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Gabranth: Perché rinunci a ciò di cui devi avere più cura? |
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- Un cacciatore di tesori che viaggia per il mondo alla ricerca delle reliquie del passato...
Locke Cole è un personaggio giocabile nel gioco Final Fantasy VI.
Questo giovane avventuriero viaggia per il mondo libero come il vento, in cerca di tesori nascosti. Sebbene sia ufficialmente indipendente, ha poca simpatia per l'Impero di Gestahl, e spesso aiuta la Resistenza come spia. Locke è la prima persona a mostrarsi amica di Terra e portarla al sicuro dall'Impero.
Sebbene si tratti sostanzialmente di un ladro, Locke non sopporta di essere definito tale, ricordando di essere un "cacciatore di tesori". La sua permalosità quando qualcuno lo chiama "ladro" è una gag ricorrente durante il corso della trama.
Storia[]
Infanzia e giovinezza[]
Locke nacque nel villaggio di Kohlingen. Crebbe sentendo dalla nonna storie riguardo la Guerra dei Magi e sulla tecnologia Magitek, e suo padre era un cacciatore di tesori che girava il mondo. Alla morte del padre, diventò lui stesso un cacciatore di tesori, ma dovette vedersela con il resto degli abitanti, che lo definivano un ladro, cosa che disprezzava. In questo periodo ebbe una relazione con una ragazza del villaggio, Rachel, che lo definiva un cacciatore di tesori. Tuttavia, il padre di Rachel non approvava la loro relazione.
La tragedia[]
Per cercare di dimostrare al padre di Rachel di essere degno di lei, Locke la portò in un'avventura, e giunsero in una caverna piena di tesori. Tuttavia, un ponte crollò e Rachel spinse Locke, cadendo al suo posto. Sopravvisse alla caduta, ma perse i sensi. Locke si occupò della sua ragazza, ma quando si svegliò, scoprì che aveva perso la memoria, e suo padre lo buttò fuori, ritenendolo responsabile di tutto. Rachel, non ricordandosi di Locke, non fece nulla per difenderlo. Spinto dagli altri cittadini, Locke lasciò il suo villaggio in modo che Rachel potesse farsi una nuova vita. Un anno dopo, tornò a Kohlingen, ma scoprì che si era verificato un massacro: mentre non c'era, l'Impero Gestahliano invase il villaggio e lo devastò. Rachel venne uccisa durante l'assedio, ma prima di morire, le tornò la memoria, e il nome di Locke fu l'ultima cosa che disse. Questo evento ebbe un'impatto devastante su Locke, che si sentì in colpa per la sua morte. Si rivolse a un anziano e le lasciò il suo corpo, che preservò con una miscela di erbe, poi partì per cercare un modo per far resuscitare la sua amata. La morte di Rachel lasciò Locke con un odio nei confronti dell'Impero, così si unì alla Resistenza, un gruppo di ribelli capeggiato da Banon, e conobbe il re di Figaro, Edgar, che era ufficialmente alleato dell'Impero, ma in realtà era sosteneva segretamente la Resistenza. Inoltre, la tragedia lo lasciò con l'istinto di proteggere ogni donna che incontrasse, sperando di redimersi per l'accaduto.
La Resistenza e incontro con Terra[]
Nella Resistenza, Locke svolse il ruolo di spia e sabotatore, e alcuni anni dopo, un membro della Resistenza, Arvis, gli affidò il compito di trovare Terra Branford, una soldatessa imperiale che era stata costretta a invadere la città di Narshe per trovare un Esper congelato per conto dell'Impero tramite la corona della schiavitù, e aiutarla a fuggire. La trovò svenuta, e assieme a un gruppo di Moguri, tra cui Mog, sconfisse le guardie venute per arrestarla. Tuttavia, la corona della schiavitù l'aveva privata della memoria, e decise di proteggerla. Insieme, incontrarono Edgar, che ospitò Terra e la aiutò a fuggire da Kefka Palazzo, un folle generale imperiale che era intenzionato a riprendersela e diede fuoco al castello di Figaro. Kefka mandò contro di loro dei soldati imperiali, che sconfissero, e Terra rivelò loro i suoi poteri magici durante lo scontro, lasciando sotto shock i suoi nuovi alleati, visto che la magia era considerata estinta nel mondo. Una volta scappati assieme a Terra su dei chocobo, Edgar e Locke la condussero a incontrare Banon per trovare una risposta ai suoi poteri magici. Passando per il Monte Koltz per accedere al covo della Resistenza, incontrarono il fratello gemello di Edgar, Sabin, che si unì a loro, ma dopo aver incontrato Banon e dopo che Terra si unì ufficialmente ai ribelli, un membro della Resistenza ferito informò tutti che la città di Figaro Sud era caduta. Locke decise così di infiltrarsi in città per ostacolare l'Impero.
