- Potenti guardiani dei cristalli. Non si sa al servizio di chi siano.
—Descrizione
Totema è il nome dato alle invocazioni supreme di Ivalice. Questo termine è usato di frequente in Final Fantasy Tactics Advance e in Final Fantasy XII: Revenant Wings: esse rappresentano esseri al di sopra degli spiriti di invocazione comuni, e la loro esistenza è votata alla protezione dei magici cristalli.
In Final Fantasy Tactics Advance ci sono cinque Totema, uno per ogni razza di Ivalice: Huma, Viera, Moguri, Nu Mou e Bangaa. Ogni personaggio può invocare il Totema della propria razza al costo di 10 Punti Giudizio, e sfruttarne i preziosi servigi.
I Totema riappaiono nei successivi titoli della saga di Ivalice, chiamati Esper o Alterazioni.
Identità dei Totema[]
- L'apparizione dei Totema in Ivalice è stata inaspettata e la loro origine è ignota. E imperscrutabile è anche la loro incredibile potenza. Una cosa è certa: sembrano disposti a prestarci quella potenza. Usando i GP ottenuti in battaglia, è possibile invocare un Totema. É possibile invocare solo il Totema rappresentante la propria razza. In altre parole, otterresti di più parlando ad un muro che cercando di invocare il Totema di un'altra razza.
—Manuale in-game
- Famfrit - Totema dei moguri. Quando è evocato, spara un laser dalla sua brocca che danneggia tutti i nemici.
- Ultima - Totema dei Nu Mou. Quando è evocata, spara un singolo colpo dal cannone su cui poggia per danneggiare gli MP di tutti i nemici.
- Adrammelech - Totema dei bangaa. Quando è evocato, colpisce con un'onda di energia danneggiando tutti i nemici.
- Exodus - Totema delle viera. Quando è evocato, un gigantesco albero cresce in mezzo al campo di battaglia e danneggia gli MP di tutti i nemici.
- Mateus - Totema degli umani. Quando è evocato, distorce la trama stessa della realtà per danneggiare pesantemente tutti i nemici.
Storia[]
I Totema erano misteriose creature sconosciute ai più, che si diceva fossero degli spiriti protettori delle cinque razze di Ivalice. Il loro vero scopo, tuttavia, era la protezione dei cristalli che reggevano l'anima del Mondo.
Missione #005 - Strane correnti[]
Durante l'esplorazione del fiume Ulei, Marsh notò un curioso fenomeno che pareva essere una breccia nello spazio. Questa si espanse fino a inghiottirlo assieme ai suoi compagni, catapultandoli in una stanza dove un Cristallo risplendeva. Davanti al cristallo, il nembo oscuro Famfrit apparve dal nulla.
Per adempiere al proprio scopo, Famfrit evocò quattro fluttocchi e sfidò il clan Nutsy in una battaglia regolare, gestita da un giudice speciale in armatura rossa, ma venne sconfitto. A quel punto, la creatura rivelò di essere il Totema di "coloro che sono candidi" e di trarre forza dal loro ingegno: se i moguri lo avessero voluto, Famfrit avrebbe combattuto al fianco del clan. Famfrit scomparve dalla vista e il cristallo andò in frantumi.
Missione #008 - Che risveglio![]
Qualche giorno più tardi, mentre Marsh investigava sulle misteriose eruzioni del vulcano Roda, un'altra spaccatura nello spazio comparve davanti a lui all'improvviso e lo risucchiò. Il ragazzo si ritrovò in un'altra camera del cristallo, molto più colorata e addirittura piena di farfalle. Quando si avvicinò al cristallo, però, il suo protettore Ultima comparve all'improvviso sottoforma di otto luminosissimi cristalli rosa.
Il Totema sfidò il clan in battaglia regolare, ma l'immobilità dei cristalli costò loro la sconfitta. La sala iniziò a collassare, e Marsh si rese conto che la camera intera era il Totema. Ultima rivelò di essere il protettore dei Nu Mou, e sarebbe stata al servizio del clan se i suoi membri Nu Mou lo avessero voluto.
