Final Fantasy Wiki
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Il ricordo della loro lotta giacerà nel profondo dei loro cuori...
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Stranger of Paradise Final Fantasy Origin è un videogioco spin-off della serie Final Fantasy.

Annunciato il 13 giugno 2021, in occasione dell'evento Square Enix Presents dell'Electronic Entertaniment Expo (E3) 2021, è sviluppato da Team Ninja e Koei Tecmo Games, già sviluppatori di Dissidia Final Fantasy NT e Dissidia Final Fantasy Opera Omnia, ed è uscito in contemporanea mondiale il 18 marzo del 2022. La storia, scritta da Kazushige Nojima, racconta le origini del primissimo Final Fantasy, ed è incentrata sulla figura di Jack Garland, un uomo motivato da un solo desiderio: sconfiggere Caos.

Il gioco è sviluppato su piattaforme multiple di terza e quarta generazione, ma una demo chiamata Stranger of Paradise Final Fantasy Origin Trial Version è stata rilasciata a tempo limitato poco dopo l'annuncio ufficiale, in esclusiva per PlayStation 5. Sfortunatamente, la demo si è rivelata "corrotta e ingiocabile" al momento della sua uscita, cosa che ha spinto Square Enix ad apportare miglioramenti tempestivi e aumentare il periodo di disponibilità.
Una seconda demo, simile alla prima ma con più opzioni e livelli, è stata rilasciata a ottobre del 2021, questa volta per PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Anche questa demo era disponibile al download per un tempo limitato.
Una terza e ultima demo è stata infine rilasciata il 9 marzo 2022, nove giorni prima dell'uscita del gioco. Questa demo è sempre a tempo limitato, segue la trama del gioco fino alla rocca di ponente, e i dati salvati sono trasferibili al gioco completo.

Gameplay[]

Il gioco si basa su un sistema di combattimento d'azione in tempo reale, ispirato a quello della serie Nioh di Team Ninja. Il giocatore controlla solamente Jack, il protagonista, e può scegliere di farsi accompagnare da uno o due personaggi tra i suoi quattro alleati. È comunque possibile cambiare l'aspetto di Jack con quello di uno degli altri personaggi, anche se questo è già in squadra, e dopo un certo punto del gioco si può anche dargli le sembianze di Astos o del guerriero della luce.

Sistema di battaglia[]

In battaglia, il giocatore ha a disposizione diversi comandi primari: l'attacco regolare, l'abilità dinamica, la parata, la schivata, e infine l'abilità spirituale. La natura degli attacchi regolari varia a seconda dell'arma equipaggiata, mentre l'abilità dinamica è associata alla classe rivestita da Jack, e richiede Punti Magia per essere usato. Sconfiggendo i nemici, il giocatore può ottenere, oltre a pezzi di equipaggiamento ed esperienza, anche utili pozioni che può usare per curarsi, da una quantità iniziale di cinque fino a un massimo di nove.
Il sistema di battaglia è molto incentrato sulle combo, effettuabili combinando i comandi d'attacco e quelli di movimento. Dopo aver sferrato un attacco, il giocatore può premere il tasto del comando speciale per concludere la combo con un'abilità dinamica consumando PM. Aumentando il livello delle classi o equipaggiando determinate armi o protezioni, il giocatore può anche apprendere nuovi attacchi finali, che può associare ad appositi slot per determinare a che punto della combo usarli.

I PM sono in generale una parte fondamentale del sistema di battaglia, in quanto senza di essi Jack è limitato solo agli attacchi regolari: all'inizio di una missione, Jack ha a disposizione solo due segmenti di barra PM, e ne ottiene altri distruggendo oggetti o usando le proprie abilità spirituali, fino a un massimo di sei segmenti. La maggior parte degli attacchi speciali consuma solo i PM accumulati nella barra, ma alcuni ne riducono anche la quantità massima. Se Jack è sconfitto in combattimento, i PM sono resettati, e possono essere recuperati solo tornando nel punto in cui è avvenuta la precedente sconfitta.
I PM possono essere usati anche per usare speciali abilità sbloccate aumentando il livello delle classi: se ne possono equipaggiare fino a quattro contemporaneamente, ma uno slot è sempre occupato dall'abilità Lux, che può essere sostituita solo dalle sue versioni potenziate Araldo del caos e Portatore dimensionale.

