- Membro del gruppo anti-Shinra Avalanche. Jessie si occupa degli aspetti tecnici delle missioni, dalla preparazione degli esplosivi alla falsificazione di documenti. Ottima inventrice, ha ideato i filtri dell'acqua dalla cui installazione il gruppo ricava fondi per le proprie attività. È molto premurosa, specialmente nei riguardi dei bei ragazzi.
Jessie Rasberry è un personaggio secondario della serie di Final Fantasy VII.
Questa giovane donna è un membro del gruppo eco-terroristico Avalanche, e compagna d'armi di Barret, Biggs, Wedge e Tifa nella lotta contro la compagnia elettrica Shinra. Durante la storia, inizia a provare sentimenti per Cloud, e in alcuni momenti il giocatore ha la possibilità di flirtare con lei.
Jessie è apparsa solamente nell'originale Final Fantasy VII, in cui era poco più che una comparsa che non ha avuto più di qualche menzione nei titoli successivi, ma il suo ruolo è stato considerevolmente ampliato nel progetto Remake, in cui per la prima volta le è dato un nome completo e sono esplorate più in profondità la sua storia passata e le motivazioni dietro il suo avvicinamento all'Avalanche.
La sua comparsa in Final Fantasy VII Remake ha contribuito a un enorme aumento della sua popolarità, che le ha permesso di apparire in alcuni titoli spin-off.
Storia[]
Gioventù[]
Jessie nacque nel 1984 nel quartiere residenziale del settore 7 di Midgar. Suo padre Rowan era un ingegnere che lavorava ai reattori mako della compagnia elettrica Shinra, mentre sua madre era una casalinga.
Grazie al lavoro del padre, Jessie sviluppò sin da piccola un interesse per la meccanica e l'ingegneria, ma la sua vera aspirazione era diventare un'attrice di teatro, e partecipare alle rappresentazioni del Gold Saucer. Con impegno e tanto studio, la ragazza riuscì finalmente a farsi scritturare per un ruolo da protagonista, ma il suo sogno fu spezzato in una notte a causa di un terribile incidente: Rowan, che in quel periodo faceva spesso gli straordinari al lavoro, era crollato per la stanchezza proprio vicino al pozzo del reattore, ed era finito in coma a causa dell'intossicazione da mako.
Disperata, Jessie iniziò a interessarsi alla planetologia: grazie allo studio della storia del pianeta e del flusso vitale, capì che l'estrazione dell'energia mako impediva alle anime dei morti di ritornare alla fonte, e pensò che suo padre si trovasse in un limbo tra la vita e la morte senza possibilità di ritorno. Jessie si convinse così che la Shinra doveva essere fermata, e questo la portò, assieme ai suoi amici d'infanzia Biggs e Wedge, a conoscere l'Avalanche.
L'Avalanche[]
Jessie, Biggs e Wedge entrarono a far parte della divisione dell'Avalanche dei bassifondi del settore 7, facendo visita solo di tanto in tanto alla madre sopra la piattaforma, lasciandole credere di non aver mai lasciato il teatro. All'epoca il gruppo, che si era staccato dalle frange più estremiste, cercava di unire tutti i suoi membri sotto un comune obiettivo, ma tra i vari membri c'erano disaccordi su quale dovesse essere questo obiettivo: mentre Biggs preferiva ostacolare le operazioni della Shinra attraverso il boicottaggio, Jessie preferiva il metodo più diretto di disattivare i reattori mako con gli esplosivi.
Jessie partecipò a numerosi incontri segreti, in cui erano proiettati film e documentari sulla planetologia, che si tenevano in luoghi e orari noti solo a pochi eletti in modo che non fossero scoperti dalla Shinra. Fu proprio in quel periodo che la sua vita si incrociò con quella di Tifa, una ragazza che lavorava in un piccolo bar nei bassifondi del settore 8: Jessie, Biggs e Wedge si fermarono per ordinare i famosi panini al vapore e rimasero piacevolmente sorpresi dal loro sapore e dalla gentilezza della barista. Più tardi, Jessie incontrò Tifa lungo la strada per il settore 7 e la difese da uno scagnozzo di Don Corneo che la stava importunando: per ringraziarla, Tifa accompagnò Jessie fino a casa sua, e le raccontò la sua storia dalla fuga da Nibelheim al periodo nella clinica della dottoressa Oranye, a cui doveva ancora parecchi soldi. Jessie promise di aiutare Tifa in qualunque modo potesse, e le due cominciarono a vedersi una o due volte alla settimana, occasionalmente facendo shopping e scambiandosi consigli.
