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Icona Gabranth 1 Gabranth: Perché rinunci a ciò di cui devi avere più cura?
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—Jecht

Jecht è uno dei principali antagonisti di Final Fantasy X.

Leggenda vivente nel blitzball a Zanarkand, era diventato un alcolista arrogante ed egocentrico, attirando verso di sé l'odio di suo figlio Tidus. Dieci anni prima degli eventi del gioco, partì per un viaggio in mare e si ritrovò a Spira, dove divenne guardiano del futuro grande invocatore Braska assieme all'ex-templare Auron. Assieme a Braska, Jecht sacrificò la sua vita per salvare Spira dalla minaccia di Sin, rinunciando al suo desiderio di tornare a Zanarkand e riabbracciare suo figlio. Durante il gioco, è rivelato che Jecht non è completamente morto, ma è diventato il nuovo contenitore del potere di Sin, ed è proprio questo nuovo potere che gli ha permesso di portare Tidus a Spira.

Jecht fa una breve comparsa in Final Fantasy X-2, ma ritorna effettivamente in azione nella serie Dissidia, dove appare come personaggio giocabile e rappresentante di Final Fantasy X a fianco di Tidus. Dopo questa apparizione, Jecht è apparso anche in altri titoli spin-off.

Storia[]

Orphan (crisi)Pericolo Spoiler: Seguono dettagli su trama e/o finale. (Salta sezione)

Prima di Spira[]

Jecht era nato nella città dei sogni, Zanarkand. Non si conosce nulla della sua vita passata, ma si guadagnò facilmente la fama di leggenda del blitzball nella sua patria. Per diversi anni, fu capitano della squadra degli Zanarkand Abes, portandola alle vette di tutte le classifiche e vincendo un gran numero di campionati. Aveva addirittura perfezionato un tiro speciale che solo persone con la sua abilità potevano eseguire, il Sublime Tiro Jecht n° 3, che usava una volta a partita per incantare il pubblico.
Jecht non abbandonò lo sport nemmeno con il matrimonio e, successivamente, la paternità: dalla giovane e premurosa moglie, generò infatti il figlio Tidus, che sperava di guidare sulle sue stesse orme come giocatore di blitzball.

L'arrivo del proprio figlio cambiò profondamente la vita di Jecht, che col tempo si rese conto di quanto poco esperto fosse a fare il padre. Il bambino crebbe costantemente alla sua ombra, sentendosi costantemente umiliato dall'idea di non essere degno del proprio padre. Jecht aveva costruito con fatica la sua immagine di uomo forte, e vedere il figlio mostrarsi poco motivato e incline ad arrendersi facilmente era una cosa che non poteva tollerare.
Con il passare degli anni, Jecht iniziò ad allontanarsi da suo figlio, mostrandosi arrogante e irrispettoso nei suoi confronti. Aveva anche iniziato a bere, e si presentava sempre meno volentieri agli allenamenti, cosa che fece credere i più che presto si sarebbe ritirato. L'unica persona che riusciva a stargli vicino era proprio sua moglie, che riusciva a vedere il suo lato buono e sembrava non poter fare a meno della sua presenza. A causa del suo comportamento, Jecht si attirò un profondo odio da parte di Tidus, che sapeva che le cose sarebbero soltanto peggiorate se lui se ne fosse andato.

Perduto in mare[]

Le paure di Tidus si realizzarono quando Jecht decise di partire per un viaggio in mare per allenarsi tra le onde dell'oceano. La sua partenza scosse molto la madre del ragazzo, che passò tutta la notte prima a cercare di convincerlo a restare, ma Jecht si limitò a chiederle di prendersi cura del bambino, prima che iniziasse a piangere. Purtroppo, Jecht non tornò mai più dal suo viaggio, e il dolore della sua scomparsa fece ammalare e morire la povera donna. Tidus odiò ancora di più il padre per averli abbandonati, e passò gli anni successivi ad allenarsi per diventare un campione di blitzball migliore di lui, in modo da arrivare a distruggere la sua leggenda.

