- Oh! Guardate! Le nostre preghiere... sono state ascoltate! Non c'è dubbio! È il leggendario vascello di luce... Il Traghetto lunare!
—L'anziano di Mysidia
Il Traghetto lunare è un'aeronave apparsa in Final Fantasy IV. Occasionalmente, è stato anche chiamato Traghetto demoniaco.
Si tratta di una nave spaziale simile a una balena, costruita dal popolo dei seleniani per raggiungere il pianeta azzurro. All'epoca degli eventi del gioco, essa riposa nelle profondità del golfo di Mysidia, dal quale, secondo una leggenda, riaffiorerà in tempi di crisi.
Il traghetto lunare è l'ultima aeronave ottenuta durante il gioco, e benché abbia alcune limitazioni rispetto agli altri vascelli accessibili nel gioco, è l'unica tra di essi a poter raggiungere la luna, dove hanno luogo le fasi finali dell'avventura. In modo simile all'Invincibile di Final Fantasy III, è anche più grande delle altre aeronavi, ed è possibile visitarne liberamente l'interno in qualsiasi momento.
Il traghetto lunare ricompare anche in Final Fantasy IV: The After Years, dove funge nuovamente da tramite tra il pianeta azzurro e la seconda luna.
Storia[]
Nato da fauci di drago[]
- In un antico passato, un'enorme balena discese dalla luna sulla terra. Oggi ella giace sopita nel profondo, tra le fauci di un drago.
—Biblioteca degli eidolon
Il traghetto lunare fu costruito dal seleniano Kluya per viaggiare tra la luna artificiale costruita dal suo popolo e il pianeta azzurro. Ogni volta che arrivava sul pianeta, Kluya lasciava la nave a riposare nelle acque del golfo di Mysidia, dal quale la richiamava grazie il legame psichico che aveva con il cristallo all'interno.
Quando Kluya decise di rimanere sul pianeta e lasciò Mysidia, lasciò la città con un monito, che con il tempo divenne una vera e propria leggenda: in tempi di crisi, la nave rinascerà dalle fauci di un drago per ripartire verso le stelle, brandendo luce e tenebre. La leggenda era riferita alla costa di Mysidia, che aveva l'aspetto della testa di un drago, con il golfo in cui la nave era situata a fare da bocca. La leggenda del traghetto lunare arrivò, in qualche modo, anche al popolo dei nani dell'inframondo, e persino agli eidolon che risiedevano nelle viscere della terra.
Diverso tempo dopo la morte di Kluya, suo figlio Theodor, conosciuto come il mago nero Golbez, usò la sua influenza sul regno di Baron per rubare i Cristalli lasciati dai seleniani in varie parti del mondo, con l'intento di richiamare un pericoloso artefatto conosciuto come il Gigante di Babele per portare distruzione sul pianeta. Quando l'ultimo cristallo fu sottratto, il re dei nani Giott rivelò a Cecil, il secondo figlio di Kluya, che l'ultima speranza rimasta per il mondo era che la leggenda del traghetto lunare fosse vera.
Quando il giovane tornò in superficie, si recò subito a Mysidia per cercare risposte, ma il patriarca della città lo aveva preceduto: lo incrociò all'entrata della città e lo esortò a raggiungerlo nella torre di preghiera. Grazie all'aiuto del giovane mezzo seleniano, le preghiere dei maghi riuscirono a raggiungere il cristallo del traghetto lunare, facendolo riaffiorare dalle acque del golfo. Cecil usò il traghetto lunare per raggiungere la luna, dove scoprì le proprie origini e ottenne l'aiuto necessario per fermare il Gigante di Babele e liberare Golbez dal controllo del malvagio seleniano Zemus.
Il traghetto accompagnò ancora Cecil e i suoi compagni quando ritornarono sulla luna per affrontare Zemus, e solo quando la minaccia fu finalmente scongiurata, la nave tornò a riposare nelle acque di Mysidia.