I compagni di squadra di Jack hanno accesso a un numero limitato delle sue abilità, possono equipaggiare abilità e attacchi finali, e possono usare i comandi speciali associati alle proprie classi. Ciascun alleato ha a disposizione fino a cinque classi specifiche, ottenute gradualmente durante la storia o portando a termine missioni secondarie, e le potenzia separatamente da quelle di Jack quando prende parte alle missioni.
Tramite un apposito comando, Jack può incitare gli alleati ad attaccare il proprio bersaglio e renderli più aggressivi per un certo tempo. Se un alleato cade in battaglia, il giocatore può consumare una delle proprie pozioni per rianimarlo, altrimenti sarà automaticamente rianimato con una piccola quantità di PV a scontro finito.

Logoramento e abilità spirituali[]

Una caratteristica fondamentale del gameplay di Stranger of Paradise è la meccanica del logoramento: Jack possiede una barra speciale che indica quanto può resistere agli attacchi. La barra si riduce, o logora, subendo danni, e quando è completamente vuota Jack subisce un crollo, rimanendo stordito per qualche istante finché non si riempie di nuovo. Alcuni attacchi particolarmente potenti possono ridurre temporaneamente la lunghezza massima della barra, così come può farlo l'alterazione di stato Maledizione, che la dimezza.
Dal logoramento dipende anche un'altra meccanica importante nel gioco, ovvero le abilità spirituali. Attraverso il comando apposito, Jack può usare una tecnica chiamata Scudo spirituale, proiettando davanti a sé uno scudo che può parare ogni attacco consumando la barra del logoramento. Lo scudo logora Jack finché è attivo, ma recupera i suoi PM e ne aumenta la quantità massima in proporzione alla forza logorante di ogni attacco parato. Un uso combinato di Scudo spirituale e parata normale, usando il primo solo per parare gli attacchi più potenti, consente un recupero di PM efficiente con un logoramento minimo. Lo Scudo spirituale può anche essere usato per apprendere le cosiddette abilità istantanee.
La barra è temporaneamente rimossa quando Jack usa l'abilità Lux, Araldo del caos o Portatore dimensionale, sostituita da una barra che si svuota col tempo: finché l'effetto delle tre abilità è attivo, Jack non può essere mandato in crollo. Se il giocatore gioca un livello in modalità Extra, una modalità speciale sbloccata completando l'avventura una volta, Jack sarà sotto l'effetto permanente di Araldo del caos, e potrà quindi fare uso dello Scudo spirituale indefinitamente senza pericolo di strafare.

Anche i nemici hanno la loro barra di logoramento, che può essere ridotta dagli attacchi e abilità di Jack e compagni. Gli attacchi normali tendono a svuotare solamente la barra, che inizierà a riempirsi quando il bersaglio smette di subire danni, mentre le abilità dinamiche ne riducono la lunghezza massima, rendendo più facile mandarlo in crollo. Il logoramento aumenta ulteriormente attaccando il bersaglio alle spalle o facendolo sbattere contro una parete.
Quando un nemico è crollato, Jack può usare una seconda abilità spirituale, l'Impeto spirituale: essa permette di effettuare un'esecuzione istantanea del nemico a prescindere dai suoi PV rimasti, trasformandolo in cristallo e distruggendolo, creando un'onda d'urto che danneggia e spazza via i nemici entro una piccola area. Se altri nemici sono mandati in crollo dall'onda d'urto, l'Impeto spirituale si attiva anche su di loro, generando altre onde d'urto. Impeto spirituale si attiva automaticamente se Jack manda in crollo un nemico sotto l'effetto di Lux, Araldo del caos, Portatore dimensionale, con l'abilità Zantetsuken o l'invocazione di Bahamut. Per ogni Impeto spirituale effettuato, Jack riempirà la barra PM o ne aumenterà la lunghezza massima.
L'Impeto spirituale deve essere obbligatoriamente usato per sconfiggere i boss, anche riducendo a zero i loro PV: la maggior parte dei boss ha due barre PV, ciascuna corrispondente a una delle due fasi dello scontro, e Jack deve usare un Impeto spirituale per passare da una fase all'altra, e poi un altro per dare loro il colpo di grazia. Esistono quattro specifici boss che hanno una sola barra PV, ma solo uno di essi, la vittima dell'oscurità, deve essere sconfitto con un Impeto spirituale, mentre gli altri sono immediatamente sconfitti se i loro PV scendono a zero o la loro barra di logoramento si svuota completamente.

