Sarà un piacere... un vero piacere... uccidervi tutti! Io sono... il traghettatore della morte... uno dei Tetrarchi elementali di Golbez, Scarmiglione della Terra! E adesso... è ora di darvi in pasto ai miei non morti! —Scarmiglione
Scarmiglione era uno dei quattro Tetrarchi elementali al servizio di Golbez, avvolto in un mantello bruno. Aveva la capacità di controllare i nonmorti, ma sotto l'aspetto apparentemente innocuo nascondeva un potere ancora più grande, che si manifestava con la morte.
Apparve davanti al cavaliere delle tenebreCecil sul monte dell'ordalia, contando sulla propria immunità alla spada oscura, ma fu sconfitto grazie ai maghi che seguivano il giovane. Risorto dalla morte, attaccò nuovamente a sorpresa, ma fu sconfitto di nuovo e questa volta trovò la sua fine precipitando dalla vetta del monte.
Sshhrrr... Siete stati bravi a uccidermi... Ma la vera forza di Scarmiglione della Terra risiede proprio nell'orrore della morte! Preparatevi a raggiungermi all'inferno! —Scarmiglione
Scarmiglione è il primo dei Tetrarchi elementali ad essere affrontato nel gioco, e l'ultimo boss che Cecil affronterà come cavaliere delle tenebre. Si tratta di un boss particolare, che va affrontato in due scontri distinti sulla vetta del monte dell'ordalia: il primo scontro avviene davanti al ponte di legno, mentre il secondo avviene dopo averlo superato e rivela una seconda forma molto più mostruosa e potente. Tra i due scontri è possibile salvare il gioco usando il punto di salvataggio nelle vicinanze.
Nel remake 3D, la sconfitta di Scarmiglione permette di sbloccare la sublimazioneMaledizione, che potrà essere recuperata vicino a un albero scendendo dal monte dell'ordalia.
Scarmiglione non è un boss particolarmente impegnativo nella prima battaglia, ma può contare sul supporto di quattro teschi redivivi che obbediranno ai suoi comandi: ogni volta che arriverà il suo turno, finché ce ne sarà almeno uno sul campo, Scarmiglione dirà "Avanti, figli miei!" per fargli usare la magia Parassita. Una volta sconfitti i suoi alleati, il boss inizierà ad attaccare direttamente, alternando un attacco fisico piuttosto debole alla magia Tuono su un bersaglio singolo. Se sarà colpito da un qualunque attacco, Scarmiglione risponderà usando Tuono sul personaggio che lo ha colpito.
La seconda battaglia con Scarmiglione inizia sempre con un attacco alle spalle, e il boss usa esclusivamente attacchi fisici che causano ingenti danni e stato Veleno. In questa fase, ottiene gli attributi di non morto che lo rendono resistente alla spada oscura di Cecil e suscettibile al fuoco e agli effetti curativi, ma cambia anche il suo modo di rispondere agli attacchi: se colpito da un attacco di fuoco, risponderà con l'abilità Canto maledetto, che causerà status Lentezza all'intera squadra.
Nel remake 3D, questa forma si comporta in modo leggermente diverso: oltre a poter causare Tenebra con gli attacchi fisici, userà Canto maledetto in risposta agli attacchi fisici, mentre le magie di fuoco saranno contrattaccate con il più pericoloso Gas, che causa alterazioni casuali a tutta la squadra.
Strategia: primo scontro[]
Il primo scontro con Scarmiglione non è particolarmente impegnativo, e la sola cosa pericolosa sarà il numero di teschi redivivi in suo supporto. La prima cosa da fare è usare Palom e Tellah per togliere di mezzo i bersagli secondari prima che agiscano: Fuoca per il primo e Fuoco per il secondo dovrebbero sconfiggerli tutti all'istante. In queste versioni, il contrattacco di Scarmiglione è piuttosto debole, quindi è possibile colpire tutti i bersagli senza pericolo di subire troppi danni. In ogni caso, un rapido uso di Energira da parte di Porom ristabilirà facilmente la squadra.
Dopo aver eliminato i pesci piccoli, sarà sufficiente attaccare Scarmiglione con ogni mezzo a disposizione per concludere la battaglia in men che non si dica. Se si vuole tentare la sorte, si può far usare Ricordo a Tellah nella speranza che usi una magia di alto livello: questa battaglia e la prossima saranno le ultime in cui il saggio potrà usufruire di questa abilità.
Nel remake 3D, anche la prima forma di Scarmiglione è considerata un nonmorto, perciò anche le magie curative sono utili per danneggiarlo in fretta. Inoltre, il boss non è immune a Mutismo, perciò, se Porom ha imparato Silenzio, usarlo sul boss renderà vani anche i suoi tentativi di contrattacco.
Strategia: secondo scontro[]
Non posso lasciare in vita chi ha visto la mia vera forma. Precipitate nell'abisso! —Scarmiglione
Prima di affrontare Scarmiglione per la seconda volta, è consigliabile tornare al punto di salvataggio per curare il gruppo e salvare. Poiché la battaglia comincia con un attacco alle spalle, la prima cosa da fare sarebbe usare il primo turno a disposizione (di solito quello di Cecil) per invertire le file prima che i fragili maghi subiscano troppi danni. Gli attacchi fisici di Scarmiglione non sono temibili, ma lo stato Veleno che possono infliggere può risultare fastidioso.
In questa battaglia, Tellah e Cecil sono veramente utili solo come guaritori, e il secondo in particolare sarà relegato esclusivamente al ruolo di supporto, poiché i suoi attacchi saranno inefficaci. D'altro canto, Palom e Porom dovranno sfruttare tutte le loro risorse per danneggiare il più possibile il boss: il primo può potenziarsi con Sbruffata prima di attaccare con Tuona, mentre la seconda può proteggere il gruppo con Protezio prima di bersagliare il boss con Energira.
Se si vuole attaccare con Fuoca, è consigliabile infliggere lo stato Lentezza al boss, in modo da non essere sopraffatti dai suoi assalti dopo aver subito gli effetti di Canto della maledizione. Per danni aggiuntivi, Tellah può rincarare la dose con il suo Energira e Cecil può usare sul boss oggetti come le granpozioni.
Se il giocatore è riuscito a mettere le mani su un Elisir prima di questa battaglia, usarlo sul boss porterà alla vittoria più semplice del gioco.