Final Fantasy Wiki
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File:Chaosamano.png

Chaos in un artwork di Yoshitaka Amano

Vi ricordate di me? Un tempo ero un cavaliere di Cornelia. Tra 2000 anni...mi uccideste. Io sono Garland. Oh, mi sconfiggeste allora. Ma le quattro grandi forze mi salvarono, mandandomi indietro nel tempo! Una volta giunto qui, inviai i quattro Demoni nel futuro...dove useranno nuovamente le quattro grandi forze per mandarmi nel passato! Tra 2000 anni, non ricorderò niente di tutto questo. Ma rinascerò qui. E, mentre continuerete a morire, io ritornerò! Rinato in questo ciclo senza fine che ho creato!
—Garland, durante la trasformazione in Chaos

Chaos, o Khaos (カオス Kaosu), è un personaggio ricorrente all'interno della saga di Final Fantasy. Apparso inizialmente come boss finale del primo Final Fantasy, è una divinità che rappresenta la discordia, contrapposta a Cosmos, dea dell'armonia.

Aspetto e personalità

Chaos, immenso e spaventoso, ha l'aspetto che si può conferire al diavolo classico: un enorme demone con due grandi corna ricurve e un volto mostruoso. Il suo corpo muscoloso è di colore marrone chiaro, eccetto alcuni punti come le corna, che sono bianchi, e altri come le spalle e le ali, che sono rossi; le ali sono simili a quelle di un drago o di un pipistrello; mani e piedi sono artigliati e, sebbene un artwork di Yoshitaka Amano lo avesse rappresentato con quattro braccia, nel gioco originale ne ha solamente due; ha inoltre una seconda faccia sull'inguine e altre due sulle ginocchia.

Chaos è un dio molto particolare, caratterizzato dal fatto di essere intrappolato in un eterno ciclo di morte e rinascita, che permette alla storia di ripetersi all'infinito e a lui di vincere o cadere all'infinito contro i guerrieri della luce. L'equilibrio che ha creato gli impedisce di agire contro la Volontà suprema, ma tramite un fortuito incidente è riuscito a legarsi ad altri esseri per divenire più potente. Parte della sua essenza si è separata da lui per vagare per i mondi come una sorta di messaggero. L'unico essere che gli può far paura è il supremo Shinryu.

Storia

Orphan (crisi)Pericolo Spoiler: Seguono dettagli su trama e/o finale. (Salta sezione)

Appunti dei Lufeniani

La storia di Chaos (o Khaos, come nella traduzione italiana viene chiamato) non è molto approfondita, in quanto il suo ruolo nel gioco è solamente quello del boss finale. Qualche dettaglio è reso noto al giocatore dal monologo di Garland all'inizio del combattimento, ma ciò che realmente aveva portato alla nascita di Khaos come dio del disordine è svelato in vari momenti della saga parallela di Dissidia.

Secondo i documenti, Chaos era un manikin, creato dagli scienziati di Onrac, con la collaborazione di Cid dei Lufeniani, per essere usato come arma da guerra contro le altre nazioni. Allevato da Cid e da sua moglie come figlio, Chaos crebbe come un essere umano, e sviluppò la mentalità di un bambino. L'esercito di Onrac lo portò via ai suoi genitori adottivi, e creò un clone di sua madre (Cosmos) per poterlo controllare meglio.
Chaos divenne tanto potente da sbaragliare qualunque nemico di Onrac, comprese le invocazioni e perfino Omega, ma questo processo lo portò a sviluppare un senso di odio verso i suoi padroni. Quando poi Cid e sua moglie tentarono di liberarlo, la donna rimase uccisa in una sparatoria: Chaos evocò con i suoi poteri, una crepa interdimensionale che lo inghiottì insieme a Cid e Cosmos, trasportandoli in una copia esatta del loro mondo, il mondo B.

