- Direttore del dipartimento di urbanistica della Shinra, Reeve è il responsabile della gestione e della manutenzione della città di Midgar. Il suo interesse a migliorare le condizioni di vita nei bassifondi e a difendere l'ambiente gli sono valsi il disprezzo degli alti dirigenti, che privilegiano invece sopra ogni cosa i profitti dell'azienda.
Reeve Tuesti è un personaggio secondario nel gioco Final Fantasy VII.
Si tratta di uno dei membri del consiglio d'amministrazione della compagnia elettrica Shinra, per la precisione il direttore del dipartimento per lo sviluppo urbano, e si distingue dai suoi colleghi per essere l'unico ad avere sinceramente a cuore la salute della popolazione di Midgar, anziché essere interessato solo ai profitti della compagnia. Questa umanità gli vale l'ammirazione dei suoi dipendenti, ma anche l'antipatia degli altri dirigenti. Reeve è inoltre profondamente legato a uno dei personaggi giocabili della storia, Cait Sith.
Reeve appare anche in altri capitoli della Compilation di Final Fantasy VII: nel film Final Fantasy VII: Advent Children, fa solamente un piccolo cameo vocale senza comparire di persona, mentre in Before Crisis -Final Fantasy VII- e Dirge of Cerberus -Final Fantasy VII- ha un ruolo di supporto più attivo. Nel secondo gioco in particolare, assume un ruolo di primo piano come direttore della World Regenesis Organization.
Il suo ruolo originale è inoltre espanso in Final Fantasy VII Remake, in cui la differenza caratteriale e il rapporto che Reeve ha con gli altri dirigenti sono ulteriormente enfatizzati.
Storia[]
Prima della crisi[]
Reeve Tuesti nacque da una donna di nome Ruvie nel 1972, e in età adulta divenne l'architetto a capo del dipartimento di urbanistica della Shinra. Fu grazie ai suoi progetti che ebbero origine i reattori usati dalla compagnia per estrarre la preziosa energia mako dal pianeta, e sempre lui fu responsabile della modernizzazione che portò la città di Midgar a diventare il più grande agglomerato di tutto il pianeta, e il suo primo impegno era fare in modo che nessuno nella metropoli rimanesse senza risorse. Anche quando i fondi per lo sviluppo urbano furono drasticamente tagliati per finanziare le operazioni belliche durante la guerra di Wutai, il dipartimento continuò a procedere con la costruzione di Midgar, ultimando a tempo di record il palazzo Shinra e il settore 4.
In seguito all'incidente di Rocket Town durante il periodo dell'insurrezione dell'Avalanche, Reeve diede il proprio supporto alla cancellazione del programma spaziale della Shinra per favorire la più redditizia e apparentemente illimitata energia mako. In un momento imprecisato, aveva inoltre costruito un robot a forma di gatto antropomorfo chiamato Cait Sith: benché lo avesse dotato di un'intelligenza artificiale all'avanguardia, era in grado di controllarlo a distanza attraverso un sistema di controllo neurale.
Poiché il progetto Cait Sith non era ancora ufficiale e pochi nella Shinra ne erano al corrente, Reeve riuscì a metterlo a disposizione di un gruppo di Turks fuggiaschi, in modo da poterli aiutare a contrastare l'Avalanche senza essere incolpato di tradimento. In seguito a uno scontro in cui il micio rimase danneggiato, Reeve lo riparò e iniziò a progettare un meccanismo di supporto con cui potesse combattere.
Continuità originale[]
Cambio di prospettive[]
Reeve continuò ad occuparsi della costruzione e della manutenzione di Midgar, mantenendo il suo interesse primario verso il benessere dei cittadini. Quando l'Avalanche iniziò a compiere attentati ai reattori mako della città, il presidente Shinra ordinò ai Turks di far crollare la piattaforma che sorreggeva il settore 7 per distruggere la base del gruppo nei bassifondi sottostanti: contrariato, Reeve pregò il presidente di riconsiderare la propria idea, ma le sue suppliche furono vane e il piano venne attuato.
