaccavano ogni base operativa della Shinra. Nessun colpo fu più pesante per i Turks dell'attacco a Midgar da parte della mostruosa Diamond Weapon. La creatura lanciò un devastante attacco contro il palazzo Shinra, portando all'apparente morte di Rufus: senza più una guida, la compagnia andò nel caos più totale e l'esercito prese il controllo della città. Reno, Rude ed Elena, ormai demoralizzati, preferirono non affrontare Cloud e i suoi amici quando arrivarono a Midgar per fermare quel che restava della compagnia.
In soccorso[]
Con l'avanzare inesorabile della meteora sui cieli di Midgar, sia la Shinra che l'Avalanche cominciarono a dirigere operazioni di evacuazione della metropoli. I Turks rimasti fuono contattati da Tseng, che nel frattempo si era ripreso, e furono informati che Rufus era sopravvissuto all'esplosione del quartier generale, e aveva bisogno di soccorsi immediati. Il gruppetto provvide quindi a trarre in salvo il presidente, e subito dopo iniziò a coordinare l'evacuazione nei settori vicini insieme ad alcuni membri del gruppo di Avalanche.
Un ulteriore aiuto si presentò però da una fonte inaspettata: i Turks fuggitivi, ancora una volta guidati da Veld, erano tornati in aiuto dei loro vecchi colleghi. Il loro sforzo combinato permise di completare le operazioni con più facilità e, una volta fuori dalla città, tutti i membri dell'ormai defunta agenzia investigativa guardarono Meteora venire distrutta dalla forza combinata di Sancta e del flusso vitale del pianeta.
Rufus fu ricoverato in un ospedale a Kalm, mentre i Turks si occuparono di recuperare quanto più possibile dalle rovine di Midgar prima che qualcun altro si impossessasse di materiale delicato. Sfortunatamente, mentre gli agenti erano via, Rufus fu rapito da Mütten Kylegate, un ex tenente dell'esercito che era molto interessato a ottenere i segreti della compagnia. I Turks riuscirono a ritrovare il loro capo seguendo il dottor Kilmister, che lo aveva salvato da Kylegate e se lo stava medicando nella casa di cura di Healen: grazie a lui, scoprirono che Rufus aveva contratto il geostigma, una misteriosa malattia risultata dall'esposizione alle cellule di Jenova.
Rufus ordinò ai Turks di non preoccuparsi delle sue condizioni, ma solo di dare una mano con i lavori per la costruzione di Edge, una città adatta ad accogliere i profughi di Midgar, che Shinra finanziava di tasca propria. Nei due anni che seguirono, la città prese pian piano forma, ma quando le ricerche sul geostigma cominciarono a dare risultati preoccupanti, Rufus ordinò ai suoi di recuperare immediatamente gli ultimi frammenti di Jenova rimasti. C'era un solo posto dove potevano trovarsi: il cratere nord.
Il secondo avvento[]
I Turks presero un elicottero e raggiunsero il cratere dove il gruppo di Cloud aveva sconfitto Sephiroth due anni prima, dove Tseng ed Elena andarono in esplorazione. Alla fine riuscirono a trovare un ammasso di cellule che poterono descrivere solo come la "testa di Jenova", ma non fecero in tempo a infilarlo in una scatola che furono attaccati da tre uomini in nero. Il pacchetto fu portato in salvo in extremis, ma sfortunatamente Tseng ed Elena furono catturati dai misteriosi figuri, che li torturarono finché non rivelarono dove i loro colleghi avrebbero nascosto i frammenti di Jenova.
Quando Reno e Rude, tornati dalla missione, rivelarono l'accaduto a Rufus, questi chiese loro di mettersi in contatto con Cloud e sperare che fosse disposto ad aiutarli. Sfortunatamente, il giovane non aveva il minimo interesse a collaborare con i suoi vecchi nemici e, come se non bastasse, poco dopo la sua partenza, gli uomini in nero fecero loro visita.
