- Io sono uno Tsviet. Ho dato via la mia debolezza umana in cambio di forza non molto tempo fa. Questa è la strada che ho scelto. Ed è la strada che percorrerò. Finché non avrò succhiato tutta la vita da questo pietoso mondo. Te compreso.
—Rosso
Rosso Cremisi è una degli antagonisti principali di Dirge of Cerberus -Final Fantasy VII-.
Guerriera geneticamente potenziata, è un membro dell'élite militare degli Tsviet, fiore all'occhiello della divisione scientifica della compagnia elettrica Shinra conosciuta come Deepground. Forgiata da un durissimo allenamento, è una donna tanto bella e seducente quanto sadica e spietata, ed è probabilmente il membro più squilibrato della sua unità.
Storia[]
Origini[]
Rosso nacque tra le mura di Deepground nel 1985, prima di una serie di esperimenti di una divisione segreta del dipartimento scientifico per la creazione di una nuova generazione di armi viventi. Assieme agli altri futuri Tsviet, fu sottoposta al rigido addestramento dei SOLDIER, ma al contrario dei membri dell'élite ufficiale della Shinra, non fu infusa con le cellule di Jenova, ma solo con grandi quantità di energia mako che potenziarono enormemente le sue capacità.
Cresciuta nei sotterranei di Midgar, Rosso dimostrò una straordinaria affinità con il combattimento, e più avversari affrontava, più era sopraffatta da una sete di sangue che la rendeva una perfetta macchina da guerra. La maggior parte delle vittime collaterali a Deepground, tra reclute e scienziati, era stata causata da lei.
Quando Genesis Rhapsodos e un enorme gruppo di SOLDIER si ribellarono alla Shinra, Deepground fu riorganizzata per trasformare i soldati in macchine da guerra senza sentimenti. Per fare ciò, tutti i membri del corpo furono dotati di un chip neurale che li avrebbe bloccati in caso avessero tentato qualche azione sconsiderata, e un gruppo di SOLDIER scelti chiamati Limitatori fu incaricato di mantenerli in riga.
Cinque anni dopo, quando Genesis fu recuperato e portato a Deepground, gli scienziati prelevarono alcune delle sue cellule e le trasfusero nei soggetti più potenti per osservare eventuali reazioni. L'infusione rese Rosso ancora più forte e sanguinaria, al punto da renderla quasi immortale, e assieme a pochi altri eletti formò l'élite degli Tsviet con associato il colore Cremisi.
La ribellione di Weiss[]
Avendo passato la sua intera vita in un laboratorio sotto il palazzo Shinra, Rosso era cresciuta sotto un cielo falso, proiettato sul soffitto del laboratorio attraverso degli ologrammi, e il suo più grande desiderio era uscire fuori ad ammirarne il colore almeno una volta. Per portare all'attenzione della compagnia i suoi bisogni fece ciò che le riusciva meglio: anziché presentare un reclamo alla dirigenza, decise di agitare le acque massacrando un gran numero di soldati Deepground.
Uno dei Limitatori la sfidò quindi a un duello per rimetterla in riga, ma nonostante la donna si fosse dimostrata in grado di metterlo in difficoltà, fu sconfitta ugualmente. Per punirla e allo stesso tempo darle una valvola di sfogo, il Limitatore decise di mandarla a combattere contro Weiss, il più forte tra gli Tsviet, anche lui desideroso di combattere contro qualcuno. Rosso affrontò Weiss a fianco di un altro collega, Azul, ma nonostante le loro straordinarie capacità e i poteri che avevano ricevuto dagli esperimenti fatti su di loro, entrambi furono sconfitti senza che Weiss si stancasse.
Ignoto al Limitatore, Rosso e gli altri Tsviet avevano collaborato con Weiss per organizzare una ribellione, sfruttando una giovane e ignara recluta Tsviet con ricordi falsi e un chip manomesso. Quando la recluta divenne abbastanza forte, gli Tsviet si organizzarono per scatenarla contro il suo padrone e, pur venendo ferito mortalmente, il giovane creò una distrazione sufficiente a Weiss per uccidere il Limitatore. Il gruppo ripeté il processo finché tutti i Limitatori non furono uccisi, rimuovendo per sempre il loro controllo su di loro e disattivando i chip nel loro cervello.
Sete di sangue[]
- Sai, questa è la prima volta che sento la pioggia sulla pelle. D'altronde, fino a pochi giorni fa non sapevo neanche di che colore fosse il cielo.
