Il Sister Ray è una gigantesca arma apparsa nella serie di Final Fantasy VII. Nella sua prima apparizione è conosciuta semplicemente come Cannone mako.
Costruito dalla compagnia elettrica Shinra nella città fortezza di Junon e alimentato da un potente reattore mako sottomarino, questo immenso cannone è il simbolo del potere militare dell'azienda. Il cannone mako ha una gittata intercontinentale, e i suoi colpi possono distruggere persino le gigantesche Weapon: durante gli eventi di Final Fantasy VII, il cannone è spostato da Junon a Midgar, dove è ulteriormente potenziato grazie agli otto reattori della megalopoli.
Storia[]
Il cannone mako di Junon fu costruito in un momento imprecisato tra la costruzione della città e la guerra di Wutai, e il suo scopo primario era distruggere obiettivi sensibili da una distanza di sicurezza grazie alla sua enorme portata. Con il suo completamento, l'intera struttura che lo componeva, così come il resto della città, fu ricreata al computer per essere usata nelle sale di addestramento olografiche della Shinra, ed era particolarmente apprezzata dai SOLDIER 1ª classe Angeal Hewley, Genesis Rhapsodos e Sephiroth: ogni volta che si allenavano con quella simulazione, il cannone finiva sempre tagliato a fettine dai poderosi colpi di spada e dalle onde d'urto che emettevano.
Quando la guerra con Wutai si concluse con una tregua, nell'anno 0001 del nuovo calendario, una delle condizioni per la cessazione delle ostilità era che il cannone mako non fosse mai usato in tempi di pace. L'unico momento in cui si rischiò una nuova guerra avvenne il 30 febbraio dello stesso anno, quando l'organizzazione terroristica Avalanche prese il controllo dell'arma nel tentativo di distruggere il quartier generale della Shinra, ma l'attacco fu sventato dall'intervento di Sephiroth, chiamato in aiuto dal presidente stesso. Dopo la disavventura, la Shinra rispettò gli accordi per diversi anni, e l'immenso cannone rimase solo un simbolo del potere e del progresso tecnologico che la compagnia aveva portato nel mondo.
Continuità originale[]
Il cannone fu finalmente messo in uso nei primi giorni dell'anno 0008: alcuni dirigenti della Shinra si trovavano a Junon per giustiziare in una camera a gas i membri del gruppo eco-terroristico Avalanche Barret e Tifa, quando una delle Weapon risvegliate dal pianeta, Sapphire Weapon, attaccò la città. Il primo colpo non riuscì a penetrare la corazza della creatura, che in risposta lanciò un raggio che colpì le mura alte della fortezza, dove era imprigionata Tifa. La Weapon si preparò a caricare un secondo attacco, ma gli operatori fecero in tempo a ricaricare il cannone per sparare un secondo colpo, che questa volta centrò in pieno la testa della bestia, uccidendola.
Tifa uscì dal buco causato dall'attacco della Weapon e, cercando i suoi compagni, si ritrovò sul cannone stesso, dove fu intercettata dalla dirigente Shinra Scarlet. Le due donne si scontrarono per qualche minuto a suon di schiaffi, ma Tifa riuscì a fuggire quando Barret e il resto di Avalanche arrivarono con l'aeronave Highwind e la trassero in salvo.
Con l'avvicinarsi della meteora al pianeta e nessuna Weapon nelle vicinanze, la Shinra decise di attuare due piani per debellare la minaccia una volta per tutte: la materia immane fu caricata a bordo di un sommergibile per essere inserita nel razzo Shinra n. 26, mentre il cannone mako fu deassemblato e trasferito nella città di Midgar, dove avrebbe potuto avere ancora più energia grazie agli otto enormi reattori mako della città. Il cannone fu diretto verso il cratere nord, dove si trovava la causa dell'invocazione di Meteora e del risveglio delle Weapon: Sephiroth.
Il presidente Rufus Shinra ripose tutta la sua fiducia nel piano, contando che solo il colpo del cannone avrebbe potuto distruggere il campo di forza che proteggeva Sephiroth. Il cannone sparò un potente colpo proprio mentre un'altra Weapon, Diamond Weapon, stava per assediare Midgar: il colpo distrusse la Weapon e colpì il cratere nord, distruggendo il campo di forza.
Sfortunatamente, prima di essere distrutta, Diamond Weapon era riuscita a lanciare un attacco a distanza contro il palazzo Shinra, causando l'apparente morte del presidente Rufus. Senza di lui, la compagnia e l'intera Midgar caddero nel caos, i dirigenti cercarono di difendere la città da possibili attacchi schierando le armi più potenti e, non visto, il professor Hojo si fece strada fino al pannello di controllo del Sister Ray.