Il 3 maggio del 0004, il giorno del compleanno di Tifa, Jessie invitò l'amica a un seminario di planetologia, nella speranza di introdurla alla sua causa, ma quando cominciò a correre voce che l'Avalanche aveva causato l'esplosione del reattore di Corel, la ragazza non diede più notizie per un mese. Jessie si ripresentò brevemente da Tifa solo dopo essersi fatta male a un piede saltando da un tetto durante una fuga dalla Shinra, ma dopo poco tempo sparì nuovamente lasciando solo un biglietto.
Qualche tempo dopo, Jessie si mise nuovamente in contatto con Tifa tramite una donna dei bassifondi del settore 7 di nome Marle, ma quando finalmente riuscirono a incontrarsi, l'area fu attaccata dalla Shinra. I soldati furono però messi in fuga dall'arrivo di Barret, un uomo con un mitragliatore al posto del braccio, che aveva conosciuto Jessie a uno dei seminari. L'uomo era l'unico superstite del villaggio di Villaggio di Corel, dato alle fiamme dalla Shinra per coprire il coinvolgimento delle loro forze nell'incidente al reattore, e cercava di unirsi all'Avalanche per vendicare la morte dei suoi cari.
Jessie e Tifa convinsero Marle a ospitare brevemente Barret e sua figlia Marlene nel suo condominio, e in breve tempo sia Barret che Tifa furono accolti nell'organizzazione. Il gruppo decise di rendere Barret il proprio leader, ma presto le sue idee alimentate dalla sete di vendetta portarono alla separazione della sua cellula dal nucleo originario. Jessie, Biggs, Wedge e Tifa rimasero con Barret, stabilirono la loro base nel bar Settimo cielo e Jessie iniziò a vendere filtri per l'acqua agli abitanti dei bassifondi per finanziare le operazioni dell'Avalanche.
Verso la fine dell'anno 0007, l'Avalanche di Barret raccolse le risorse necessarie per il suo primo atto dimostrativo: un attacco al reattore mako 1. Jessie si occupò della preparazione della bomba, ma per essere sicura che funzionasse decise di usare un agente esplosivo più potente del necessario.
Continuità originale[]
Le operazioni dell'Avalanche[]
Il gruppo di Barret, composto da Jessie, Biggs, Wedge e un giovane mercenario di nome Cloud Strife, arrivò al reattore con il treno che fermava alla stazione del settore 1, e attraverso i codici d'accesso riuscì a entrare nella struttura. Jessie aveva sentito che il ragazzo che li accompagnava era un membro di SOLDIER, e assieme a Biggs si chiese cosa ci facesse un soldato della Shinra in un'operazione contro la compagnia.
Mentre Wedge e Biggs restavano fuori dal reattore per controllare l'uscita, Jessie accompagnò Barret e Cloud verso la parte più interna, rimanendo ad aspettarli a poca distanza dalla pompa. Quando il conto alla rovescia della bomba partì e l'Avalanche iniziò la ritirata, Jessie inciampò e rimase bloccata, ma fortunatamente Cloud arrivò in tempo per aiutarla a fuggire assieme agli altri. L'operazione fu un completo successo, ma la bomba fece persino più danni del previsto.
Uscendo dal reattore, il gruppo si sparpagliò per evitare i soldati che sarebbero arrivati a breve, e si reincontrò poco dopo sull'ultimo treno in partenza dal settore 8. Jessie, un po' invaghita del bel giovane che l'aveva salvata, fu molto preoccupata quando il treno partì e non lo vide tornare, ma poté tirare un sospiro di sollievo quando Cloud entrò in grande stile dalla porta del vagone merci dove si trovavano. Mentre cercavano posto in una carrozza passeggeri, Jessie mostrò a Cloud la mappa di Midgar, e gli raccontò della sua passione per i computer.
Quando il treno arrivò finalmente ai bassifondi del settore 7, il gruppo si radunò alla sua base al Settimo cielo, e dopo una breve pausa iniziò a pianificare un nuovo attentato, questa volta al reattore mako 5. Quella notte, i notiziari parlarono a lungo dei danni causati dalla bomba di Jessie, ma anche delle numerose vittime collaterali, turbando profondamente la coscienza della ragazza.