Il traghetto lunare scomparso[]
Più di dieci anni più tardi, il traghetto lunare si risvegliò misteriosamente e ripartì alla volta dello spazio: l'anziano di Mysidia e la sua apprendista Porom interpretarono questo evento come un oscuro presagio, e si misero in movimento per preparare delle contromisure.
Il segnale che aveva richiamato il traghetto era stato inviato dalla luna dei seleniani, ormai a migliaia di chilometri dal pianeta azzurro: il seleniano Fusoya, che aveva percepito la minaccia che stava per manifestarsi sul pianeta, aveva chiamato la nave come misura di emergenza.
Le previsioni di Fusoya erano corrette: una ragazza misteriosa si presentò sulla luna e distrusse i Cristalli, rivelando che il pianeta azzurro sarebbe stato il prossimo. Quando l'odio incarnato di Zemus, tenuto sigillato dai Cristalli, fu liberato dalla loro distruzione, Fusoya teletrasportò il redento Golbez sul traghetto lunare e lo inviò di nuovo verso il pianeta per aiutare Cecil e i suoi alleati.
Golbez arrivò sul pianeta azzurro giusto in tempo per salvare l'invocatrice Rydia da uno dei suoi eidolon, andati fuori controllo a causa della ragazza misteriosa, ma ormai tutti i cristalli erano già stati rubati, e una nuova luna si stava pericolosamente avvicinando al pianeta.
Dopo aver riunito tutte le persone in grado di combattere sul pianeta, Golbez e Rydia usarono il traghetto lunare per raggiungere la seconda luna e attaccare il nuovo nemico direttamente nel suo territorio. Quando la crisi ebbe finalmente termine, Golbez partì con il traghetto lunare per scoprire cosa fosse successo ai seleniani ancora dispersi nello spazio.
Profilo[]
Design[]
Il traghetto lunare è una nave modellata per assomigliare a una grande balena: la sua esatta forma varia tra un gioco e l'altro, ma il design di base consiste sempre in uno scafo nero di forma allungata, con striature rosse e luci gialle lungo i lati, una prua con la parte inferiore bianca e ondulata a mimare il muso di una balenottera, e un'ampia ala posteriore a forma di pinna.
Le esatte dimensioni della nave non sono note, ma è molto più grande di qualunque aeronave mai costruita sul pianeta azzurro.
Interno[]
L'interno del traghetto lunare comprende tre stanze collegate da corridoi con un aspetto futuristico, con pareti e pavimenti di colore grigio azzurro, percorsi da cavi e circuiti. La parte superiore contiene le due pedane di ingresso e una grande zona rialzata, in cui si trovano il ponte di comando e il cristallo del volo, che consente al vascello di viaggiare nello spazio. La parte centrale contiene capsule criogeniche dove i viaggiatori possono riposarsi: le capsule sono cinque nelle versioni 2D del gioco, quattro agli angoli e una al centro, ma curiosamente nel remake 3D ve ne sono solamente quattro lungo i lati. La parte inferiore è infine una piccola stanza che ospita un chocobo ciccio: contrariamente al resto delle località in cui il volatile può apparire, non è necessario chiamarlo con l'erba ghisal, ma è possibile usufruire dei suoi servigi in qualunque momento. Nelle versioni 3D del gioco, questo specifico chocobo ciccio è un robot.
In Final Fantasy IV: The After Years, il layout della nave è quasi uguale a quello del gioco originale, ma presenta alcune differenze: la stanza centrale presenta una sola capsula, che ospita Cecil durante il viaggio verso la seconda luna, mentre la sala inferiore non ospita più il chocobo ciccio, ma prosegue verso il basso con una scala che conduce a un piano sotterraneo. Questo ha un aspetto quasi uguale a quello del piano superiore, ma è quasi vuoto e l'unico elemento di rilievo sono quattro capsule criogeniche nella zona rialzata in alto.