Il giorno successivo, Reeve era sconvolto dalle centinaia di vite innocenti perdute nella distruzione, e quando il consiglio direttivo si incontrò per definire la situazione propose un piano di ricostruzione per aiutare i superstiti. Il presidente, tuttavia, decise di non sprecare soldi per ricostruire Midgar e di andare avanti con il nuovo progetto Neo Midgar, e quando Reeve cercò di obiettare lo invitò a prendersi un periodo di riposo.
In seguito, Reeve rese operativo Cait Sith, ora affiancato da un grosso pupazzo a forma di moguri, e lo inviò al Gold Saucer per agire come spia nell'area: quando la seconda Avalanche raggiunse il parco divertimenti, Cait Sith li attirò fingendosi una macchina della fortuna, e Reeve lo usò per controllare le loro mosse e aiutare i Turks ad anticiparli. Quando il gruppo scoprì che il gattino era una spia, Reeve li ricattò per costringerli a tenerlo con sé, senza mai rivelare loro la sua identità.
Viaggiando assieme all'Avalanche, Cait Sith dimostrò una straordinaria indipendenza e senso morale, e attraverso di lui Reeve assistette a numerosi eventi spiacevoli, primo fra tutti la morte di Aerith e l'invocazione della magia distruttiva Meteora ad opera di Sephiroth, che risvegliarono anche il suo senso morale. Quando la Shinra tentò di giustiziare i membri del gruppo per calmare l'opinione pubblica, decise quindi di non impedire al suo robot di salvare i suoi amici, riguadagnandosi così la loro fiducia. Per sdebitarsi, Reeve decise di invertire il suo compito originario, quindi spiare le mosse della Shinra per conto dell'Avalanche.
La caduta di Meteora[]
Quando la gigantesca Diamond Weapon distrusse i piani superiori del palazzo Shinra e portò all'apparente morte del presidente Rufus, Reeve informò l'Avalanche attraverso Cait Sith che Heidegger e Scarlet avevano preso il controllo della compagnia e di Midgar. Sfortunatamente, Reeve fu sorpreso dai due bellicosi direttori, e nel panico iniziò a parlare con l'accento che usava come Cait Sith, spingendoli a metterlo agli arresti per il comportamento sospetto.
Allo stesso tempo, Cait Sith parlò ai suoi amici con la voce formale di Reeve, cosa che lo costrinse a rivelare la sua vera identità. L'arresto di Reeve non gli impedì di continuare a controllare il suo gattino, che continuò quindi a supportare l'Avalanche durante l'assalto a Midgar.
Risolta anche questa crisi, restava solo Sephiroth come obiettivo da sconfiggere. La sera prima di partire alla volta del cratere nord, Cloud chiese al gruppo di trovare una ragione sicura per continuare a combattere, e Reeve spense Cait Sith per riflettere da solo: il giorno dopo, decise di non fermarsi e attraverso il gattino affiancò i suoi amici nello scontro finale con Sephiroth.
Nel mentre, la meteora si stava inesorabilmente dirigendo verso Midgar, e Reeve riuscì a liberarsi e aiutare nell'evacuazione della città prima della sua distruzione.
Dopo la crisi[]
Nei tre anni successivi alla caduta di Meteora, Reeve prese le redini della Shinra e iniziò le operazioni per costruire un luogo sicuro per gli sfollati di Midgar, che ormai era diventata inagibile, trovare nuove risorse energetiche alternative alla mako per permettere al pianeta di riprendersi, e crecare anche una cura per il geostigma, una misteriosa malattia che si stava espandendo tra la popolazione e aveva già fatto numerose vittime, inclusa la madre di Reeve.
In seguito, assieme ai suoi vecchi alleati dell'Avalanche, Reeve fondò anche la World Regenesis Organization, un gruppo paramilitare volto a risolvere ogni tipo di crisi in giro per il mondo. Dopo la crisi del geostigma, il direttore ricevette una chiamata da un ragazzo di nome Denzel, un orfano in custodia da Cloud e Tifa, che voleva unirsi alla WRO. Scoperta la sua vicinanza al suo vecchio amico, Reeve andò a intervistare il ragazzo di persona, ma quando sentì la sua storia e scoprì che Denzel era colui che aveva tenuto compagnia a sua madre nei suoi ultimi giorni, decise che la WRO non avrebbe più accettato bambini nel suo esercito, limitandosi a ringraziare il giovane per essersi preso cura di Ruvie quando lui non aveva potuto.