Il giorno successivo, l'Avalanche prese il treno per raggiungere il settore 5. Poiché dopo l'attentato la Shinra avrebbe sicuramente intensificato i controlli, Jessie aveva fabbricato dei documenti falsi per assicurarsi un passaggio sicuro attraverso il tunnel elicoidale. Sfortunatamente, la tessera ID di Cloud fece scattare l'allarme, perché Jessie l'aveva fatta troppo speciale per lui, e il gruppo fu costretto a fuggire per evitare i soldati. Mentre Cloud, Barret e Tifa scendevano dal treno per raggiungere il reattore a piedi, Jessie si camuffò da ufficiale Shinra e rimase indietro insieme a Biggs e Wedge. I tre tornarono al Settimo cielo, e quando anche Barret e Tifa tornarono scoprirono che l'intera operazione era stata un completo fallimento, e per giunta, Cloud era scomparso. L'Avalanche dovette quindi organizzare un nuovo piano per scoprire se la Shinra avesse scoperto qualcosa di loro, ma i loro guai erano appena cominciati.
Il Presidente Shinra, che aveva scoperto l'ubicazione della base di operazioni dell'Avalanche, diede ordine agli agenti Turks di disattivare il pilastro portante del settore 7 per far cadere la piattaforma sui terroristi. Jessie affiancò Barret, Biggs e Wedge nel tentativo di fermare le truppe Shinra che attaccavano il pilastro, ma rimase ferita in uno scontro a fuoco. Jessie riuscì a vedere un'ultima volta Cloud mentre questi saliva più veloce che poteva per le scale della struttura: si mostrò contenta di vederlo ancora, e pensò che la sua fine fosse meritata a causa delle vittime causate dalle sue bombe. Jessie svenne per le ferite tra le braccia di Cloud, e incapace di scappare rimase uccisa assieme a Biggs e Wedge nel crollo del settore 7.
Persa nel flusso vitale[]
Morte senza pace, le anime di Jessie, Biggs e Wedge si ritrovarono perse nel flusso vitale, incapaci di riunirsi al pianeta a causa dei loro peccati. Jessie apparve all'anima di Aerith, morta qualche tempo dopo di lei, che aveva attrirato la sua attenzione mentre pensava a Cloud e Tifa, e presto anche Biggs e Wedge la raggiunsero. Aerith raccontò ai tre delle avventure che aveva vissuto assieme ai loro amici, e Jessie fu contenta di sapere che Cloud stava bene e si era anche unito ufficialmente a quel che restava dell'Avalanche.
I tre rivelarono ad Aerith del loro destino nel flusso vitale, e il loro rammarico di non avere avuto una possibilità di redenzione come è stato invece per i loro amici, e Jessie, sentendo che la ragazza aveva ancora qualcosa da fare prima di riunirsi al pianeta, le chiese di non restare oltre per non rischiare di essere contaminata e subire il loro stesso destino. Aerith, tuttavia, li rassicurò dicendo che il loro sacrificio per fermare la Shinra aveva salvato tante altre vite, inclusa quella di Marlene, dal crollo del settore 7.
Continuità Remake[]
Nell'incertezza[]
Jessie, assieme a Biggs, Wedge, Barret e all'appena assoldato Cloud, raggiunse la stazione del settore 1 con il treno e, dopo aver neutralizzato le guardie, si apprestò a forzare le porte verso il reattore mako 1. Mentre cercava di aggirare il sistema, la ragazza chiese a Biggs cosa ci facesse un SOLDIER della Shinra nel loro gruppo, ma Biggs le disse che Cloud teneva a precisare di essere un ex SOLDIER, quindi non c'era pericolo che potesse venderli ai nemici: Jessie si sentì subito più tranquilla, e confidò all'amico di trovare il biondo mercenario molto attraente.
Una volta dentro il reattore, Jessie chiese a Cloud che tipo di rapporto avesse con Tifa, senza però ricevere una risposta definitiva, e accompagnò il ragazzo e Barret fino al deposito interno, dove affidò loro la bomba. Jessie aspettò il bellimbusto sulla passerella superiore, ma quando partì il conto alla rovescia rimase bloccata a terra durante la fuga, costringendo Cloud a fermarsi per aiutarla.
Il gruppo uscì in tempo per nascondersi nella barriera che portava al settore 8, e quando Jessie fece esplodere una parete per farli uscire, si trovarono di fronte uno spettacolo inaspettato: la bomba che avrebbe dovuto solo far saltare la pompa del reattore aveva fatto più danni del previsto. Barret fu ugualmente contento del risultato, ma Jessie non sembrava della stessa opinione, e si chiese come fosse stato possibile. In realtà, a insaputa della ragazza, la Shinra aveva innescato il sistema di autodistruzione del reattore in un'operazione di falsa bandiera, facendo apparire un semplice sabotaggio come un vero e proprio attentato terroristico.