Il gruppo di Avalanche riuscì a entrare nella città e raggiungere il cannone, dove Hojo rivelò loro le sue vere intenzioni: voleva sparare un altro colpo alla massima potenza, in modo che Sephiroth, che rivelò essere suo figlio, potesse assorbirlo e ottenere più potere... anche se questo avrebbe potenzialmente distrutto l'intera Midgar. Prima che accadesse l'irreparabile, il gruppo affrontò e uccise Hojo, disattivando poi il cannone in via definitiva.
Il Sister Ray fu reso definitivamente inutilizzabile quando la meteora fu a un passo dallo schiantarsi su Midgar: anche se il flusso vitale del pianeta aveva arrestato la caduta della meteora, il cannone e qualunque altro meccanismo fu danneggiato al punto tale da non poter più essere riparato.
Durante la caduta della meteora, Vincent Valentine, impegnato con le procedure di evacuazione, rilevò segni di vita nei pressi della piattaforma di controllo del cannone. Quando arrivò per vedere di cosa si trattasse, vide quello che sembrava Hojo seduto al pannello dei comandi. Prima che potesse sparargli un colpo, Vincent fu distratto dalla caduta di un'impalcatura, e quando si girò il suo bersaglio era sparito. Convinto di aver visto male, se ne andò prima che la scalinata della piattaforma gli crollasse sotto i piedi, mentre il computer sulla piattaforma completava l'esecuzione di un certo programma Fragment.
Gameplay[]
Nemici[]
- Base (schermata 1)
- Proud Clod - Jamar Armor (boss)
- Base (schermata 2)
- Grosspanzer∙Mobile - Grosspanzer∙Small x2 - Grosspanzer∙Big
- Livello superiore
- SOLDIER:1st x2
- XCannon
- SOLDIER:1st x3
- Maximum Kimaira
- SOLDIER:1st
- SOLDIER:1st x2 (attacco alle spalle)
- SOLDIER:1st x2 (attacco a sorpresa)
- Sala controllo
- Hojo (boss)
- Helletic Hojo - Braccio sinistro - Braccio destro (boss)
- Lifeform-Hojo N (boss)
Etimologia[]
Il nome Sister Ray è probabilmente ispirato a una canzone dei Velvet Underground con lo stesso titolo, introdotta nel loro album White Light/White Heat.
Dietro le quinte[]
Il Sister Ray è una delle armi più potenti mai costruite dall'uomo in tutta la serie di Final Fantasy. Solo armi come il Cannone Zeus del film Final Fantasy, Vegnagun di Final Fantasy X-2, il cannone della fortezza aerea Bahamut in Final Fantasy XII possono rivaleggiare con esso.
Quando si trova a Junon, la traiettoria del cannone non punta ad alcuna zona abitata dei continenti davanti ad esso, anche se non è escluso che qualche obiettivo potesse trovarsi in quell'area di Wutai e fosse stato distrutto durante la guerra. Quando il cannone è spostato a Midgar, si verifica un problema simile: benché nel gioco sia mostrato che colpisca in pieno il cratere nord quando è attivato, se il giocatore prova ad andare in linea retta con l'aeronave nella stessa direzione in cui è puntato, mancherà non solo il cratere, ma l'intero continente nord.
In Before Crisis -Final Fantasy VII-, durante il capitolo 3, l'Avalanche prendeva il controllo del cannone per puntarlo verso Midgar, ma non è chiaro come avrebbe potuto sparare verso la città, in quanto essa si trova in una direzione incompatibile con la posizione dell'arma.
Nella traduzione inglese della versione PlayStation di Final Fantasy VII, quando il cannone è trasferito a Midgar, Scarlet dice a Rufus questa frase. "Ma presidente, la prego di non chiamarlo cannone mako. Questa nuova arma si chiamerà... Sister Ray". Come tanti elementi della traduzione del gioco, questa affermazione contiene dei fraintendimenti: Scarlet chiede a Rufus di non chiamare l'arma "cannone mako", ma Rufus usa questo termine solo nell'originale giapponese, mentre in inglese parla solo dei proiettili; inoltre, la scritta "Sister Ray" è già presente sul cannone quando si trova a Junon, a indicare che l'arma era già chiamata così, e le parole esatte che Scarlet dice nella versione giapponese si traducono più correttamente con "Quest'arma si chiama Sister Ray". L'edizione del gioco per PC corregge questa seconda parte.
Curiosità[]
- Se si apre il menù quando ci si trova sul cannone, il nome del luogo è scritto "Canon" invece che "Cannon".
- Il Sister Ray è menzionato come una delle possibili risposte a una delle domande di Spremicervello in Final Fantasy XIII-2.
- Un vecchio concept art del Tiny Bronco lo rappresenta con la scritta "Sister Ray" sulla coda.