Oerba è una località situata all'estremo nord ovest della mappa di Gran Pulse in Final Fantasy XIII, ed è la terra natale di Vanille e Fang. Un tempo un fiorente villaggio, in seguito alla guerra dell'oblio è stato raso al suolo, e si presenta ora come una città fantasma circondata da un deserto cristallino. Un tempo il fal'Cie Anima si trovava qui.
Oerba ritorna in Final Fantasy XIII-2 come località esplorabile. Sebbene sia necessario visitarla obbligatoriamente una sola volta, è possibile esplorarla in altre tre epoche, sebbene una di esse serva solamente come scenario per uno dei finali alternativi del gioco.
Struttura[]
Oerba era un piccolo villaggio abitato da poche anime, in cui qualunque cosa era generosamente condivisa tra tutti gli abitanti, persino le case. Ciò che ne rimane non è molto diverso da quanto c'era ai tempi della guerra: il centro del villaggio è costituito da una piazzetta con alcune piccole abitazioni costruite su robuste impalcature di metallo. Ogni casa è arredata con lo stretto indispensabile, e sono presenti molti posti letto. Nella piazza si trova anche una piccola fabbrica, anche se è poco chiaro cosa venisse prodotto lì.
Dalla piazza si può proseguire più in basso lungo una discesa per raggiungere quello che sembra essere un lungomare: qui è possibile vedere le enormi radici dell'albero che è cresciuto in città e ha parzialmente sfondato la strada sovrastante. Proseguendo sulla spiaggia si raggiunge quella che dovrebbe essere una scuola, costruita su palafitte e ora parzialmente sommersa: sul tetto della scuola crescono dei fiori che hanno resistito alle intemperie degli ultimi cinquecento anni, e ancora resistono nei quattrocento anni a venire.
Superata la scuola, in una parte più rialzata, si trova un magazzino, dal cui piano superiore si accede a un enorme ponte ferroviario, oramai distrutto dalla guerra e dall'usura del tempo.
L'unico altro accesso alla città è un ponte connesso alla piccola valle del deserto bianco, e proseguendo lungo di essa si può raggiungere la torre di Taejin.
Sebbene un tempo Oerba fosse abitata, ora è ridotta a città fantasma, e i suoi unici abitanti sono i numerosi Cie'th creati da Anima per difendersi dagli eserciti di Cocoon. Dopo il disastro e la caduta dei fal'Cie, l'accademia ha dichiarato Oerba area protetta, ed è per questa ragione che non è mai stata ripopolata. Nelle epoche successive al disastro, Oerba è stata spesso sotto l'influsso di paradossi che hanno causato problemi anche in luoghi e in epoche diverse.
Obiettivi[]
Final Fantasy XIII[]
- Vedi anche: Bhakti
L'unico abitante di Oerba è il piccolo Bhakti, il robottino di Vanille. Anche se nel punto del gioco in cui è incontrato non è molto utile, è consigliabile cercare subito i pezzi per ripararlo disseminati nel villaggio. Una volta che il piccolo robot sarà stato riparato, esso controllerà i progressi fatti dal giocatore nella sua permanenza a Gran Pulse, e in base a quante missioni secondarie avrà svolto, consegnerà preziosi premi come le costosissime coltri celanti e utili materiali da vendita. Bhakti darà inoltre consigli su aree segrete o zone in cui trovare gli omen.
Final Fantasy XIII-2[]
Durante tutte le epoche in cui può essere visitata, Oerba è sempre costellata di distorsioni temporali, che contengono numerosi enigmi che possono essere risolti: alcuni di essi sono i più difficili del gioco.
Attila[]
- Articolo principale: Attila
Una volta completato il gioco almeno una volta, ritornare a Oerba (400 DD) permetterà al giocatore di incontrare uno dei mostri comuni più potenti del gioco: Attila è un gigantesco Cie'th che appare raramente sulla spiaggia. Molto potente e in grado di invocare altri Cie'th per supportarlo, sblocca un prezioso trofeo quando viene sconfitto.
Tema musicale[]
In Final Fantasy XIII il tema musicale di Oerba è un componimento intitolato "Dust to Dust". Come molti altri temi, anche questo prevede una voce cantante, e il brano evoca un senso di profonda nostalgia, che ben si adatta alla situazione di Vanille e Fang, che tornano nel villaggio in cui sono cresciute e lo trovano come una città fantasma.
In Final Fantasy XIII-2, invece, il tema di Oerba diventa "Village and Void", accompagnato come di consueto dalla sua versione "Aggressive Mix", composto da Naoshi Mizuta e cantato da Joelle: questo brano è leggermente meno malinconico rispetto al precedente, e infonde un senso di speranza, che riflette la speranza di Serah e Noel di risolvere il paradosso.
Questo tema è udibile a Oerba solo nelle epoche 200 e 400 DD, mentre nel 300 DD il tema di sottofondo è "Sulyya Springs".
Testo di "Village and Void"[]
- Just as the light begins to fade to dark
- The moaning wind sings songs to my forebodings
- Am I alone with no one watching o'er
- If I do fall will no one come to save me
- Oh cursed fate eternally
- Delivering your doom
- But know true hope is born
- My faith is stronger than your agonies
- Hope survives your pain
- Though Prophecies foretell us of the End
- It doesn't mean that we have to believe them
- Hope's burdens weigh me down oh this is true
- But they bring life that truly does sustain me
- I'll conquer time, defeat it
- I'll change the past, my future
- If any gods are listening
- Answer my prayers
Curiosità[]
- Nella casa dove si trova Bhakti è possibile vedere una foto di Vanille e Fang, oltre ad oggetti di loro appartenenza.
- Un oggetto rintracciabile in Dissidia 012 Final Fantasy si chiama Perline di Oerba.
- Tra i vari oggetti esaminabili nel villaggio di Oerba c'è anche un modello in scala di Cocoon, e dalla descrizione si evince l'odio provato dalla popolazione di Pulse verso quella del bozzolo.
- Le armi che si possono trovare nel villaggio sono tutte per Vanille e Fang, dato che è il loro villaggio natale.
- In Final Fantasy XIII-2, ad Oerba (200 DD), vicino alla scuola è possibile vedere un riflesso di Cocoon: la cosa strana è che quel riflesso è Cocoon come appariva in Final Fantasy XIII, senza la colonna di cristallo. Non si sa se si tratta di un effetto dei paradossi o semplicemente un errore dei programmatori.
- Durante le varie visite a Oerba nelle diverse epoche è possibile trovare altri robottini oltre a Bhakti, e il loro numero cambia a seconda dell'epoca (ad esempio, nel 200 DD ce ne sono due, nel 400 DD ce ne sono quattro). Non è chiaro se si tratti sempre di Bhakti, moltiplicato a causa dei paradossi, o siano altri robot, sebbene sia più probabile la seconda, dato che i robot non sono tutti delle stesse dimensioni.
- Sebbene molte località di Gran Pulse siano state popolate o almeno controllate dall'accademia in Final Fantasy XIII-2, Oerba rimane tale e quale al titolo precedente: il motivo, secondo i programmatori, sta nel fatto che il villaggio fantasma ha un profondo significato simbolico, in quanto simboleggiava il termine del viaggio dei protagonisti.
- Un primo concept per Final Fantasy XIII-2 prevedeva che la culla di Orphan, dungeon finale del precedente titolo, si fosse schiantata su Oerba durante la caduta di Cocoon.