Il gruppo si separò per raggiungere l'ultimo treno senza destare sospetti, e quando Cloud raggiunse gli altri saltando dentro il vagone Jessie fu la più contenta di rivederlo intero. La ragazza si sentiva sempre più colpevole di quello che aveva visto, ma cercò di nasconderlo agli altri, e festeggiò comunque con loro la riuscita del primo attacco alla Shinra. Il giorno dopo, mentre Cloud si ambientava nel settore 7 con l'aiuto di Tifa, Biggs e Wedge, la ragazza si chiese se l'agente chimico che aveva usato per la bomba fosse stato davvero così potente, e si convinse di dover trovare un esplosivo meno potente.
Verso sera, l'Avalanche si riunì nella sua base nel seminterrato del Settimo cielo, e Jessie cercò di convincere Barret ad assoldare ancora Cloud per la missione successiva, specialmente perché Tifa, che li avrebbe accompagnati, aveva chiaramente dei ripensamenti. Barret non voleva lavorare ancora con qualcuno a cui non importava nulla della loro causa, ma la ragazza decise comunque che aveva ancora bisogno di lui per una cosa, e andò ad aspettarlo davanti alla porta della sua stanza al condominio di Marle. Facendogli gli occhi dolci, Jessie chiese a Cloud di accompagnarla sulla piattaforma del settore 7 per una "missione segreta", e insieme a Biggs e Wedge i due si lanciarono in moto verso la destinazione.
Mentre percorrevano il tunnel elicoidale per raggiungere la piattaforma, Cloud, Jessie, Biggs e Wedge furono inseguiti dalla polizia della Shinra e da un SOLDIER di nome Rosche, che Cloud riuscì a seminare dopo un epico duello su due ruote. Jessie ringraziò il ragazzo per averla portata in moto senza danni, dandogli anche un bacio sulla guancia come premio, e mentre Biggs e Wedge andavano avanti gli diede ulteriori istruzioni su cosa fare: la tappa successiva sarebbe stata casa sua.
Mentre Cloud si intrufolava in casa dal retro per prendere il badge da impiegato di Rowan, Jessie, Biggs e Wedge si godevano la gustosa pizza cucinata dalla madre, che chiese alla ragazza come stesse andando la sua carriera di attrice. Come aveva già fatto altre volte, Jessie mentì per non far preoccupare la madre, e dopo aver salutato si diresse verso il vicino deposito di armamenti: qui, entrò con il tesserino del padre per rubare l'esplosivo mentre i suoi amici distraevano le guardie.
Dopo che il gruppo fu salvato in extremis dai loro vecchi alleati dell'Avalanche originale, che sembravano essersi dati anche loro alla guerriglia, Jessie si riunì con loro nelle intercapedini della piattaforma, dove sussurrò a Cloud di passarla a trovare per la sua "ricompensa" e con un grido di gioia si lanciò con un paracadute insieme a Biggs verso i bassifondi. Cloud raggiunse la casa di Jessie poco dopo, e la ragazza lo abbracciò teneramente per ringraziarlo di averla aiutata. Senza peli sulla lingua, gli propose di vedersi da soli davanti a una pizza la sera dopo, ma vedendo la reazione imbarazzata del ragazzo si fermò, dicendogli con una buffa smorfia che stava solo scherzando.
Pedina del fato[]
- Le mie bombe hanno ucciso troppe persone. Ora è il mio turno
—Jessie
Il mattino dopo, un misterioso stormo di entità sconosciute invase i bassifondi del settore 7, e i membri dell'Avalanche e della guardia cittadina cercarono di metterli in fuga a colpi di fucile. Jessie fu assalita dagli spettri mentre si trovava sulle scale d'ingresso del Settimo cielo, e questi la fecero cadere slogandole una caviglia. Con un membro del gruppo fuori causa e Wedge che decise di rimanere ad accudirla, Barret non ebbe altra scelta che riassumere Cloud, e Jessie disse al ragazzo di far saltare il reattore anche da parte sua. Gli ID falsi forgiati dalla ragazza furono usati durante la missione, ma la Shinra aveva aggiornato il sistema di controllo dopo l'attacco precedente, costringendo il gruppo a prendere un'altra strada dopo essere stato scoperto.