Gameplay[]
Final Fantasy IV[]
Il traghetto lunare, chiamato Traghetto Demoniaco nell'edizione per Game Boy Advance, è ottenuto nelle fasi finali dell'avventura, raggiungendo Mysidia dopo aver ottenuto nuovamente accesso alla superficie. Quando si entra all'interno, è possibile viaggiare per il mondo usando la console sul bordo superiore, oppure spostarsi verso la luna esaminando il cristallo del volo. Dopo aver viaggiato tra una mappa e l'altra, è possibile spostarsi liberamente e non si tornerà alla schermata interna finché non si atterra.
Quando ci si sposta sulla mappa del mondo, il traghetto lunare è leggermente più lento rispetto all'Enterprise o alla Falcon, e poiché è tre o quattro volte più grande di queste ultime, quello che può effettivamente fare è più limitato rispetto ad esse: non può atterrare in spazi chiusi, e soprattutto non può attraversare il cratere dell'inframondo.
Nel remake 3D del gioco, un particolare glitch può far sparire il traghetto lunare e potenzialmente rendere impossibile completare l'avventura se si atterra in una specifica zona della luna.
Final Fantasy IV: The After Years[]
Il traghetto lunare appare all'inizio del gioco durante la storia di Ceodore, quando viene misteriosamente risvegliato e si innalza verso lo spazio con sorpresa di tutti, e arriva a destinazione durante la storia dei seleniani, quando Golbez è trasportato all'interno di esso da Fusoya. La nave diventa accessibile dopo gli eventi di Baron nella storia finale, ed è usata per raggiungere la seconda luna.
Sulla luna, il traghetto lunare funge essenzialmente da base operativa per il giocatore: tutti i personaggi reclutati durante la storia possono essere incontrati all'interno, e parlando con uno di essi è possibile modificare la squadra. Nelle edizioni per cellulari, Wii Virtual Console e PlayStation Portable del gioco, una volta raggiunta la luna, non è più possibile tornare indietro. Nel remake 3D per smartphone e Steam, invece, è possibile andare e tornare in qualsiasi momento, ma la nave non può essere pilotata direttamente.
Musica[]
Il tema musicale associato al traghetto lunare, riprodotto quando ci si trova all'interno o lo si sta pilotando, è chiamato "Lunar Whale", ed è la traccia 39 della colonna sonora originale. Si tratta di un componimento dal tono trionfale e misterioso. Il tema è riarrangiato in diversi modi per i vari remaster e remake del gioco.
Altre comparse[]
Final Fantasy XIV[]

Il traghetto lunare appare in questo gioco online come cavalcatura. Può essere acquistato dallo store del gioco, e ha la caratteristica di essere la prima cavalcatura a otto posti.
Dissidia Final Fantasy e Dissidia 012 Final Fantasy[]
Il traghetto lunare fa un piccolo cameo in questo gioco. Può essere visto in lontananza sullo sfondo della gola lunare, l'arena che rappresenta Final Fantasy IV. L'aspetto del vascello è completamente diverso da qualunque apparizione precedente o successiva.
Il nome alternativo dell'aeronave, Traghetto demoniaco, e la sua sprite originale sono usati per indicare uno dei livelli di difficoltà della modalità Colosseo dei duelli, per la precisione quello con nemici dal livello 90 al livello 120.
Dissidia Final Fantasy NT[]
Il traghetto lunare ritorna insieme alla gola lunare in questo nuovo titolo. Si trova sempre sullo sfondo, più vicino al campo di battaglia rispetto al palazzo dei seleniani, e il suo design è questa volta perfettamente in linea con la sua comparsa originale.
Mobius Final Fantasy[]
- Un vascello alimentato dai cristalli che può viaggiare tra le stelle.
Il traghetto lunare, con il nome "Lunar Whale: FFIV", era apparso in questo gioco come carta abilità. Permetteva a WoL di usare l'abilità Lunar Eclipse, che causava danni di oscurità in un'area, rigenerava i suoi HP e attivava l'effetto Reckoning. Infliggeva inoltre più danni se associata a una classe di tipo Guerriero.
Curiosità[]
- Il nome "traghetto demoniaco" usato nell'edizione GBA di Final Fantasy IV deriva dal fatto che la traduzione più corretta del nome giapponese è "nave magica".