In realtà, Jecht non era veramente morto, ma la sua nave era stata attaccata da un gigantesco mostro e lui fu l'unico superstite dell'attacco: il mostro era in realtà Sin, la bestia che custodiva il mondo dei sogni da cui Jecht proveniva, e quando il blitzer entrò a contatto con essa fu trasportato nel mondo reale, il mondo di Spira. Ritrovatosi in una spiaggia lontano dalla sua terra, viaggiò senza meta in cerca di qualcuno che potesse aiutarlo, ma la gente rideva o fuggiva da lui quando affermava di venire da Zanarkand. Considerato un pazzo ubriaco, fu arrestato e portato nelle prigioni della città di Bevelle, dove rimase per diversi giorni a chiedersi in quale assurdo inferno fosse capitato.

Guardiano[]

Durante la sua prigionia si sparse la voce dell'arresto dell'ubriacone che diceva di provenire da Zanarkand, e questa voce non tardò ad arrivare all'orecchio di un uomo interessato alla sua storia. Jecht fu visitato in prigione da Braska, un invocatore che aveva da poco iniziato il suo pellegrinaggio, che volle chiedergli cosa sapesse della città.
La descrizione fornita da Jecht lasciò perplesso Braska: l'invocatore non aveva mai visto Zanarkand ma, da quello che sapeva, erano solo le rovine di una metropoli distrutta da Sin mille anni prima, mentre il blitzer la dipingeva come una città viva e vitale. Le parole di Jecht erano viste niente più come le deliranti sciocchezze di un pazzo, probabilmente entrato a contatto per troppo tempo con le tossine di Sin, ma Braska preferì dare credito a quel cosiddetto "pazzo", poiché dal modo in cui parlava si capiva che qualcosa non andava: non solo non conosceva la storia di Spira, le sue città e i suoi popoli, ma non sembrava nemmeno avere alcuna avversione per le macchine, considerate sacrileghe dalla religione del posto, affermando anzi che la sua città ne era piena.

Nonostante le obiezioni dei carcerieri e quelle del suo guardiano Auron, Braska insistette che Jecht fosse liberato, e decise di rendere anche lui suo guardiano. L'invocatore fece al blitzer una panoramica del mondo in cui si trovava, e Jecht rimase non poco sorpreso di sentire che, a Spira, non solo Zanarkand era solo una città in rovina, ma era addirittura considerata la terra santa del credo di Yevon.

Gli spoiler finiscono qui.

Profilo[]

Aspetto fisico[]

Jecht è un uomo alto, possente e muscoloso, e pur avendo tecnicamente quarant'anni ha ancora l'aspetto che aveva quando ne aveva trenta. Come il figlio Tidus, è bello, abbronzato e palestrato, ma a differenza di questo, ha lunghi e scarmigliati capelli neri, tenuti su da una bandana rossa per non coprirsi gli occhi, ed è apparentemente un po' più sveglio. Da uomo duro, gira tranquillamente scalzo e a torso nudo, indossando solamente un paio di pantaloni corti, simili a quelli indossati da Tidus, in modo da vantarsi dei suoi muscoli e delle cicatrici che costellano il suo corpo. Porta anche un mezzo mantello attaccato alla cintura, che copre la gamba destra fino alla caviglia, mentre il suo braccio sinistro è coperto dalla fascia del capitano, modificata con una corazza metallica per poter essere usata come arma difensiva. Sul suo petto è impresso a fuoco il simbolo degli Zanarkand Abes, la squadra di cui è stato capitano e bomber per anni. L'artwork concettuale di Tetsuya Nomura lo mostra anche con in mano un'enorme spada, ma non la esibisce mai durante il gioco.
Nello scontro finale con lui, Jecht esibisce la sua forma di Eone supremo: in questa forma appare come una versione più bestiale di se stesso, gigantesca, con la pelle grigia e i capelli bianchi. Il braccio sinistro è diventato un gigantesco artiglio pieno di spuntoni, e numerosi spuntoni sono presenti anche sulla schiena, sulle spalle e attorno ai fianchi della creatura. In questa forma, inoltre, usa anche la sua enorme spada, che estrae dal proprio petto quando ne ha bisogno. Sulla spalla sinistra, infine, è presente un nucleo rosso, a indicare il suo stato di Eone malvagio.