Attacchi nemici[]

In modo simile ai personaggi, anche i nemici hanno accesso ad abilità diverse dagli attacchi normali, suddivise in tre tipi distinti dal colore che ne circonda il nome quando sono usate.

  • Le abilità contrassegnate dal colore arancione hanno caratteristiche ed elementi differenti e possono essere regolarmente parate come gli attacchi normali.
  • Le abilità contrassegnate dal colore rosso consistono in colpi più potenti del normale oppure in attacchi cinematografici che bloccano il bersaglio per qualche istante, e non possono essere parate in alcun modo.
  • Le abilità contrassegnate dal colore viola hanno le stesse caratteristiche delle abilità arancioni, ma se sono parate tramite Scudo spirituale consentono a Jack di usarle per un numero limitato di volte.

Le abilità apprese tramite Scudo spirituale, chiamate abilità istantanee, possono consistere in attacchi normalmente utilizzabili con determinate classi, oppure in attacchi unici normalmente accessibili solo ai nemici, e possono essere usate in qualsiasi momento senza consumare PM. Una classe particolare introdotta nei DLC, il mago blu, basa le sue capacità proprio sull'utilizzo delle abilità istantanee.

Il mondo[]

La storia di Stranger of Paradise è ambientata nello stesso mondo del primo Final Fantasy, conosciuto come mondo A, ma in una continuità diversa, precedente a quella originale. Al contrario del gioco originale, la mappa non è liberamente esplorabile: quando ci si trova nella schermata della mappa, è possibile selezionare una delle località disponibili per svolgere una delle missioni associate. Le location sono sbloccate gradualmente avanzando nella trama, alcune sono già apparse nell'originale Final Fantasy, altre sono completamente nuove.
Quasi tutte le località presenti nella trama principale sono direttamente basate su località analoghe di altri titoli della serie Final Fantasy. Negli appunti di uno sciocco mostrati durante le schermate di caricamento, gli universi degli altri giochi sono chiamati "cronotopi".

  • Tempio del Caos: un misterioso tempio apparso all'improvviso da un futuro sconosciuto. Basato sull'omonima location del primo Final Fantasy.
  • Covo dei pirati: il porto di Pravoka, ora dimora dei pirati del capitano Bikke. Basata sulla grotta marina di Sastasha in Final Fantasy XIV.
  • Rocca di ponente: un antico castello segnato da una lunga guerra, dove risiede Astos. Basata sul castello di Palamesia in Final Fantasy II.
  • Riserva distorta: una riserva naturale con macchine che permettono di manipolare il clima. Basata sulla riserva di Sunleth in Final Fantasy XIII.
  • Miraggio cristallino: una magica torre traslucida che svetta al di sopra degli alberi. Basata sulla torre di cristallo in Final Fantasy III.
  • Fortezza volante: una fortezza ad alta tecnologia che fluttua sopra le nuvole, dimora di Tiamath. Basata sulla torre di Babele in Final Fantasy IV.
  • Foresta maligna: una vasta foresta avvolta in un fitto e soffocante miasma oscuro. Basata sulla foresta del male in Final Fantasy IX.
  • Monte Gulg: un vulcano attivo molto arduo da attraversare, dimora di Marilith. Basato sulla caverna di fuoco in Final Fantasy VIII.
  • Picco sacro: una montagna sulle cui pareti sono visibili statue di figure umane addormentate. Basato sul monte Gagazet in Final Fantasy X.
  • Grotta della terra: una tomba sotterranea brulicante di nonmorti, dimora di Lich. Basata sulla tomba di Raithwall in Final Fantasy XII.
  • Rovine meccaniche: una struttura meccanizzata difesa da armamenti ad alta tecnologia. Basate sulle rovine di Ronka in Final Fantasy V.
  • Santuario sommerso: una struttura sottomarina, dimora di Kraken. Basato sul reattore mako sottomarino in Final Fantasy VII.
  • Torre degli Antichi: una torre bianca piena di trappole che evoca un'atmosfera estranea. Basata sulla torre di Delkfutt in Final Fantasy XI.
  • Palazzo della veglia: un grande edificio a due torri, che un tempo ospitava un cristallo. Basato sul palazzo reale di Insomnia in Final Fantasy XV.
  • Regione oscura: una terra sterile, tenuta sospesa per aria dalle statue di antiche divinità. Basata sul continente fluttuante in Final Fantasy VI.