Missione #011 - Voci notturne[]
Diverso tempo dopo, un "fantasma" iniziò a scatenare il terrore nelle aree vicino alle grotte Nargai. Mentre Marsh e i suoi compagni ispezionavano l'area, il fantasma li attirò in un'altra camera del cristallo, simile a quella in cui avevano incontrato Famfrit. Avvicinandosi al cristallo, il furioso Adrammelech sbarrò la strada a Marsh.
Il Totema richiamò a sè tre draghi e sfidò il clan in battaglia regolare, ma fu sconfitto. Mentre anche il terzo cristallo andava in frantumi, Adrammelech giurò di seguire la volontà dei bangaa e supportare il clan.
Missione #015 - Perlustrazione[]
Dopo essere stato scoperto e arrestato a Muscadet, Marsh fu portato nella prigione di Sprohm per essere interrogato. Mentre il Giudice Mastro Cid e il consigliere reale Babus Swain interrogavano il ragazzo, una crepa apparve e risucchiò i tre in un altro santuario. Il gigantesco albero Exodus si era risvegliato, ma aveva perso molto del suo potere e ciò che restava di lui erano i suoi frutti, incapaci di muoversi e combattere.
Babus tentò di fermare Marsh, intenzionato a distruggere i frutti, ma fu sconfitto assieme ad essi, mentre Cid non potè far altro che compiere il suo dovere da giudice senza poter intervenire in battaglia. Exodus si sottomise a Marsh come Totema delle viera, e anche il quarto cristallo fu distrutto.
Dopo la battaglia, Cid rilasciò Marsh, intenzionato a tenerlo d'occhio e scoprire cosa ci fosse di vero nelle sue affermazioni.
Missione #018 - Sabbie inquiete[]
Diverso tempo dopo il rilascio di Marsh, il ragazzo e il clan Nutsy indagarono sul mistero delle "sabbie ululanti" delle dune Deria, che da tempo erano inattive e mettevano a rischio il valore turistico dell'area. Mentre investigavano, il biskmatar Llednar Twem apparve e sfidò Marsh a duello. Mentre combattevano, una spaccatura li risucchiò e li catapultò nel vestibolo di un quinto santuario. Llednar cercò di sconfiggere definitivamente Marsh con la magia Omega, ma fortunatamente una legge avanzata di Cid gli impedì di utilizzare la magia. Senza altre opzioni, Llednar cercò di giocare secondo le regole, ma al culmine della battaglia, cercò di utilizzare di nuovo Omega, ma Cid pose fine alla battaglia con un cartellino rosso.
Cid decise di guidare Marsh verso l'ultimo cristallo per distruggerlo, ma a quel punto l'ultimo Totema si palesò: il sovrano Mateus. Dopo aver assunto la forma degli amici di Marsh e poi di Marsh stesso, Mateus affrontò il ragazzo in una battaglia supervisionata da Cid stesso. Nonostante fosse affiancato da quattro vampiri, il Totema si arrese a Marsh e si sottomise a lui come custode degli uomini.
Nonostante la sconfitta di Mateus e la distruzione del quinto cristallo, Ivalice non scomparve, tenuta ancora insieme dalla volontà di Mewt e dal Li-grim.
Galleria[]
Curiosità[]
- Tutti e cinque i Totema ricompaiono in Final Fantasy XII come Esper da sconfiggere per poi poter essere utilizzati; tutti, tranne Adrammelech, appaiono anche in Revenant Wings e tutti insieme ritornano in Final Fantasy Tactics A2: Grimoire of the Rift.
- I Totema vengono citati anche in Dissidia: una delle condizioni da soddisfare per ottenere un'icona bonus riporta la descrizione: "Fede nei Totema".
- In Dissidia Duodecim, invece, esiste un accessorio speciale chiamato "Totema ardente": permette di guadagnare forza EX utilizzando un'evocagemma, e riduce di 2 il numero di battaglie necessarie a ricaricare una gemma già utilizzata.