—Rosso
Con la morte dei Limitatori, Rosso era finalmente libera di uscire dal laboratorio, ed ebbe la sua occasione quando Weiss, che aveva preso il controllo di Deepground, organizzò una sanguinosa caccia all'uomo per mettere in atto un misterioso esperimento.
Numerosi battaglioni di soldati Deepground, alcuni dei quali guidati dagli Tsviet, furono inviati in varie parti del mondo in cerca di persone che non fossero entrate in contatto con il geostigma o altre fonti di cellule di Jenova. Rosso guidò un battaglione nella città di Edge, a poca distanza da Midgar, e nonostante la resistenza posta dai soldati della World Regenesis Organization nell'area, diede inizio alle operazioni di raccolta dei civili prescelti.
Vincent Valentine, indirizzato a Edge dalla WRO, scoprì dell'esistenza di Rosso da un soldato ferito, che gli disse di averla vista radunare civili in un magazzino. Vincent era egli stesso un bersaglio di Deepground, a causa della protomateria che a sua insaputa si trovava dentro il suo corpo: quando Rosso, finalmente, lo incontrò, lo affrontò per estrargli la preziosa sfera, ma fu costretta alla fuga quando Vincent usò inconsciamente il potere in lui per trasformarsi in Chaos.
poiché la protomateria era essenziale per il piano di Weiss, Rosso decise di pedinare Vincent, e finalmente riuscì a raggiungerlo nel maniero Shinra a Nibelheim, dove si era recato per scoprire informazioni sul proprio passato e sulle ricerche della scienziata Lucrecia Crescent sui miti di Chaos e Omega. Questa volta Rosso riuscì a sconfiggere Vincent e a strappargli la protomateria dal petto, ma quando fu a un passo dall'ucciderlo fu distratta da Yuffie Kisaragi, ex compagna di viaggio di Vincent e ora membro della WRO, che la distrasse e portò in salvo l'amico. Rosso andò su tutte le furie, ma ormai aveva la protomateria e il piano poteva quindi proseguire.
Qualche giorno dopo, la WRO lanciò un attacco contro le forze di Deepground a Midgar, affiancata da Vincent, Yuffie e dal resto del gruppo che tre anni prima aveva salvato il mondo dalla minaccia di Sephiroth. Rosso guidò le truppe contro i soldati che attaccavano da terra, guidati a loro volta da Cloud Strife in persona: Rosso e Cloud si affrontarono in un epico duello in cui entrambi dimostrarono una forza straordinaria, ma in qualche modo la Tsviet riuscì a sfuggire all'avversario e intercettare Vincent nel complesso centrale del settore 0.
Rosso e Vincent si affrontarono in un duello mortale, dal quale Vincent, seppure privo della protomateria, uscì vincitore. Ferita nel corpo e nell'orgoglio, Rosso si rialzò e, lasciando il lavoro al collega Azul, saltò sulla parete esterna della piattaforma. Urlando che nessuno avrebbe mai avuto il piacere di uccidere Rosso Cremisi, la fiera Tsviet usò la sua arma per tagliare il cemento su cui si trovava, abbandonandosi a una risata soddisfatta mentre precipitava nel vuoto.
Profilo[]
Aspetto fisico[]
Rosso Cremisi è una giovane donna dal fisico molto snello, con la pelle pallida, occhi rossi e lunghi capelli rossi leggermente mossi. Indossa una versione personalizzata della divisa delle truppe di Deepground, di colore grigio, tagliata in modo da scoprire la pancia e le cosce, con un elaborato gonnellino rosso e stivali con tacco alto lunghi fino a mezza coscia. La parte superiore è protetta anche da una corazza rosso carminio sulle spalle, con il simbolo di Deepground sul petto, protezioni dorate sugli avambracci e guanti artigliati, oltre a un lungo mantello di pelliccia rosso sangue che parte dai fianchi e arriva a toccare terra. Come per tutti gli Tsviet e i soldati di Deepground, gli abiti di Rosso sono percorsi da linee luminose azzurre.
Personalità[]
- Non ti darò il piacere di uccidere Rosso Cremisi! Nessuno mi metterà mai i piedi in testa! Nessuno! Nessuno! Nessuno!