Incontro con Celes[]
Mentre il resto della Resistenza fuggì a Narshe, Locke sabotò l'Impero, e in quell'occasione incontrò Celes Chère, una generalessa imperiale che era stata arrestata e condannata a morte perché si era ribellata a Kefka dopo aver scoperto che stava pianificando di assediare il regno di Doma. Locke la salvò, e nonostante i dubbi di Celes, scapparono dalla città e le offrì di unirsi alla Resistenza, scoprendo che l'Impero stava per assediare Narshe. Una volta giunti a Narshe, si ricongiunse a Terra e a Edgar, e Sabin tornò con due nuovi alleati: Cyan Garamonde, un samurai di Doma, e Gau, un ragazzino selvaggio. Cyan riconobbe Celes per il suo ruolo nella decimazione di Maranda, e tentò di attaccarla, ma Locke la difese. Tutti scoprono da Sabin che Kefka aveva assediato il regno di Doma e aveva avvelenato il fiume, causando un massacro di grande proporzioni, e Cyan aveva perso sua moglie Elayne e il giovane figlio Owain, sviluppando un grande odio nei confronti dell'Impero come risultato. Poco dopo, giunse la notizia che l'Impero era arrivato per impossessarsi dell'Esper. Insieme, tutti sconfissero Kefka e lo costrinsero alla ritirata, ma l'Esper congelato reagì con Terra, che volò via dopo essersi trasformata in una creatura simile a un Esper.
Alla ricerca di Terra[]
Locke e Celes partirono assieme ai loro alleati per cercare Terra, e giunsero a Kohlingen, dove Locke raccontò il suo passato. Esplorando la parte occidentale del continente, si recarono a Zozo e incontrarono Ramuh, un anziano Esper che si era occupato di lei, che diede loro il compito di infiltrarsi nell'Istituto di ricerca Magitek a Vector, la capitale imperiale, per salvare gli Esper imprigionati da Kefka. Poco dopo, Ramuh morì, trasformandosi in un cristallo noto come Magilite, che permette al gruppo di usare la magia e di evocare gli Esper. Dato che i porti di Albrook e Tzen sono chiusi, non hanno altra scelta che andare tramite via aerea dopo aver sentito parlare di Setzer Gabbiani, uno scommettitore vagabondo che viaggia sulla sua aeronave, la Blackjack, unica aeronave privata esistente.
All'Opera tra gli inganni[]
Nella città di Jidoor, la Resistenza scoprì che stava per iniziare l'opera Maria e Draco, ma Setzer, innamorato di Maria, una cantante dell'opera, rivelò le sue intenzioni di rapirla in una lettera. Visto che Celes somigliava molto a Maria, Locke decise di farla esibire al suo posto, e nonostante le obiezioni iniziali, lei accettò. Mentre le augurava buona fortuna nel camerino, Locke arrossì e cominciò a innamorarsi di lei, affermando che l'aveva difesa perché era stufo di perdere le donne che amava. Mentre lo spettacolo era in corso, Locke scoprì che il polpo Ultros aveva intenzione di sabotare lo spettacolo, cercando di spingere un peso per farlo cadere addosso a Celes. Assieme ai suoi amici, riuscì a fermarlo, ma nel processo caddero in mezzo al palco e finirono per tramortire gli attori che interpretavano Draco, l'amante di Maria, e il principe Ralse, costringendo Locke a improvvisare. A seguito di uno scontro, Ultros scappò, e il piano di Locke funzionò, dato che Setzer si prese Celes. Setzer non aveva simpatia per l'Impero, che aveva causato problemi ai suoi affari, e decise di risolvere la questione con una scommessa tramite il lancio di una moneta: con testa, avrebbe fatto ciò che volevano, se usciva croce, avrebbe sposato Celes. Locke obiettò, ma Celes superò Setzer in astuzia prendendo in prestito da Edgar una moneta a due teste, e lo scommettitore, impressionato, accettò di aiutare la Resistenza.