Gli episodi DLC del gioco introducono tre nuove location:

  • Grotta del drago: un grande sistema di caverne situate sulle isole Gardia, dove si è manifestato il Re dragone Bahamut.
  • Labirinto dimensionale: una sala segreta del Tempio del Caos, in cui si è aperta una serie di portali verso varie zone del mondo, che cambiano costantemente ad ogni visita.
  • Confine dello spaziotempo: una porta verso l'antico regno di Lufenia, da cui i nemici di Cornelia minacciano ancora il mondo.

Trama[]

Il gioco è ambientato in un mondo fantasy oscuro, popolato di numerose creature ricorrenti, e i tre protagonisti vi si avventurano alla ricerca di un modo per sconfiggere Caos. Un feroce dubbio li attanaglia mentre proseguono nel loro viaggio: sono davvero loro i Guerrieri della luce di cui parlano le antiche profezie?

Personaggi[]

Protagonisti[]

  • Jack Garland: il protagonista del gioco, porta con sé un cristallo oscuro che reagisce alla presenza di altri cristalli. Sente di dover sconfiggere Caos a tutti i costi. Non esita a uccidere i mostri che gli bloccano la strada, li disintegra senza pietà.
  • Ash: uno dei compagni di Jack, portatore di un cristallo. La roccia del gruppo, offre supporto ai compagni con la sua natura tranquilla e composta. Riconosce le abilità di combattimento di Jack e ripone la sua fiducia in lui.
  • Jed: uno dei compagni di Jack, portatore di un cristallo. Ha una personalità gentile, allegra e spensierata, ma le sue competenze sono alla pari di quelle di Ash. Nutre ammirazione per Jack e i suoi poteri.
  • Neon: unica superstite di un gruppo di guerrieri morti cercando Caos, portatrice di un cristallo. Nonostante sia la più giovane del gruppo, ha lo stesso livello di abilità dei suoi compagni, in combattimento. È convinta che Caos non esista, e per questo si scontra spesso con Jack.
  • Sophia: una donna misteriosa, portatrice di un cristallo. Una guerriera che si unisce a Jack e ai suoi compagni nel corso della loro avventura. Anche lei è profondamente convinta di dover sconfiggere Caos.

Personaggi secondari[]

  • Principessa Sarah: la principessa ereditaria di Cornelia. Una figura amichevole molto amata dai suoi sudditi. Interagisce con loro anche in incognito, per esempio quando suona il suo liuto.
  • Capitano Bikke: il pirata che controlla la città di Pravoka al posto del governatore. In combattimento, usa selvaggiamente un'ascia a due mani. Con gli oceani invasi dall'oscurità, la pirateria non è più remunerativa come lo era un tempo, dato che le navi che di solito assaliva ormai non escono più dai porti con i tesori da rubare.
  • Astos: è il re degli elfi oscuri e vive nella Rocca di ponente. Sembra essere a conoscenza dell'ubicazione dei cristalli. Nonostante possieda una certa bellezza esteriore, trasuda un'aria di pestilenza. Sembra sapere di Jack e degli altri.

Storia[]

Orphan (crisi)Pericolo Spoiler: Seguono dettagli su trama e/o finale. (Salta sezione)

Arrivato a Cornelia con un cristallo in mano, Jack incontra altri due uomini arrivati nelle stesse circostanze, Jed e Ash: avvertendo una connessione con loro, decide di formare una squadra con l'obiettivo di trovare e distruggere Caos, la minaccia che sente di essere stato inviato a contrastare. Poiché sono solo in tre, nessuno crede che possano essere i Guerrieri della luce della leggenda, che la profezia di Lukahn specifica essere quattro, ma dopo aver sconfitto alcuni mostri per conto del Re di Cornelia, essi ricevono informazione dalla principessa Sarah su un famoso cavaliere di nome Garland, partito per distruggere Caos circa dieci anni prima, ma mai più tornato.
Seguendo le indicazioni della giovane, Jack, Ash e Jed raggiungono il Tempio del Caos, una misteriosa struttura avvolta nelle tenebre, e si trovano infine di fronte a quello che sembra essere Garland, in procinto di diventare Caos. Sconfiggendo l'avversario, questo si rivela essere in realtà una giovane ragazza di nome Neon, che rivela di essere anche lei in possesso di un cristallo. Neon non crede all'esistenza di Caos, ma aveva cercato di mantenere la credenza viva nella speranza che qualcuno potesse farsi avanti per sconfiggerla e tranquillizzare la popolazione. Jack non è d'accordo, ma anzi, si convince che il loro viaggio sia solo all'inizio: con un quarto membro nel gruppo, adesso il team dei Guerrieri della luce è davvero al completo.