Il giorno successivo, Jessie si preoccupò molto per non aver visto tornare Barret, Tifa e Cloud, specialmente perché i notiziari non dicevano che fossero stati uccisi o catturati. Biggs e Wedge la aiutarono a tranquillizzarsi, e la ragazza decise che avrebbe preparato una cena a base di pizza per il loro ritorno. Quando Barret e Tifa tornarono senza Cloud, Jessie passò il pomeriggio a riposare la caviglia fuori dal Settimo cielo, rimuginando di non essere stata in grado di aiutare i suoi amici e aspettando con ansia il ritorno del bel mercenario. I suoi pensieri furono interrotti solo quando una strana ragazza vestita da moguri si avvicinò a lei, chiedendole se aspettasse qualcuno di speciale: Jessie le disse di non essere dell'umore giusto, ma accettò di giocare con lei una partita a Forte Condor, visto che ultimamente ci giocavano tutti.
Quella sera, la Shinra lanciò un attacco a sorpresa contro i bassifondi del settore 7, prendendo apparentemente di mira il pilastro portante che sorreggeva la piattaforma. Jessie, che si era ripresa, affiancò Barret e il resto dell'Avalanche nella difesa del pilastro: al tredicesimo piano, la ragazza usò i suoi esplosivi per sgominare i soldati in gran numero, per poi rivolgere la sua granata migliore contro un elicottero. Mentre lanciava la bomba, Jessie non si accorse che una delle entità sconosciute che l'avevano attaccata il giorno prima era ancora accanto a lei: la granata esplose in anticipo, sbalzando la ragazza indietro e facendole cadere addosso parte del piano di sopra.
Quando Cloud e Tifa arrivarono al pilastro, Jessie era in fin di vita sotto un cumulo di lamiere. Il ragazzo la trasse in salvo e la portò al sicuro, mentre la giovane lamentava che il suo ruolo finale fosse di morire tra le braccia dell'eroe. Trattenendo le lacrime, Jessie rimpianse di non aver mantenuto la promessa di mangiare una pizza insieme a Cloud, ma le sue bombe avevano causato troppe vittime, ed era arrivata l'ora della sua punizione. Dispiaciuta nel vedere Tifa piangere, Jessie disse a Cloud di proseguire sul pilastro, prima di spegnersi tra le sue braccia. La piattaforma crollò poco dopo, e Jessie non potè mai sapere cosa ne fosse stato dei suoi genitori, né tantomeno che la Shinra era la vera responsabile di molte delle morti che credeva di aver causato.
Tempo dopo, Cloud, Tifa e Barret distrussero la fonte delle entità sconosciute, rivelatesi essere i custodi del destino, e la loro scomparsa portò cambiamenti inaspettati: Biggs, anche lui apparentemente morto durante il crollo del pilastro, si risvegliò in una casa da qualche parte nei bassifondi, e accanto al suo letto c'erano uno dei guanti e la bandana di Jessie...
Profilo[]
Aspetto fisico[]
Jessie è una ragazza poco più che ventenne, con lunghi capelli color castano chiaro raccolti dietro la nuca a coda di cavallo, fatta eccezione per due ciocche frontali, una più grande dell'altra, che pendono ai lati del viso tenute su da una fascia rossa. Indossa una tuta aderente blu a maniche corte e pantaloni cargo verde oliva lunghi fino al ginocchio, oltre a stivali marroni corazzati sulle gambe e guanti neri senza dita con due cinturini rossi ai polsi. Sopra la tuta porta inoltre una corazza pettorale e spallacci di metallo, mentre i pantaloni sono retti da due cinture marroni con attaccata una bisaccia.
In Final Fantasy VII Remake, questo design subisce solo qualche leggero cambiamento: la corazza pettorale è più corta e aderente, lasciando la pancia coperta solo dalla tuta blu, e sotto di essa è visibile una maglia a rete nera leggermente più lunga e a mezze maniche; sotto i guanti porta dei manicotti aderenti neri che coprono gli avambracci, mentre i pantaloni sono leggermente più corti, mostrando i pantaloni aderenti sottostanti; i gambali sugli stivali sono più grandi e segmentati, e rinforzi metallici sono presenti anche sulle punte dei piedi e sui guanti.
