- Io e Syldra siamo cresciuti insieme. Siamo come fratello e sorella.
—Faris
Syldra è un personaggio secondario apparso in Final Fantasy V.
Gigantesca femmina di drago marino, è la fedele compagna della piratessa Faris Scherwiz, e si occupa di trainare la sua nave in assenza di vento. Durante la storia, Syldra aiuta il gruppo di protagonisti quando si alleano con Faris nel loro viaggio, ma si separa da loro abbastanza presto, per poi ritornare molto tempo dopo per diventare uno spirito d'invocazione.
Storia[]
Una ragazza e il suo drago marino[]
Syldra incontrò Faris quando la ragazza aveva circa sei anni: la piccola fu sbalzata in acqua durante una tempesta e l'enorme drago la salvò da morte certa. Faris divenne facilmente amica della gigantesca bestia, che rimase con lei negli anni che seguirono e divenne come una sorella maggiore per lei.
Con il tempo, Faris addomesticò Syldra e, quando divenne il nuovo capitano della nave di suo padre, la addestrò a trainare la sua nave in casi di emergenza o con assenza di vento. Ciò si rivelò provvidenziale quando il Cristallo dell'Aria fu distrutto e il vento cessò di soffiare.
Il sacrificio eroico[]
Syldra fu chiamata in servizio quando Faris si alleò con Bartz, Galuf e la principessa Lenna, portandoli al Tempio dell'Aria, a Tule e persino attraverso il pericoloso canale di Tolna, in quello che sarebbe stato il suo ultimo viaggio. La nave fu improvvisamente attaccata da un orribile mostro, il karlabos, e Syldra si lanciò istintivamente contro di esso per difendere la sua padrona, lasciando però la nave alla deriva.
Syldra rimase gravemente ferita nello scontro con il karlabos, ma riuscì comunque a nuotare fuori pericolo, giusto in tempo per salvare Faris e i suoi compagni dal crollo della torre di Walz: il drago apparve dalle acque e prese i quattro nella sua bocca allontanandoli dal pericolo, per poi lasciarli sulla spiaggia a poca distanza da Walz. Syldra, stremata dalla fatica, ebbe il tempo di dare un ultimo saluto alla sua amica, prima di allontanarsi per sempre verso le profondità marine.
Lo spirito del drago marino[]
Diverso tempo dopo, quando i due mondi furono ricongiunti nell'antico pianeta R, Faris ebbe occasione di tornare al suo covo per rivedere i suoi compagni pirati, ma qui trovò qualcosa di ben più sorprendente. Avvicinandosi all'acqua, la piratessa ebbe l'impressione di rivedere la sua amica perduta, ancora viva, che l'aspettava.
Sfortunatamente, quello che Faris aveva davanti agli occhi era solo lo spirito di Syldra, ma fortunatamente la sua amica Krile aveva la capacità di comunicare con esso: attraverso Krile, Syldra rivelò di voler aiutare Faris anche dopo la morte, e che le avrebbe offerto il suo potere attraverso l'invocazione. Da quel momento in poi, Syldra rimase sempre con Faris, accorrendo in suo aiuto ogniqualvolta la ragazza la invocasse.
Gameplay[]
Syldra appare inizialmente come personaggio non giocante durante alcune sequenze del gioco, ma il gruppo la perde completamente di vista dopo l'affondamento della torre di Walz.
Dopo la fusione dei due mondi, Syldra può essere ottenuta come invocazione visitando il covo dei pirati: qui si assisterà a un breve evento in cui lo spirito del drago apparirà un'ultima volta a Faris, e da quel momento in poi sarà possibile invocarla.
Invocazione[]
Syldra è un'invocazione di livello 4 che costa 32 PM. Il suo attacco Tempesta di tuoni ha potenza base 165 e infligge pesanti danni di Aria a tutti i nemici. Se potenziato con armi che incrementano il potere dell'aria, può infliggere tanti danni quanto Bahamut per metà del suo costo in PM.
Quando è invocata, Syldra appare davanti ai nemici e li investe con un potente respiro di fulmini e ghiaccio.
Altre comparse[]
Final Fantasy XIV[]
Syldra è una creatura presente nel gioco. Introdotta a partire dall'espansione Stormblood, è automaticamente disponibile come cavalcatura acquistando l'edizione speciale del gioco.
In questo gioco, Syldra è direttamente basata sulla sua comparsa originale in Final Fantasy V, in particolare sugli artwork di Amano, ed è bardata con un'elaborata sella dorata che sembra fondersi con le spine dorsali.
Syldra è una cavalcatura monoposto, in grado di nuotare sott'acqua e addirittura di volare.
Dissidia 012 Final Fantasy[]
- Un enorme drago marino che scivola libero sui mari. Cresciuta con la piratessa Faris, non è solo un'amica, ma praticamente una sorella per lei. In assenza di vento, Syldra aiuta Faris trainando la sua nave.
Syldra è un'evocazione presente nel gioco. La sua evocagemma può essere acquistata in alcuni negozi moguri per 120 KP.
Un oggetto da scambio ottenibile nel gioco è chiamato Vertebra di Syldra.
Quando è evocata, Syldra usa Tempesta di tuoni, che interrompe l'effetto delle invocazioni che agiscono per un certo tempo o dopo una carica.
Final Fantasy Airborne Brigade[]
Syldra fa un cameo in questo gioco come parte dell'attacco Thunderstorm di Faris.
World of Final Fantasy[]
- Articolo principale: Syldra (World of Final Fantasy)
Syldra è un miraggio presente nel gioco. Amica inseparabile di Faris, è affrontata da Lann e Reynn nel porto di Saronia quando i due gemelli cercano di rubare la nave della piratessa, in una battaglia impossibile da vincere. A partire dall'espansione World of Final Fantasy Maxima, può essere anche imprismata nell'arena.
Syldra è un miraggio unico nel suo genere, ultima di una specie quasi estinta a causa di uno scontro tra Bismarck e Leviathan, e questo ha portato al suo incontro con Faris, che aveva perso il bisnonno nelle stesse circostanze. L'unica specie imparentata ancora esistente è l'elasmo.
La versione di Syldra incontrata durante la storia, nonostante le dimensioni esagerate, è considerata un miraggio di taglia L. La versione accessibile al giocatore è di dimensioni più ragionevoli, e può imparare diversi attacchi magici, tra cui l'attacco speciale Gran tempesta di tuoni.
Camei e riferimenti[]
In Final Fantasy VII, a Canyon Cosmo, si trova una locanda chiamata Shildra's Inn, il cui nome giapponese è lo stesso di Syldra. In Final Fantasy VII Rebirth, il locale è ribattezzato Rifugio Syldra, e dialoghi di sottofondo affermano che il suo nome derivi da un mitologico drago marino venerato in passato dalla popolazione di Canyon Cosmo.