Il quartetto è inviato a Pravoka, una città sotto il controllo di una banda di pirati, e dopo aver sconfitto il capitano Bikke è indirizzato verso la rocca di ponente, dove dimora il misterioso re degli elfi oscuri, Astos. Costui si rivela a conoscenza di numerose informazioni molto utili per i presunti Guerrieri della luce, in particolare il fatto che per liberare Cornelia dal caos è necessario risvegliare l'energia dei quattro grandi Cristalli, la cui luce si sta lentamente affievolendo.
La tappa successiva è la fortezza volante, un castello che fluttua al di sopra delle nuvole, dove affrontano il Demone del Vento Tiamath, che insidia con la sua oscurità il Cristallo del Vento. Dopo aver sconfitto la creatura, il vento riprende a soffiare su Cornelia, ma una sorpresa più grande accoglie Jack e i suoi compagni: una donna di nome Sophia appare davanti a loro, apparentemente liberata dalla sconfitta di Tiamath. Anche Sophia è in possesso di un cristallo, e sembra essere al corrente del loro viaggio per distruggere Caos, perciò il gruppo decide di accoglierla, anche se adesso i presunti Guerrieri della luce sono addirittura cinque.

Astos indirizza il gruppo verso gli altri tre Cristalli, portando alla sconfitta dei demoni Lich, Marilith e Kraken, ma più il loro obiettivo si avvicina alla conclusione, più i guerrieri sembrano riacquistare ricordi di un passato lontano, prima del loro arrivo a Cornelia. Quando l'ultimo demone è sconfitto, i guerrieri tornano alla città di Cornelia, solo per trovarla assediata da mostri e pirati. I cittadini hanno perso la speranza e sono convinti che Jack e i suoi compagni siano la causa di tanta miseria, ma la principessa Sarah ha ancora fiducia in loro.
Dopo aver liberato la città, Jack e i suoi si recano presso una torre apparsa a poca distanza dalla città, dove Astos rivela che il loro viaggio era stato voluto dall'antica civiltà di Lufenia, che ha trasceso lo spazio e il tempo e ora usa Cornelia come zona di test per esperimenti con luce e oscurità, imprigionandola in un eterno loop temporale: l'oscurità generata dalla paura delle persone aveva finito per sopraffare anche la luce dei Cristalli, dando vita a Caos, e i "Guerrieri della luce" erano in realtà Stranger, agenti inviati dai Lufeniani per riportare l'equilibrio. Astos era stato creato dai Lufeniani per monitorare i progressi di Jack, ma dopo aver visto l'inefficacia dei loro metodi aveva deciso di ribellarsi, dando al gruppo informazioni vitali che sarebbero state immagazzinate nei loro cristalli, e sarebbero state rivelate una volta che avessero accumulato abbastanza oscurità.

Su consiglio di Astos, Jack affronta altri mostri per liberare ancora più oscurità nel mondo, e arriva infine a confrontarsi con lo stesso elfo oscuro, infuriato perché Jack ancora non si ricorda del rapporto di amicizia che li legava nel ciclo precedente. Il gruppo torna a Cornelia, ancora sotto attacco dei mostri, ma un imprevisto sorprende Jack: Ash, Jed, Neon e Sophia uccidono a tradimento la principessa Sarah e tutta la famiglia reale, per poi rivolgere le armi contro di lui. Costretto a uccidere i suoi compagni, Jack scopre l'esistenza di un sesto cristallo, in possesso di Sarah, che risveglia in lui i suoi ultimi ricordi: tutto questo era stato programmato sin dall'inizio, era tutto parte del piano... il suo piano!
Rimasto solo, Jack torna al Tempio del Caos, dove tutto ha avuto inizio, e si prepara a tornare dai suoi superiori lufeniani. Tuttavia, non intende ricominciare il ciclo da capo, ma usare tutta l'oscurità accumulata per porvi fine una volta per tutte. Dopo aver distrutto il cristallo che controllava la centrale, Jack assume l'identità di Caos, e spezza finalmente il controllo di Lufenia su Cornelia.