Il caso Deepground[]
Reeve continuò a gestire le operazioni della WRO, e con lui collaboravano la dottoressa Shalua Rui, la ninja Yuffie Kisaragi e perfino Cait Sith, che si rivelava un'eccellente unità da ricognizione e spionaggio. Cait Sith era persino stato dotato di un'unità di supporto nuova, un robot con l'aspetto di Reeve che potesse essere usato per le operazioni sul campo senza mettere a rischio la vita del direttore.
Durante il festival celebrativo per la ripresa di Kalm, Reeve invitò il suo vecchio alleato Vincent Valentine nella cittadina per chiedergli di unirsi alla WRO. Quella sera stessa, un nuovo nemico attaccò Kalm e rapì numerosi abitanti: Reeve si mise in contatto con Vincent e lo informò che l'attacco era stato lanciato da un gruppo chiamato Deepground, uscito dai sotterranei di Midgar qualche giorno prima e apparentemente interessato alle persone che non avevano contratto il geostigma.
Durante la nuova crisi, Reeve si occupò principalmente di monitorare le operazioni della WRO contro Deepground e dirigere Vincent verso nuovi obiettivi per aiutare quante più persone possibile nell'area di Midgar. Quando gli ufficiali Deepground Shelke e Azul lanciarono un attacco diretto al quartier generale della WRO, Reeve cercò di mediare tra Shalua e Shelke quando scoprì che quest'ultima era la sorella della dottoressa, e prese in custodia la ragazza quando Vincent riuscì a neutralizzarla.
Qualche giorno dopo, il quartier generale fu distrutto da un nuovo attacco di Deepground, costringendo il personale alla fuga: Reeve riuscì a salvare solo Cait Sith dalla distruzione. Il gruppo si ricongiunse con Vincent sulla Shera, l'aeronave di Cid Highwind, e organizzò un contrattacco per colpire Deepground nel suo nucleo: il settore 0 di Midgar.
Rispondendo alla chiamata di Reeve, il gruppo di Avalanche si riunì ancora una volta per la battaglia di Midgar, e Reeve testimoniò la distruzione definitiva di Deepground e della gigantesca Weapon Omega da loro invocata.
Profilo[]
Aspetto fisico[]
Reeve è un uomo di trentacinque anni, con folti capelli neri pettinati all'indietro e una barba corta e ben curata che continua sui baffi e sulle basette. Il suo abbigliamento consiste in un elegante completo color blu scuro, corredato da una camicia bianca, una cravatta rossa e un paio di scarpe nere.
In Before Crisis -Final Fantasy VII-, dove Reeve appare più giovane, i suoi capelli sono pettinati sui due lati ed è privo di barba e baffi. Porta inoltre una cravatta verde chiaro anziché arancione.
In Dirge of Cerberus -Final Fantasy VII-, Reeve appare con un aspetto radicalmente diverso: i capelli sono più lunghi e mossi, con due ciuffi asimmetrici ai lati della fronte, mentre la barba e i baffi sono più sottili. Indossa un lungo cappotto blu scuro con bordi dorati e colletto alto, chiuso con una cerniera lampo e quattro cinghie incrociate azzurrine che collegano il colletto e le spalline al petto.
In Final Fantasy VII Remake l'aspetto di Reeve è più dettagliato: i capelli sono sempre pettinati all'indietro, ma più scompigliati e alcuni ciuffi sono lasciati sul davanti. Il suo completo è ora un gessato di colore nero bluastro e la cravatta è color rosso scuro con sottili ricami più scuri, mentre le scarpe sono mocassini con tacco chiusi con una fibbia.