Infiltratisi a Vector, Locke e il resto del gruppo incontrarono diversi Esper, tra cui Maduin, il padre di Terra, ma morirono tutti e si trasformarono in magiliti. Incontrarono Cid, tutore di Celes e l'uomo dietro la tecnologia Magitek, ma Kefka tese loro un'imboscata e mise Celes in cattiva luce, facendola sembrare una traditrice. Locke e Cyan cascarono nella trappola, ma Celes teletrasportò via sé stessa, Kefka e i suoi soldati per permettere agli altri di scappare con le magiliti, mentre l'Istituto di ricerca Magitek esplose. La Resistenza tornò a Zozo, e la magilite di suo padre fece tornare a Terra la memoria.
Un piano con gli Esper[]
Narshe entrò ufficialmente a far parte della Resistenza, e Banon pianificò un'alleanza con gli Esper, chiedendo a Terra di aprire il portale che segna il confine tra il mondo degli umani e il mondo degli Esper per chiedere loro aiuto, e lei accettò. Tuttavia, gli Esper andarono fuori controllo e Vector venne distrutta, portando l'Imperatore Gestahl a proporre una tregua. L'imperatore affidò alla Resistenza il compito di recarsi sull'Isola Crescente per cercare gli Esper e porre fine alla guerra, ma il gruppo rimane sospettoso, così Locke partì assieme a Terra, mentre gli altri rimasero indietro per verificare se fosse sincero, e Leo Cristophe, uno stimato e rispettato generale imperiale, li informò che li avrebbe scortati assieme a Celes e Shadow, un misterioso mercenario. Ad Albrook, la notte prima della partenza, Locke cercò di scusarsi con Celes per non essersi fidato di lei, ma la donna gli diede la spalla fredda. Durante il viaggio, c'era ancora tensione tra loro.
Il villaggio di Thamasa e un massacro con l'inganno[]
Terra, Locke si recarono al villaggio di Thamasa, dove incontrarono Strago Magus, un anziano che finse di non sapere niente sugli Esper, ma sua nipote, Relm, lo colse con le mani nel sacco. Quella notte, Relm rimase intrappolata in una casa in fiamme, e Strago chiese aiuto a Terra e Locke. La trovarono svenuta, ma con la casa sul punto di crollare, Shadow, che era andato a cercare il suo cane Interceptor, li salvò con una bomba fumogena.
La mattina dopo, Strago accettò di accompagnare Terra e Locke, ma Relm li seguì di nascosto mentre sconfissero nuovamente Ultros. Incontrarono gli Esper, tra cui il loro leader, Yura, e tornarono a Thamasa per i trattati di pace, dove vennero raggiunti dal resto del gruppo. Sfortunatamente, Kefka si fece vedere. Saltò fuori che Gestahl aveva mentito, e Kefka massacrò tutti gli Esper, compreso Yura. Leo cercò di fermarlo, ma venne sconfitto e ucciso, e il pazzo generale lasciò il villaggio per impossessarsi del potere della Triade della discordia, i tre dei della magia. Tutti ne rimasero sconvolti, e Leo venne sepolto a Thamasa. Shadow era invece scomparso, e Interceptor tornò ferito.
L'Apocalisse[]
Con il tempo che stringeva, Locke partì per il Continente fluttuante assieme agli altri per cercare Kefka, trovando Shadow gravemente ferito, dato che l'Impero lo aveva tradito e lasciato a morire. Giunsero troppo tardi per fermare Kefka, che assorbì il potere della Triade, paralizzò il gruppo e tentò di convincere Celes a uccidere i suoi compagni, ma lei rifiutò e lo pugnalò. Alla vista del suo sangue, Kefka impazzì, uccise l'Imperatore Gestahl e spostò le statue dei tre dei, spezzando l'equilibrio del mondo. Shadow li salvò, e mantenne Kefka occupato mentre tutti scapparono sulla Blackjack. Le azioni di Kefka distrussero il mondo, causando l'Apocalisse, e nel processo, la Blackjack venne distrutta, separando il resto del gruppo.