Quando un gran numero di orfani scomparve dalle strade di Edge e dintorni, i due Turks rimasti indagarono sull'accaduto, e scoprirono che erano stati portati dai tre uomini nella capitale dimenticata, che avevano reso una sorta di base operativa. Mentre Reno e Rude cercavano nuovamente di convincere Cloud ad aiutarli in quell'ora buia, qualcun altro si era mobilitato: Vincent Valentine. L'ex Turk, che si trovava nei pressi della vecchia città degli Antichi, scoprì dove i tre uomini misteriosi avevano portato Tseng ed Elena, e riuscì a portarli al sicuro perché si riprendessero, ottenendo anche numerose informazioni preziose.
Gli uomini in nero corruppero lo spirito dei bambini infettati dal geostigma e li resero loro schiavi, e lanciarono un attacco contro Edge. Mentre il gruppo di Avalanche, di nuovo riunito, si occupava dei mostri invocati dal trio, Reno e Rude combatterono direttamente contro due componenti del trio, Yazoo e Loz. Il terzo membro, Kadaj, aveva preso in ostaggio Rufus sulla cima di un palazzo, e in uno scatto d'ira lo aveva costretto a gettarsi nel vuoto: quando tutto sembrò perduto, Tseng ed Elena sopraggiunsero e salvarono il loro capo da morte certa, riunendosi finalmente ai loro colleghi.
I Turks diedero un ultimo aiuto ad Avalanche quando Cloud si partì all'inseguimento di Kadaj e i suoi compagni sulla vecchia autostrada di Midgar, facendola esplodere con un ordigno e mettendo fuori combattimento Yazoo e Loz. Assieme a Rufus, i Turks testimoniarono da lontano il ritorno di Sephiroth e la sua sconfitta per mano di Cloud: quando ciò accadde, una pioggia benefica si riversò sul mondo, guarendo ogni persona infetta dal geostigma, incluso Rufus.
Lista di Turks[]
Attivi[]
- Tseng - Direttore dell'agenzia, una volta secondo in comando di Veld. È il più serio e pragmatico tra i suoi colleghi, ma a volte si lascia trascinare dai suoi sentimenti personali.
- Reno - Membro veterano, dai caratteristici capelli rossi. Combatte con un dissuasore elettrico e sembra avere scarso riguardo per l'autorità e per il codice di abbigliamento.
- Rude - Membro veterano, non esce mai senza i suoi occhiali da sole. Combatte a mani nude, è elegante, serio e impettito, compensando perfettamente il fare trasandato di Reno.
- Elena - L'ultima arrivata nell'agenzia. È piuttosto goffa e inesperta, ma prende il suo lavoro con molta serietà e lavora sempre con Tseng, per cui nutre più che semplice rispetto.
Inattivi[]
- Veld - Ex membro che servì come direttore durante la guerra contro la prima Avalanche e Genesis. Bollato come traditore, ha finto la propria morte e si è ritirato a vita privata.
- Manganello (maschio) - Ex membro reclutato dalle strade di Midgar, faceva parte di una gang di motociclisti.
- Pistola (femmina) - Ex membro reclutato dai bassifondi di Midgar, diplomata da poco alla scuola militare della Shinra e sorella maggiore di Elena.
- Doppia pistola (maschio) - Ex membro reclutato dai bassifondi di Midgar, ex teppista di strada al servizio di Don Corneo.
- Fucile (femmina) - Ex membro reclutato da Mideel, abile cacciatrice.
- Arti marziali (maschio) - Ex membro reclutato da Costa del Sol, ex investigatore di polizia.
- Arti marziali (femmina) - Ex membro reclutato da Loggia Gelata, ex mercenaria assunta tramite il programma di reclutamento aperto.
- Katana (maschio) - Ex membro reclutato da Gongaga, spadaccino prodigio ed ex detenuto nel mezzo di un patteggiamento.
- Cissnei - Ex membro e protetta della Shinra, accolta da orfana e addestrata sotto la supervisione della compagnia.
- Nunchaku (maschio) - Ex membro reclutato da Borgo Osso, l'ultimo arrivato delle reclute.
- Pugnale (femmina) - Ex membro reclutato dalla vecchia Corel, esperta in tecniche di sopravvivenza.