Personalità[]
Jessie è il responsabile del reparto tecnico del gruppo di Avalanche, e colei che si occupa di fabbricare le bombe con cui compiono i loro attentati ai reattori mako sulle orme dell'Avalanche originale. Jessie potrebbe essere considerata la seconda in comando del gruppo, poiché è lei che si occupa di monitorare le missioni, ma a dispetto del suo ruolo è molto insicura, e in particolare tende a incolpare se stessa se le cose vanno male anche per fattori al di là del suo controllo. Durante le prime fasi del gioco, sviluppa un'attrazione per Cloud che fatica molto a nascondere.
In Final Fantasy VII Remake, la personalità di Jessie conserva la maggior parte dei tratti che la caratterizzavano nell'originale, come la tendenza a prendersi troppe responsabilità quando le cose sfuggono al suo controllo. Mostra tuttavia anche un lato più giocoso e allegro, specialmente quando combatte: si definisce un'amante del pericolo e adora buttarsi a capofitto nell'azione, ma prende molto sul serio la missione dell'Avalanche, e ha delle motivazioni molto personali per essere in conflitto con la Shinra.
Il gioco introduce inoltre un passato da attrice nella sua storia personale, che ricorre spesso in alcune scene che la riguardano e aggiunge un velo di ambiguità nel modo in cui interagisce con Cloud: mentre nel gioco originale cercava di nascondere la sua attrazione per il protagonista, in questa versione Jessie flirta apertamente con lui più volte, a volte mettendolo in imbarazzo o infastidendolo, solo per fermarsi e dirgli che sta solo recitando. La sua frase caratteristica in giapponese è なんつって (nantsutte), una forma slang di なんちゃって (nanchatte), che significa proprio "sto scherzando".
Abilità[]
Jessie non ha capacità fisiche differenti da quelle di una qualunque ragazza della sua età che si alleni regolarmente, ma dimostra una spiccata intelligenza e diverse conoscenze pratiche nel campo dell'ingegneria e della meccanica che, stando alle foto presenti nella sua camera in Final Fantasy VII Remake, ha affinato da quando era bambina. Come membro dell'Avalanche, queste sue capacità sono dedicate prevalentemente alla costruzione di esplosivi artigianali e alla forgiatura di tessere ID false, ma ne fa uso anche per costruire filtri per l'acqua, che vengono venduti agli abitanti dei bassifondi per finanziare il gruppo: questi filtri sono la principale fonte di soldi per l'Avalanche, persino più del bar Settimo cielo.
La sua abilità nel costruire bombe si traduce anche in una buona abilità nell'usarle: benché abbia sempre con sé un piccolo mitragliatore, la sua specialità nell'affrontare i nemici sono le granate. Durante lo scontro al pilastro del settore 7, si mostra in grado di lanciarle con precisione e far saltare non solo gruppi di soldati, ma anche un elicottero leggero della Shinra.
Un altro campo in cui Jessie eccelle è la recitazione: se non fosse stato per l'incidente in cui è rimasto coinvolto suo padre, sarebbe diventata facilmente la star delle rappresentazioni teatrali al Gold Saucer. Queste capacità recitative sono viste spesso durante la storia, ma non è mai chiaro quando stia effettivamente recitando o quando stia facendo sul serio.
Gameplay[]
Jessie non aveva particolari eventi dedicati in Final Fantasy VII, ma in Final Fantasy VII Remake il capitolo 04 della storia è dedicato a lei: durante il duello in moto iniziale, Jessie siede dietro Cloud sulla moto, e il filmato conclusivo della sezione sarà diverso in base alla performance del giocatore.
La scena ha tre possibili finali, che dipendono da quanti PV il giocatore ha perso durante il duello: se termina con pochi PV, Jessie dirà che Cloud ha fallito il suo "test" e che avrebbe dovuto guidare lei; se termina con una quantità media, Jessie dirà a Cloud che ha passato il test e lo abbraccerà; se invece termina con pochi danni subiti, Jessie dirà che Cloud ha passato il test e gli darà un bacio sulla guancia, commentando la sua apparente indifferenza.
Forte Condor[]
In "Episode INTERmission" Jessie è una degli avversari affrontabili nel minigioco di Forte Condor durante il capitolo 01: si tratta di un giocatore di livello 2, e può essere incontrata fuori dal Settimo cielo. In modalità difficile, come per gli altri giocatori, il suo livello aumenta a 5 e diventa quindi più difficile da battere.
Jessie usa la versione dispiegamento 2 come campo di battaglia, è specializzata in unità difensive e di artiglieria, e può posizionare anche basi che generano granatieri. I suoi principali punti deboli sono la poca mobilità delle sue unità e la ricarica ATB particolarmente lenta.