La Fenice e un nuovo futuro[]
Celes rimase in coma per un anno e perse le tracce dei suoi amici. Il suo mentore, Cid, si ammalò dopo essersi occupato di lei e morì, gettandola nella più profonda disperazione. Credendo che tutti i suoi amici fossero morti, Celes tentò senza successo il suicidio e si imbatté in un gabbiano ferito, con la bandana di Locke attorno all'ala. Sarà proprio questa bandana il simbolo della sua nuova speranza, e con la nuova aeronave di Setzer, la Falcon, si ricongiunse con tutti i suoi amici per sconfiggere una volta e per tutte Kefka, ormai diventato il nuovo dio della magia. Nel frattempo, Locke riuscì a trovare ciò che stava cercando: la magilite della Fenice, e dopo essersi recato nella Grotta della Fenice e aver trovato ciò che cercava, si ricongiunse con Celes e i suoi amici. Tornarono a Kolinghen, e tramite il potere della Fenice, Locke riuscì a far resuscitare Rachel. Tuttavia, la magilite era crepata a causa dell'età, e Rachel rimase in vita solo per poco tempo. Prima di morire definitivamente, fondendosi con la Fenice e sacrificandosi per ripristinarne i poteri, ringraziò Locke per i momenti che aveva passato con lui e gli disse di lasciare andare il passato alle spalle e farsi una nuova vita con Celes.
Ora che aveva finalmente superato il lutto per la perdita di Rachel, Locke tornò a combattere con nuova determinazione, e insieme ai suoi amici scalò la Torre di Kefka prima di ucciderlo una volta per tutte. La torre cominciò a crollare, e nel corso della fuga, Celes perse la bandana di Locke. Per recuperarla, rischiò la morte, ma Locke riuscì a salvarla. Terra sopravvisse, pur perdendo i suoi poteri magici, e la magia svanì per sempre dal mondo, ormai ripristinato.
Profilo[]
Aspetto fisico[]
Locke è un ragazzo nella metà dei suoi vent'anni, di altezza media e di corporatura filiforme. I suoi capelli sono chiarissimi, quasi bianchi, parzialmente coperti da una bandana variopinta e molto decorata, che diventa un oggetto importante durante la trama.
Sebbene Yoshitaka Amano abbia realizzato numerosi artwork di Locke, cambiando spesso il suo vestiario, l'abbigliamento più ricorrente lo mostra con un completo di pantaloni e giacchetta color nero bluastro, una maglietta bianca con decorazioni varie, fusciacche colorate in vita e stivali e guanti bianchi. Il suo sprite di gioco mostra poche differenze con gli artwork: il completo è semplicemente molto semplificato, di colore blu, è privo di decorazioni, con guanti e stivali marrone chiaro e la bandana è stata sostituita da una fascia.
Personalità[]
Locke si presenta come un avventuriero, che occasionalmente agisce da contatto e spia per la Resistenza nelle operazioni contro l'Impero. Ha l'impulso di proteggere a costo della vita qualunque donna in difficoltà, fosse anche sua nemica: per questo motivo, giura di aiutare Terra nonostante sia un soldato imperiale, e ha una reazione ancora più forte con Celes al punto da sviluppare un'attrazione romantica per lei. Il motivo per cui Locke protegge istintivamente le donne è spiegato nel corso del gioco, ed è legato ad un errore commesso in passato, con cui cerca di riappacificarsi. Questo errore è anche ciò che lo ha spinto ad unirsi alla Resistenza: sebbene incolpi specialmente se stesso, odia profondamente l'Impero per il suo coinvolgimento nell'incidente.
Nonostante la sua storia tragica, Locke è spesso tutt'altro che serio. Spesso scherza con gli altri personaggi principali, oppure li prende in giro, come nel caso di Edgar e della sua tendenza a provarci con qualunque donna. Inoltre, è un ragazzo gentile ed altruista, pronto ad aiutare chiunque ad evitare il dolore che egli ha provato.