Nella nuova dimensione, Cid fece un patto con il dragone Shinryu, che avrebbe visto Chaos e Cosmos darsi battaglia, al fine di perfezionare il potere del demone. L'intento di Cid era quello di trasformare il proprio figlio nell'arma finale che avrebbe fatto la sua vendetta contro Onrac. Chaos però si rifiutava di combattere la donna che considerava sua madre, ragion per cui Shinryu resettò la sua memoria dopo la sua prima sconfitta, e legò il suo destino con quello di un veterano di guerra del regno di Cornelia, Garland, il cui scopo sarebbe stato quello di spronarlo a combattere Cosmos finchè ce ne fosse stato bisogno. Garland proveniva da un futuro duemila anni avanti all'epoca di Chaos, e Shinryu lo scelse perchè, per qualche strana ragione, egli era già legato al dio.

La storia di Chaos nel mondo A, così come è narrata in Dissidia, non fa moltissimi riferimenti al gioco originale, ma lascia intendere, tramite alcuni dialoghi tra Chaos e Garland, che i due giochi siano effettivamente collegati.

Final Fantasy

Prima del Combattimento con Chaos

Il party affronta Khaos

Il primo capitolo della saga, invece, non narra come Chaos sia entrato nel ciclo di morte e rinascita, ma mostra chi insieme a lui ne è diventato preda: Garland, appunto. Dopo la sua morte per mano dei guerriero della luce, Garland fu spedito duemila anni nel passato dai Demoni elementali, grazie ai poteri che essi avevano assorbito dai cristalli. In quell'epoca, Garland si reincarnò in Chaos, l'incarnazione del disordine, e usò il suo potere per mandare i Demoni nel futiro, affinchè assorbissero energia dai cristalli. Ciò diede origine a un paradosso temporale, in cui Garland sarebbe stato mandato indietro e i demoni sarebbero stati mandati avanti nel tempo ad ogni sua morte. In duemila anni, Garland sarebbe tornato nel suo presente senza alcun ricordo degli eventi precedenti la sua morte, così da ricominciare il ciclo.

Chaos

Khaos durante il combattimento

Dopo aver riportato i cristalli al loro antico splendore, i guerrieri della luce aprirono il portale del Santuario del caos attraverso il cristallo oscuro. Facendosi strada attraverso i cinque sotterranei del tempio, i guerrieri sconfissero nuovamente i quattro Demoni, ancora giovani e deboli, per poi trovarsi finalmente faccia a faccia con Garland. Il guerriero raccontò la sua storia ai guerrieri increduli, e poi si trasformò in Chaos e li attaccò. In un epico scontro il cui premio era il futuro del mondo intero, Chaos fu distrutto dai guerrieri della luce, che posero così fine al paradosso temporale e poterono ritornare al loro tempo, fino al prossimo ciclo.

Gli spoiler finiscono qui.


Battaglia

Articolo principale: Khaos

Khaos è combattuto al termine del gioco, nel santuario del caos del passato. Per arrivare a lui, il gruppo dovrà nuovamente sconfiggere i demoni elementali nei quattro piani immediatamente precedenti. Dopo aver assistito al dialogo con Garland e alla sua trasformazione nel dio del disordine, la battaglia potrà cominciare: il boss possiede gli attacchi finali più potenti, ognuno in riferimento a uno dei demoni.

Dissidia Final Fantasy

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Articolo principale: Chaos (Dissidia)

Chaos appare in Dissidia Final Fantasy come dio della discordia e antagonista principale. Invoca dieci malvagi dagli altri universi per sconfiggere Cosmos, che ha invocato dieci eroi. Molti elementi della storia originale, come la sua relazione con Garland, sono mantenuti. Egli, però, non è al corrente di essere così legato a Garland, nè tanto meno di essere anche lui una pedina nelle mani della Volontà suprema. Dopo la morte di Cosmos, vorrebbe porre fine una volta per tutte alla fantasia che, secondo Shinryu, è ben lungi dall'essere finale, scrivendo la parola fine anche su se stesso, ma viene sconfitto dai guerrieri della luce, che ancora una volta riportano il mondo al suo stato originale.