In modalità difficile, la ricarica ATB non è più un problema, e come per altri avversari è consigliato l'uso della versione magica 2 per danneggiare la sua base con le magie, prima di inviare unità veloci come il segugio a guadagnare il terreno partendo dal mezzo. In questo caso, il segugio va affiancato da unità di artiglieria, altrimenti difficilmente arriverà alla base.
Musica[]
Jessie non aveva un tema musicale personale in Final Fantasy VII, ma Final Fantasy VII Remake gliene dedica ben quattro, tre dei quali possono essere uditi durante il capitolo 04. Il primo tema è "RUN RUN RUN", una canzone pop riprodotta dopo la corsa in moto e lo scontro con Rosche all'inizio del capitolo: di questo tema esistono tre varianti, e quella riprodotta dipende da quanti PV sono rimasti a Cloud alla fine del minigioco.
Il secondo tema è "Jessie's Theme", un brano malinconico suonato con un pianoforte, riprodotto quando il giocatore entra nell'area residenziale del settore 7, mentre il terzo è "Flying Over the Undercity", un remix in stile rock di "Jessie's Theme".
Un ultimo tema musicale dedicato a Jessie è "The Look on Her Face", un altro componimento triste, riprodotto durante la scena della sua morte.
Altre comparse[]
Dissidia Final Fantasy Opera Omnia[]
- Articolo principale: Jessie Rasberry (Opera Omnia)
Jessie è un personaggio giocante in questo gioco. Reclutata durante l'evento "Sloppy Provisioner", è uno dei pochi personaggi ad apparire nel nuovo mondo con pochi ricordi, e quindi non è ancora consapevole della propria morte.
Jessie è il primo personaggio di Final Fantasy VII ad essere ispirato espressamente alla propria incarnazione di Final Fantasy VII Remake per aspetto e caratterizzazione, usa come armi i fucili e si potenzia usando i cristalli gialli. Può usare le seguenti abilità:
- Spinning Back Kick: abilità di base, causa danni a un nemico e ne ritarda il turno.
- Uprising: abilità di livello 20, causa danni ai nemici, recupera audacia a un alleato e ne anticipa il turno.
- The Show Must Go On: abilità EX, causa danni ripetuti ai nemici, recupera audacia agli alleati e ne velocizza il turno.
- Surefire Drop: abilità LD, causa danni ai nemici e ne ritarda il turno, recupera audacia agli alleati e ottiene turni extra.
- Curtain Call: abilità BT, causa danni ai nemici e ne ritarda il turno, recupera audacia agli alleati e ottiene turni extra.
- My Life, My Road: abilità FR in coppia con Maria, causa danni ai nemici e ne ritarda il turno.
Mobius Final Fantasy[]
- Un membro dell'Avalanche che intende proteggere il pianeta dallo sfruttamento della Shinra.
Jessie era apparsa in questo gioco come carta di elemento Luce, con il nome Jessie: FFVII REMAKE. Permetteva a WoL di usare l'abilità Flash Grenade, che causava danni di Luce ad area e rallentava i nemici colpiti. Infliggeva inoltre più danni se usata da una classe di tipo Mago.
Allusioni[]
Final Fantasy XIV[]
- Articolo principale: Jessie Jaye
Jessie è un personaggio secondario in questo gioco. Introdotta a partire dalla patch 2.3, è il presidente della compagnia Garlond Ironworks, ed è occasionalmente vista assieme a Biggs e Wedge.
Jessie assomiglia molto alla sua controparte di Final Fantasy VII: è una hyur Midlander, con i capelli rossi legati a coda di cavallo, e indossa la divisa della Garlond Ironworks.
Chocobo's Mysterious Dungeon 2[]
Jessie, assieme a Biggs e Wedge è un componente del trio di maghi neri nel laboratorio di ricerca. Offre al Chocobo dei Tonici dispel in cambio di essenze.
Dietro le quinte[]
Jessie è stata ideata da Tetsuya Nomura e ridisegnata da Roberto Ferrari per Final Fantasy VII Remake. Nelle demo pubblicate prima dell'uscita del gioco, il suo nome era scritto Jesse.
Nel gioco originale, esiste un modello in alta risoluzione del suo torso, usato insieme a un modello simile di Cloud durante la scena in cui i due osservano lo schermo con la mappa di Midgar. Durante il viaggio in treno per il settore 5, Jessie si traveste da soldato, usando il modello generico di una guardia Shinra.