—Rosso
A causa del rigoroso addestramento e della direzione imposta alla sua vita fin dalla nascita, Rosso Cremisi è cresciuta come una donna sadica e senza alcuna pietà, devota a Deepground e al suo leader Weiss, che vede come una sorta di nuovo Messia. Rosso è crudele, spietata, sanguinaria, e non si fa alcun problema a sporcarsi le mani per uccidere e versare il sangue di chiunque si opponga ai piani dell'organizzazione; ha inoltre un forte orgoglio, non vuole essere seconda a nessuno, e preferisce togliersi la vita da sola piuttosto che dare all'avversario il piacere di averla uccisa.
La personalità crudele di Rosso nasconde però una profonda tristezza: avendo passato la vita nella base Deepground, il suo più grande desiderio è poter ammirare il cielo e la luce del sole.
Abilità[]
Grazie agli esperimenti operati su di lei sin da quando era piccola, Rosso possiede capacità straordinariamente superiori a quelle di un normale essere umano: la sua resistenza è tale da renderla quasi indistruttibile, e la sua rapidità le permette di muoversi in maniera quasi impercettibile all'occhio umano. Può anche manipolare la propria energia spirituale per scagliare onde di energia dalla propria arma o per generare copie di se stessa. Possiede inoltre una straordinaria forza fisica: nel maniero Shinra, è stata in grado di strappare la protomateria dal petto di Vincent con una sola mano, e poco dopo, in uno scatto d'ira, ha creato un enorme cratere davanti alla villa colpendo il terreno con un singolo pugno.
Il vero potere di Rosso si manifesta però quando si trova sotto pressione: se in difficoltà, attiva una modalità chiamata "Sanguevivo", che la fa esplodere in un turbine di violenza che la rende molto più pericolosa e imprevedibile. Tutte queste caratteristiche le hanno permesso di rivaleggiare con altri personaggi straordinariamente potenti, tra cui Weiss, il Limitatore, Cloud e Vincent.
Oltre alle abilità ottenute dagli esperimenti, Rosso è stata sottoposta sia all'addestramento SOLDIER, sia a quello speciale di Deepground. Questo le ha permesso di sviluppare abilità di spadaccina e tiratrice, che combina grazie a un'arma personalizzata con entrambe le caratteristiche, e anche di arti marziali. È inoltre molto esperta nelle azioni furtive, ed è stata più volte in grado di attaccare di sorpresa Vincent, che riusciva a individuare facilmente i cecchini regolari di Deepground.
L'arma personalizzata di Rosso è composta da un'impugnatura semicircolare con ai lati due lunghe lame ricurve di colore rosso, e nella parte centrale un elaborato meccanismo semicircolare che funziona come una mitragliatrice. Da un'estremità all'altra, l'arma sembra essere lunga circa due metri, superando abbondantemente l'altezza di Rosso, ma può essere piegata su se stessa e appesa alla schiena per un trasporto più comodo.
Gameplay[]
- Articolo principale: Rosso Cremisi (boss)
Rosso è affrontata come boss alla fine del capitolo 8, nel complesso centrale del settore 0 a poca distanza dal palazzo Shinra. Lo scontro è suddiviso in due fasi intervallate da un filmato, e nella seconda Rosso prenderà il nome di Rosso Sanguevivo e diventerà ancora più rapida e potente.
Altre comparse[]
Final Fantasy Record Keeper[]
Rosso appare come boss in questo spin-off per smartphone. Appare durante il livello di Dirge of Cerberus -Final Fantasy VII- ispirato a Midgar, sulla piattaforma del complesso centrale.
In battaglia attacca usando Pot Shot, che colpisce tre bersagli causali, e Slashing Drive, che colpisce due volte un singolo bersaglio. Quando perde PV, si trasforma in Rosso Sanguevivo e aggiunge al suo arsenale Blood Boomerang, che colpisce tre bersagli casuali, Crimson Shockwave, che colpisce due bersagli causali, e in seguito anche Combo, che colpisce cinque volte un singolo bersaglio. Il punteggio bonus per la battaglia è raggiunto terminando lo scontro con almeno tre personaggi ancora in vita.
Dietro le quinte[]
Rosso è doppiata in giapponese da Atsuko Tanaka, specializzata in donne misteriose e nota per aver successivamente doppiato anche la strega Artemisia di Final Fantasy VIII (nelle apparizioni successive al gioco originale) e Arecia Al-Rashia di Final Fantasy Type-0.
Nel doppiaggio anglosassone, ha invece la voce di Mary Elizabeth McGlynn, che ha doppiato anche Nora Estheim di Final Fantasy XIII. Per dare un tocco di esoticità al personaggio, McGlynn ha dato a Rosso un accento rumeno, che si intona con l'immaginario dei vampiri che ricorre nel gioco.