Jack torna nel Tempio del Caos duemila anni nel passato, prima che il ciclo originale avesse inizio, ed è accolto dai suoi amici che sono diventati i Demoni elementali. Il ciclo è spezzato, ma l'equilibrio tra luce e oscurità è irrimediabilmente sbilanciato in favore della seconda: Jack decide quindi di dare inizio a un nuovo ciclo, e di cercare nuovi Guerrieri della luce che possano sconfiggerlo e liberare per sempre il mondo da Caos. Anche questo era stato deciso sin dall'inizio, e tutto era stato fatto in nome dell'amicizia che lo legava ad Astos... e all'amore che lo legava a Sarah.
Tornato nel presente, Jack diventa il leggendario cavaliere Garland, e dopo aver rapito la principessa si avvia verso il Tempio del Caos, fermandosi soltanto per osservare un raggio di luce illuminare il cielo oscuro di Cornelia, annunciando l'arrivo dei veri Guerrieri della luce.

Cimenti di Bahamut, il Re dragone[]

Jack, ormai diventato Caos, attende con pazienza che i Guerrieri della luce si facciano avanti per affrontarlo, ma quando finalmente quattro giovani arrivano davanti a lui, il suo potere li sovrasta senza sforzo. Proprio in quel momento, scopre che una nuova forza esterna si è appena manifestata a Cornelia: il re dei draghi Bahamut.
Assieme ai suoi compagni, Jack si reca sulle isole di Gardia per conoscere questo nuovo arrivato, e dopo aver appurato che non è una minaccia inviata dai Lufeniani decide di sottoporsi ad alcune sfide per suo conto. Bahamut è incuriosito dal piano di Jack, e dopo aver misurato il suo valore promette di fare lo stesso con i Guerrieri della luce, in modo da renderli capaci di sconfiggere Caos.

Quando i guerrieri si ripresentano, Jack ha ancora la meglio, ma nota comunque un netto miglioramento nelle loro capacità, segno che forse siamo sulla strada giusta.

Gilgamesh, errante dimensionale[]

Il collegamento dei Lufeniani a Cornelia è stato reciso, ma non tutti sono pronti a lasciarsi il progetto fallito alle spalle: Nil, il supervisore del progetto Stranger, è furiosa con Jack per il suo tradimento, e mira a distruggere Cornelia con un attacco a sorpresa. Invia quindi sul posto un ignaro viaggiatore pescato nel vuoto tra le dimensioni, un misterioso spadaccino di nome Gilgamesh.
Jack e i suoi compagni scoprono una spaccatura tra le dimensioni nel Tempio del Caos e apprendono così dell'esistenza del labirinto dimensionale, un luogo dove tempo e spazio non hanno significato. Viaggiando attraverso vari portali, Jack si scontra più volte con Gilgamesh, che rivela di vedere in lui una spiccata somiglianza con un guerriero di nome Garland, da lui affrontato in passato.

Dopo un ultimo scontro tra Jack e Gilgamesh, quest'ultimo libera inavvertitamente la vera arma inviata da Nil per distruggere Jack: la macchina letale. Jack sconfigge il nuovo nemico dopo un epico scontro, e la spaccatura tra le dimensioni inizia a ricucirsi. Gilgamesh decide di restare temporaneamente a Cornelia in attesa che arrivi il momento di tornare ai suoi viaggi.