- Turk leggendario - Ex membro reclutato da Junon, specialista in esplosivi ed ex attivista anti-Shinra.
- Vincent Valentine - Ex membro incaricato di proteggere gli scienziati della Shinra che lavoravano al progetto Jenova a Nibelheim. Scomparso in circostanze misteriose, riposa in una bara nei sotterranei della residenza Shinra.
Gameplay[]
Final Fantasy VII[]
Reno, Rude ed Elena appaiono come boss in vari momenti della storia. Reno è affrontato da solo sul pilastro portante del Sector 7, Reno e Rude sono affrontati a Gongaga e nel Sunken Gelnika, e tutti e tre sono affrontati nel tunnel del Sector 8 durante l'ultima visita a Midgar.
Lo scontro nel settore 8 può essere evitato rifiutando di combattere, ma solo se il giocatore ha completato le missioni secondarie con i Turks in Wutai.
Musica[]
Il tema musicale dei Turks è appositamente chiamato "Turks' Theme" è riprodotto ad ogni incontro con i Turks. Durante Advent Children Complete, il tema è riarrangiato per essere parte del brano "Chase of The Highway", dato il ruolo espanso del gruppo in questa versione del film.
Altre comparse[]
Mobius Final Fantasy[]
- Le ombre volteggiano e dardeggiano nella luce proiettata dal mako. Una classe di tipo Ranger che manda rapidamente i nemici in crisi ed è a casa prima di cena. "Mangia o sii mangiato" è il mantra dei Turks, e l'alto potenziale di crisi di questa classe, unito alla capacità di generare elementi all'inizio del proprio turno, indica che la vittoria arriva veloce.
- Articolo principale: Shinra Turk (Mobius)
Il Turk è una classe disponibile in questo gioco. È una carta classe suprema introdotta il 1 ottobre 2019, e riproduce fedelmente in ogni sua parte il vestiario dei membri dell'agenzia investigativa della Shinra, con uno stile di combattimento ispirato a quello di Reno.
Il Turk è in grado di utilizzare abilità degli elementi Acqua/Vento/Oscurità, è di tipo Ranger e la sua abilità Ultimate è chiamata Trinity of Turks.
L'arma associata a questa classe, potenziabile attraverso i suoi pannelli abilità, è il Manganello telescopico.
Il Turk dispone delle seguenti statistiche di base:
- Critico: ★★★★
- Rapidità: ★★★★★★
- Difesa: -
Comparse esterne a Final Fantasy[]
Super Smash Bros. Ultimate[]
Tra i contenuti scaricabili inseriti nel gioco in concomitanza con l'inclusione di Sephiroth tra i combattenti, è presente anche uno spirito basato sui Turks. Lo spirito, rappresentato dall'artwork ufficiale di Tetsuya Nomura e chiamato "Turks e Rufus Shinra", può essere affrontato e ottenuto nel tabellone degli spiriti della serie Final Fantasy. In battaglia, i Turks devono essere sconfitti per permettere al bersaglio principale di palesarsi, e sono impersonati da quattro guerrieri Mii modellati per assomigliare a loro: uno spadaccino per Reno, un lottatore per Rude e due fucilieri per Tseng ed Elena. Lo scontro ha luogo sui tetti di Fourside, una metropoli che ricorda Midgar.
Una volta sbloccati, i Turks e Rufus Shinra sono uno spirito di supporto che potenzia le statistiche al costo di un 30% di danni iniziali se è equipaggiato.
Galleria[]
Curiosità[]
- Una scena tagliata di Final Fantasy VII prevedeva che uno dei Turks andasse nel bar di Tifa nel settore 7 e tentasse di spiare Avalanche fingendosi ubriaco, solo per essere cacciato dalla ragazza. Non si sa chi dovesse essere questo personaggio, ma un riferimento alla sua esistenza è comunque presente nel gioco finito, quando Tifa afferma che Barret ha estorto informazioni su Don Corneo da un uomo sospetto.
- I Turks sembrano essere ispirati ai personaggi del film Le Iene di Quentin Tarantino.