| Scarlet | |
Artwork di Tetsuya Nomura | |
| Nome giapponese | スカーレット (Sukāretto) |
| Età | Sconosciuta (si presuppone abbia superato i 25 anni) |
| Mondo di provenienza | Il Pianeta |
| Luogo e data di nascita | Vecchia Midgar, data ignota (scomparsa il 24 dicembre 0007) |
| Razza | Umana |
| Capelli | Biondi |
| Occhi | Marroni |
| Gruppo sanguigno | Sconosciuto |
| Occupazione | Responsabile del programma di sviluppo armi per conto della Compagnia Elettrica Shinra |
| Le piace | Ostentare la sua superiorità, i piani che hanno successo. |
| Non le piace | Tifa, Reeve, Heidegger, fallire. |
| Famiglia | Nessuno conosciuto. |
| Doppiatrici | Nessuna |
| Comparse |
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| Personaggio di Final Fantasy VII | |
- Kya ha ha!
—La risata altezzosa di Scarlet.
Scarlet è un personaggio non giocabile nonchè un antagonista della compilation di Final Fantasy VII. Responsabile del programma di sviluppo armi della Shinra, Scarlet è una dei sottoposti del Presidente Shinra e successivamente di suo figlio Rufus.
Aspetto e personalità
Scarlet si presenta come un'affascinante donna molto ben curata e seducente. Tenendo fede al suo nome il suo vestiario consiste in un lungo vestito elegante rosso scarlatto senza manica (diverso da quello del suo artwork ufficiale), scarpe rosse col tacco, bracciali e orecchini; i lunghi capelli biodi sono raccolti in modo che la riga sporga a sinistra lasciando cadere una lunga ciocca, mentre dietro sono raccolti.
Scarlet è una donna estremamente velenosa: sempre arrogante e sicura di se, non esita un secondo a calpestare chi le sta vicino per far sì che un piano abbia successo; tuttavia nel caso del Presidente e successivamente Rufus, Scarlet si mostra molto più umile, sebbene mantenga comunque una leggera aura di arroganza. Non esistono le parole "fallimento" e "disonore" nel vocabolario di Scarlet, e quindi è logica la sua ira nel caso qualcosa vada storto o nel caso qualcuno come Tifa risponda ai suoi ceffoni.
Storia
Non si conosce molto del passato di Scarlet: dalle informazioni rivelate si può dedurre che fosse un'impiegata che grazie al suo temperamento fece carriera. Una volta preso il comando del programma di sviluppo armi, Scarlet riuscì a conservarlo stabilmente.
Before Crisis -Final Fantasy VII-
Scarlet fece una breve apparizione quando il Presidente ordinò di distruggere i Turk dopo aver tentato invano di far rapire Veld. Scarlet guidò personalmente le sue truppe, tuttavia fallendo.
Final Fantasy VII
Scarlet si dedicò nei giorni a venire a effettuare una proposta ai minatori di Corel, chiedendo loro il permesso di costruire un reattore Mako nelle vicinanze in modo da far risparmiare notevolmente la mole di lavoro. Nonostante la ferma opposizione di uno dei minatori, infine il progetto fu varato e il reattore costruito. Tuttavia tempo dopo avvenne un'esplosione, e i cittadini di Corel furono ritenuti responsabili, venendo trucidati dai soldati Shinra; Scarlet guidò personalmente i soldati, e fu lei ad assestare il colpo che polverizzò le mani di Dyne e Barret.
Dopo ciò, Scarlet non si fece notare fino a quando fu convocata alla riunione del Presidente Shinra in merito alla possibile construzione di Neo Midgar; fu proprio Scarlet a notare che qualcosa non andava, ed è probabile che fosse stata lei a chiedere ai Turk di perlustrare l'edificio in cerca del gruppo di Cloud.
Tempo dopo, Scarlet si fece accompagnare da Tseng per perlustrare alcuni reattori Mako come quello di Gongaga, alla ricerca eventuale di materie dense, tuttavia fallendo nel compito e prendendosela con il capo dei Turk.
Dopo la riunione sull'Higwind nel viaggio verso il cratere Nord e le scoperte avvenute assieme a Rufus e Hojo, Scarlet si occupò dell'esecuzione di Tifa e Barret a Junon, venendo tuttavia fermata dall'attacco della Saphhire Weapon e da una provvidenziale entrata in scena di Cait Sith che le spruzzò addosso del gas soporifero. Scarlet tuttavia era restia ad arrendersi, e dopo aver bloccato la porta d'uscita della sala delle esecuzioni inseguì Tifa fin sulla punta del Siter Ray, dove le due ebbero uno scambio di ceffoni. Scarlet comunque non riuscì a fermare Tifa, la quale scappò sull'Higwind prontamente "recuperata" dal resto del gruppo.
Da allora Scarlet decise di cooperare con Heidegger, sebbene la cosa non le piacesse molto. Una volta che il Sister Ray spostato da Junon a Midgar distrusse la Diamond Weapon e Rufus scomparve dopo la distruzione del suo ufficio, Heidegger e Scarlet presero il controllo della situazione facendo arrestare Reeve e liberando il più potente robot che la Shinra avesse mai progettato: l'"artiglieria anti-Weapon" Proud Clod.
Heidegger e Scarlet decisero di testare la loro nuova arma sul gruppo di Cloud che stava attraversando Midgar per raggiungere la cima del Sister Ray; dopo un aspro combattimento, la macchina ebbe un malfunzionamento, e scomparve portando con se Heidegger e Scarlet.
Battaglia
- Articolo principale: Proud Clod
Assieme a Heidegger, Scarlet è combattuta mentre è dentro al Proud Clod: la battaglia si svolge sulla base del Sister Ray e il tema di battaglia utilizzato è The Shinra Corporation.