Chaos ritorna in Dissidia Duodecim 012 Final Fantasy, rivestendo lo stesso ruolo del primo gioco. In questo gioco compare anche una sua versione alternativa, chiamata Desperado Chaos, un essere avvolto dalle fiamme, di dimensioni esagerate, in grado di scatenare tutto il potere del caos stesso nei suoi devastanti attacchi. Il giocatore potrà sbloccarlo completando lo scenario segreto "Confessioni del Creatore", che consisterà nel battere prima un suo clone, poi Desperado Chaos stesso.

Altre comparse

Compilation di Final Fantasy VII

Articolo principale: Chaos (Final Fantasy VII)

Un altro Chaos, solo vagamente simile all'originale, fa la sua apparizione in due episodi del settimo capitolo: qui Chaos rappresenta la Limit Break finale di Vincent Valentine, ottenibile solo dopo aver visitato la grotta di cristallo, aver combattuto dieci battaglie ed essere tornati nuovamente. In questo gioco, essendo Vincent un personaggio segreto, Chaos non ha un ruolo nella storia e il giocatore può completare il gioco senza mai vederlo.
Come per tutti i limiti di Vincent, anche Chaos è ingovernabile in battaglia, i suoi parametri raddoppiano e i suoi attacchi sono molto potenti: Chaos Saber infligge il doppio dei danni che potrebbe infliggere normalmente, mentre Satan Slam infligge addirittura cinque volte il danno normale, con una possibilità di causare morte istantanea.

Il capitolo dedicato a Vincent, Dirge of Cerberus -Final Fantasy VII-, spiega le origini di Chaos, e il suo vero ruolo all'interno della storia. Chaos diventa un personaggio giocabile nell'ultimo livello del gioco, ed è dotato di poteri ben più forti di quelli che aveva nel gioco originale, oltre che un aspetto diverso. La sua arma è la pistola Pena di morte, ora molto più minacciosa che in Final Fantasy VII.

Final Fantasy XII

Articolo principale: Chaos (invocazione)

In Final Fantasy XII e nella maggior parte dei giochi ambientati a Ivalice, è presente, come invocazione, una incarnazione di Chaos. Rappresentante della costellazione del Toro, usa quattro spade infuse dei quattro elementi per attaccare, ma la sua specialità è il potente attacco Uragano. Il suo appellativo è "reincarnato", ovvio riferimento al primo Final Fantasy, e la sua storia è narrata in maniera del tutto identica a quella del Khaos originale.

Final Fantasy XIII-2

Articolo principale: Chaos (Final Fantasy XIII)

Chaos, in questo gioco, è il cosiddetto dono di Etro agli uomini: questa forza mistica, capace di creare illusioni e possibile causa dei numerosi paradossi temporali avvenuti nel corso del gioco, sarebbe ciò che Etro ha instillato negli uomini per dare loro un cuore e ripristinare l'equilibrio del mondo.

Final Fantasy: Unlimited

In questo anime, Chaos non è un vero e proprio personaggio, ma piuttosto un'entità sotto forma di energia che risucchia e distrugge tutti i mondi che incontra lasciando che qualche pezzo si unisca a Wonderland. Chaos necessita di essere nutrito con sentimenti principalmente negativi e soprattutto con disordine e distruzione, cosa in cui Kaze e Makenshi riescono molto bene.

Chaos inoltre sembra avere la capacità di creare degli esseri fatti dalla sua stessa sostanza, nello specifico il piccolo Earl Tyrant e il suo servitore più vicino, Oscha (il cui nome annagrammato significa proprio Chaos).

Curiosità

  • L'animazione di morte di Chaos è una delle più memorabili nella storia dei videogiochi: sebbene non sia stata riproposta in tutti i remake, nella versione NES, il demone scompariva disintegrandosi poco per volta, cosa abbastanza innovativa per un gioco di quella generazione. in seguito, anche Neo Exdeath, Kefka, Seraph∙Sephiroth e Yu Yevon hanno riproposto questa animazione di morte.
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