Durante la scena flashback in cui Elmyra aspetta suo marito alla stazione del settore 5, compaiono due personaggi con l'aspetto di Biggs e Jessie, intenti ad abbracciarsi. Mentre nel gioco originale era ambiguo se si trattasse degli stessi personaggi, Final Fantasy VII Remake conferma indirettamente che si trattava solo dei loro modelli riciclati: durante la scena ricreata nel remake, i due personaggi non compaiono, e l'età ufficiale di Biggs e Jessie indica che all'epoca in cui la scena aveva luogo avevano rispettivamente dieci e otto anni.
Nel remake, il trio composto da lei, Biggs e Wedge ha maggior tempo dedicato, perché Nomura voleva che il giocatore si affezionasse maggiormente a loro prima della battaglia al pilastro del settore 7: questo permise allo scrittore Kazushige Nojima di espandere le loro personalità originali in un modo che avrebbe voluto già inserire nel gioco originale.
L'intero capitolo 04 del gioco è l'essenza di questa espansione, in quanto ha poco o nessun valore nella trama generale ed esiste principalmente come pretesto per visitare una nuova area mai vista nel gioco originale e dare a Cloud nuove interazioni con personaggi secondari. Gli sviluppatori si sono assicurati che Cloud mostrasse un lato diverso della sua personalità a seconda delle persone con cui parlava: con Aerith si mostra più distaccato, con Tifa è più gentile, ma con Jessie mostra spesso imbarazzo o fastidio, fatto che spinge la ragazza a punzecchiarlo. Il fatto che Jessie termini le sue provocazioni con "sto scherzando" è dovuto alla volontà di non renderla troppo ardita nelle sue avances: secondo Yoshinori Kitase, i sentimenti che Jessie ha per Cloud sono genuini, ma si nasconde dietro una facciata scherzosa per non mostrare il suo lato romantico.
L'espansione sul personaggio di Jessie ha giovato non poco alla sua popolarità, al punto che in un sondaggio sul personaggio più popolare di Final Fantasy VII Remake si è classificata al quarto posto dietro Barret, superando persino Cloud, Tifa e Aerith. Tetsuya Nomura si è detto molto sorpreso di questo risultato, e Yoshinori Kitase lo ha attribuito alla scrittura di Nojima, alla performance delle doppiatrici e alla direzione del team che ha realizzato i filmati. Durante un'intervista con PlayStation Play il 21 marzo 2021, fu chiesto a Kitase se Jessie fosse sopravvissuta alla fine di Remake come Biggs, ma il produttore rispose di non poter rivelare nulla, coprendosi la bocca con le mani.
Nella camera da letto dei genitori di Jessie è presente un mobile pieno di foto di vari momenti della sua vita, incluso un volantino della rappresentazione del Gold Saucer intitolata "Her Highness's Slumber", in cui aveva recitato nel ruolo della "Principessa" accanto a un uomo di nome Will Scott, che interpretava il "Principe". Il cast del programma conferma che si tratta della stessa rappresentazione a cui Cloud può partecipare nel gioco originale se ha un appuntamento con Aerith, Tifa o Yuffie: uno dei personaggi citati si chiama Barbados, traslitterazione alternativa di Valvados, il nome del malvagio re drago affrontato dal principe.
In Final Fantasy VII Rebirth Jessie, attraverso un ologramma, interpreta la dea durante la rappresentazione di "Loveless" messa in scena nel capitolo 12, e la sua foto con lo stesso costume nel corridoio degli attori implica che l'avesse interpretata almeno una volta quando era in vita. Anche questa storia ha Varvados per antagonista, ma non è chiaro se si tratti della stessa storia con un titolo diverso.
Voce[]
Jessie è doppiata da Satomi Moriya nella versione giapponese del gioco, mentre in inglese è doppiata da Erica Lindbeck, selezionata già nel 2015, quando il gioco prevedeva ancora di usare i doppiatori originali della Compilation. Lindbeck non aveva mai giocato al gioco originale, ma era comunque contenta di essere parte del cast di un Final Fantasy, e ha apprezzato molto il rapporto di amicizia tra Jessie e Tifa.
Galleria[]
Curiosità[]
- In Kingdom Hearts II, nella città di Crepuscopoli, esistono quattro negozianti i cui nomi omaggiano i membri di Avalanche, inclusa Jessie. Non si tratta di una trasposizione del personaggio, in quanto è bionda e vestita in modo completamente diverso.