Tema musicale[]
"Inno di Locke" è un brano dai toni eroici, riprodotto principalmente durante la prima apparizione di Locke, quando deve proteggere Terra dai soldati assieme ai moguri. Questo tema è ripreso in "Rachel per sempre" e nel tema finale, in cui è orchestrato in contrappunto con quello di Celes.
Altre comparse[]
Lightning Returns: Final Fantasy XIII[]
In questo gioco esiste una particolare citazione a Locke: l'elegante completo Ammaliatrice è basato principalmente sul suo vestiario, sebbene sia tagliato in modo leggermente diverso per essere più femminile e le decorazioni siano globalmente diverse. Il completo è ornato con un fiore decorativo, e garantisce le abilità Impeto verticale Lv. 2 e Destrezza Lv. 2, oltre all'autoabilità Anima del bandito.
Dissidia Final Fantasy NT[]
- Articolo principale: Locke Cole (Dissidia NT)
Locke appare come personaggio giocabile in questo titolo della serie di Dissidia. Apparso per la prima volta in un evento live in Giappone, è stato introdotto come nuovo personaggio per l'edizione arcade nel maggio del 2018, ed è stato reso disponibile come personaggio DLC nella versione console nel luglio dello stesso anno.
Locke è un combattente di tipo Velocista, con pochi semplici attacchi audacia e uno stile di gioco focalizzato sulla sua tecnica EX esclusiva, Furto: usando l'abilità su un nemico, ottiene oggetti con cui può ripristinare alcuni PV o audacia, ma se la usa su un nemico che non sta mirando a lui, usa invece Scippo per mettere a segno un attacco furtivo che sottrae oggetti ben più interessanti in base al tipo di nemico su cui l'ha usato. I suoi attacchi PV comprendono rapidi attacchi con il pugnale, uniti a un attacco che sfrutta la magilite della Fenice.
Il design di Locke è direttamente basato sugli artwork di Amano, mentre il suo costume alternativo è il suo aspetto nel gioco effettivo. Le sue armi sono tutti modelli a lui accessibili nel gioco originale, e comprendono lo Spadino, il Coltello da ladro, lo Stiletto sicario e il Valiente.
Theatrhythm Final Fantasy[]
Locke compare come personaggio giocabile, che il giocatore può sbloccare attraverso i frammenti di cristallo color indaco, ottenibili sconfiggendo i boss. Per poter essere usato nella versione IOS, come gli altri personaggi, Locke deve essere acquistato dallo store online.
Pictlogica Final Fantasy[]
Locke appare come personaggio giocabile in questo spin-off per smartphone.
Final Fantasy Airborne Brigade[]
Lock è un personaggio leggendario che il giocatore può invocare. In battaglia utilizza la sua abilità Tuffo miraggio contro il nemico.
Final Fantasy All The Bravest[]
- Molti considerano questo cacciatore di tesori giramondo come un comune ladro.
Locke è un personaggio scaricabile dallo store in questo gioco. Per attaccare il nemico usa l'abilità Tuffo miraggio.
Curiosità[]
- Locke rompe la quarta parete durante il terzo scontro con Ultros. Quando appare Relm a porre termine alla battaglia, il ragazzo salta letteralmente sul box di dialogo e, rivolgendosi al giocatore dirà: "Un'artista presuntuosa... e un polipo egocentrico. Chi manca ancora?".
- Un'immagine concettuale di Final Fantasy VII mostra una visuale di battaglia isometrica, con sprite di personaggi di Final Fantasy VI, tra cui Locke.
- Locke è il nome del personaggio principale del romanzo Gli inganni di Locke Lamora, di Scott Lynch. È possibile che si tratti di un omaggio al personaggio, che è pure un ladro.
- Locke compare come cameo nel gioco Secrets of Evermore, seduto sugli spalti dell'arena di Antiqua assieme ad altri personaggi del suo gioco.
- Il protagonista del webcomic The Order of the Stick, Elan, si traveste da Locke durante un episodio in cui cerca di intrufolarsi nella Blackjack, mentre il suo amico Thog si traveste da Mog.
- Nella lista dei personaggi preferiti di Famitsu, Locke è il solo personaggio proveniente da Final Fantasy VI.