DIFFERENT FUTURE[]

Anche se l'ultima minaccia inviata dai Lufeniani è stata neutralizzata, Cornelia non è ancora salva dall'ira di Nil. Un moguri apparso nelle grotte di Bahamut contatta Jack e i suoi compagni per avvertirli di una nuova minaccia ancora più pericolosa, una minaccia che rischia di compromettere il futuro da cui proviene, se non prontamente contrastata. Sotto la guida della piccola creatura, Jack raggiunge il centro operativo dei Lufeniani, dove Nil si sta preparando a scatenare un'armata di mostri clonati.
Durante l'esplorazione, il gruppo si trova davanti un ostacolo inatteso, che ha seguito il moguri dal suo futuro fino a Cornelia: l'Imperatore di Palamesia. Il despota percepisce l'energia di Garland in Jack, e manifesta la sua intenzione di conquistare il nuovo mondo in cui ha messo piede e piegare anche Caos al suo volere, ma è messo in fuga dal numero dei suoi avversari. Il moguri rivela che l'Imperatore è uno dei tanti guerrieri convocati dagli dei per combattere in un eterno conflitto, e che tra quei guerrieri c'era anche un uomo di nome Garland, ma non è sicuro se lui e Jack siano la stessa persona.

Jack raggiunge infine il quartier generale di Nil, dove la lufeniana rivela di voler ricreare Cornelia da zero, e farne un mondo perfetto in cui non c'è posto per Caos e qualunque cosa possa alimentarne il potere. Quando Jack si rivela tanto forte da poter distruggere anche la macchina da guerra Omega, Nil non si lascia comunque intimidire e convoca tre cloni di Omega, con cui si fonde per trasformarsi in un essere trascendente. Il potere di Caos è però troppo forte persino per questa forma, e Nil trova finalmente la propria fine quando Jack la trasforma in un cristallo e la disintegra nella sua mano.

Da questo momento, la linea temporale si divide in due: nella prima direzione, Jack rinuncia al potere posseduto da Nil e torna al suo ruolo di Caos a Cornelia, attendendo con pazienza il giorno in cui i Guerrieri della luce saranno abbastanza forti da sconfiggerlo e spezzare finalmente le catene del ciclo infinito.
In un futuro differente, l'Imperatore esce dall'ombra per reclamare il potere appartenuto a Nil, e affronta Jack per il suo controllo usando tutto il proprio potere. Dopo una estenuante battaglia, Jack riesce infine a sconfiggere il malvagio despota, privandolo di tutti i suoi poteri e rispedendolo nel suo mondo come una persona normale. Su consiglio del moguri, Jack ottiene il potere supremo e si avvia verso un futuro differente, in cui siederà sul trono della discordia e un guerriero della luce lo contrasterà dal trono dell'armonia.

Gli spoiler finiscono qui.

Sviluppo[]

Tetsuya Nomura, produttore creativo e character designer del gioco, ha affermato di aver concepito l'idea di Stranger of Paradise Final Fantasy Origin poco dopo l'uscita di Dissidia 012 Final Fantasy: il suo pensiero primario era creare un gioco d'azione in cui si potessero conquistare location, anziché affrontare semplici nemici e boss, e allo stesso tempo voleva concentrarsi anche su uno o più giochi che fossero incentrati sulla "storia di un uomo arrabbiato". Le due idee sono rimaste tali per diverso tempo, e alla fine sono state unite per creare questo progetto.
Il gioco è considerato "un nuovo, grande orizzonte per Final Fantasy", un progetto apparentemente diverso, ma con l'essenza della serie ben salda nelle sue radici. Secondo Nomura, l'obiettivo è creare un'atmosfera che sia contemporaneamente "matura" e "stilosa". Il director, Daisuke Inoue, ha anche aggiunto che la scelta di renderlo un gioco d'azione è volta ad attirare un pubblico maggiore, e spera che questa possa essere una degna introduzione al mondo di Final Fantasy per i giocatori che amano l'azione.

La demo Trial Version, resa disponibile tra il 16 e il 26 giugno, permette di giocare il livello basato sul tempio del caos, e al termine della partita permette al giocatore di compilare un questionario, sulla cui base gli sviluppatori potranno capire quali aspetti migliorare del gioco.

Accoglienza[]

L'annuncio di Stranger of Paradise Final Fantasy Origin non è partito sotto i migliori auspici: il trailer, per quanto non stroncato, è stato molto criticato per i dialoghi dal tono eccessivamente dark, soprattutto nel doppiaggio americano, e l'uscita della demo impossibile da aprire al primo giorno ha solo alimentato la fiamma.

Crediti di produzione[]

Staff[]

Produttore creativo Tetsuya Nomura
Storia e soggetto Kazushige Nojima
Produttore Jin Fujiwara
Direttore Daisuke Inoue

Collegamenti esterni[]

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