Personalità[]
A differenza delle altre personalità in capo alla Shinra, Reeve è una persona di buon cuore e con una profonda empatia. All'interno del CDA sembra essere il solo a preoccuparsi veramente del benessere di Midgar e dei suoi abitanti, e questa preoccupazione si estende poi al pianeta intero durante gli eventi del gioco, fino agli eventi di Dirge of Cerberus, in cui s'impegna in prima persona negli sforzi di ricostruzione e nella lotta contro i nuovi nemici.
Reeve non è ben visto dagli altri membri del consiglio direttivo, ma anche lui ha scarsa simpatia per alcuni di loro, in particolare Heidegger e Scarlet, di cui odia i metodi crudeli e disumani. Rimane inoltre molto contrariato quando il presidente Shinra decide di ricorrere a metodi poco etici per liberarsi dei suoi nemici o in generale perseguire i suoi piani di espansione, ma cerca comunque di appellarsi a qualunque umanità sia rimasta al suo capo nella speranza di farlo ragionare. Questo è il tratto più ricorrente della personalità di Reeve, che sfrutta con risultati variabili anche con altri personaggi, tra cui Vincent.
In diverse occasioni, Reeve dimostra anche un certo senso dell'umorismo, come quando si riferisce a Scarlet e Heidegger chiamandoli "Kya ha ha" e "Gya ha ha", in riferimento alle loro caratteristiche risate. Questo lato più nascosto della sua personalità si rivela specialmente attraverso Cait Sith.
In Final Fantasy VII Remake, la caratterizzazione di Reeve rimane pressoché uguale a quella del gioco originale, ma è lievemente espansa nelle poche scene che lo vedono protagonista: questa versione mette in chiaro che Reeve è profondamente interessato ad aiutare le persone, perché crede che la Shinra possa e debba migliorare la vita di tutta Midgar. Questo si riflette nel modo in cui i suoi dipendenti si rapportano a lui: è l'unico dei dirigenti della compagnia di cui nessuno sembra avere nulla di negativo da dire, e la sua segretaria si preoccupa sinceramente per lui quando le cose vanno male.
Dietro le quinte[]
Secondo la guida Final Fantasy VII Ultimania Omega, nelle prime sceneggiature Reeve avrebbe dovuto essere un "ispiratore", una figura in grado di dare la vita agli oggetti con il soffio, e avrebbe usato questa capacità per realizzare i pupazzi di Cait Sith, che avrebbe considerato come dei figli.
Ad un certo punto della storia, inoltre, si sarebbero dovuti verificare due eventi scartati dalla versione finale del gioco: il party avrebbe dovuto spegnere i reattori mako per poter sconfiggere Sephiroth, e Reeve, consapevole del poco tempo a loro disposizione, si sarebbe offerto di farlo per conto loro, di fatto voltando le spalle alla Shinra.
Altre comparse[]
Final Fantasy Artniks[]
Reeve appare in questo gioco come carta, nel suo aspetto di Dirge of Cerberus.
Final Fantasy Trading Card Game[]
Reeve appare in questo gioco come carta, nel suo aspetto di Dirge of Cerberus.
Galleria[]
Etimologia[]
"Reeve" è un termine derivato dall'inglese medievale, che può essere tradotto con "ufficiale giudiziario".
Curiosità[]
- I due coniugi che è possibile origliare in una delle stanze dell'Honey Bee Inn nel gioco originale sono con tutta probabilità i genitori di Reeve: nell'angolo della stanza è possibile vedere un Cait Sith, e nella versione giapponese i due parlano in dialetto Kansai, lo stesso con cui parla Cait Sith e che, stando alla guida Ultimania, Reeve ha basato proprio sui suoi genitori.
- Il fatto che Dirge of Cerberus confermi che Reeve ha un cognome, come già per il professor Gast, implica che tutti i nomi con cui sono conosciuti gli altri membri del consiglio direttivo della Shinra siano effettivamente i loro nomi propri.
- Nel doppiaggio americano di Final Fantasy VII Remake, il presidente Shinra si rivolge a Reeve chiamandolo "Director Tuesti", mentre in tutte le altre lingue lo chiama semplicemente "Reeve".