Personalità[]

Sebbene Jecht non compaia quasi mai direttamente durante la storia, la sua personalità originale è mostrata durante numerosi flashback di Tidus, mentre il progressivo cambiamento del suo carattere è esplorato attraverso delle sfere video chiamate Jechtsfere, da lui lasciate in varie parti di Spira. Originariamente, Jecht appariva come un uomo presuntuoso e vanaglorioso: si riferiva a se stesso come "il grande Jecht" (Jecht-san nell'edizione giapponese), definendosi il miglior giocatore di blitzball al mondo, oltre che il guerriero più forte. Tidus lo aveva profondamente in odio poiché non faceva altro che umiliarlo e demotivarlo con il suo comportamento arrogante.
Con il proseguire della storia, tuttavia, è progressivamente rivelata l'altra faccia della personalità di Jecht: un uomo realmente preoccupato per il futuro di suo figlio, ma totalmente incapace di esprimergli la sua stima come vorrebbe. Il suo comportamento era solo un modo per spingere Tidus, da sempre poco coraggioso, a diventare migliore e non commettere i suoi stessi errori: nonostante la sua facciata da uomo duro e tutto d'un pezzo, infatti, anche lui piange calde lacrime quando lascia i messaggi da Spira alla sua famiglia, specialmente quanto il suo timore di non rivederli mai più si fa sempre più fondato. Durante la sua storia, Jecht ha anche attraversato un radicale cambiamento nel suo carattere, tramite una serie di eventi che lo hanno portato a smettere di pensare solo a se stesso: questo cambiamento non è dissimile da quello subito da Tidus durante gli eventi del gioco, come non manca di far notare Auron.

Abilità[]

Jecht è dotato chiaramente di una forza smisurata, in coerenza con il suo aspetto esteriore, ma il suo caratteraccio e la sua impulsività, in passato, lo portarono spesso a cacciarsi in qualche guaio da cui Auron e Braska dovettero salvarlo più volte. Ciò era comunque dovuto anche al suo vizio di bere. Sebbene abbia una spada, preferisce combattere con calci e pugni, cosa che lo rende simile a un monaco. Jecht è famosissimo anche come giocatore di blitzball: di sua invenzione è il famoso Tiro Jecht, che lui chiamava Sublime Tiro Jecht n°3.

Dopo essere divenuto intercessore, Jecht acquisisce le capacità di tramutarsi in un Eone. A differenza degli altri Eoni, però, questo non può essere evocato da un invocatore, poichè è legato all'immortale Yu Yevon e a Sin.

Gameplay[]

Articolo principale: Eone di Braska

Jecht è affrontato nella fase finale del gioco nella sua forma di Eone di Braska. Lo scontro è diviso in due fasi intervallate da un leggero cambiamento di forma che curerà completamente il boss. L'Eone di Braska è supportato da due pagode Yu, dispone di una barra Turbo che si riempie gradualmente ed è possibile svuotarla interamente per due volte, facendo in modo che Tidus interagisca con lui.
Questo è solo il primo di una serie di combattimenti che porteranno allo scontro con Yu Yevon, ma poiché gli scontri successivi saranno impossibili da perdere per ragioni di trama, l'Eone di Braska è considerato il vero boss finale del gioco.

Tema musicale[]

Il tema musicale di Jecht si intitola "Ode a Jecht", ma il pezzo più famoso a lui associato è senza dubbio "Otherworld": si tratta di un componimento heavy metal in inglese, scelta insolita per un Final Fantasy, che si può sentire due volte nel corso del gioco. La prima è durante la partita di blitzball nel filmato iniziale, la seconda durante la battaglia finale contro l'Eone di Braska.

Altre comparse[]

Dissidia Final Fantasy[]

Chaos 10 Jecht
Articolo principale: Jecht (Dissidia PSP)

Nell'eterno conflitto tra Cosmos, dea dell'armonia, e Chaos, dio della discordia, Jecht è il rappresentante di Final Fantasy X dalla parte di Chaos, contrapposto al figlio Tidus.

Jecht non ha interesse nel conflitto tra le divinità, ed agisce unicamente per conto dell'Imperatore, dietro la promessa di poter riportare a casa suo figlio alla fine della guerra. Dopo aver scoperto di essere niente più che una pedina nelle mani del despota, però, decide di andarsene e mettere alla prova il figlio in uno scontro uno contro uno. Nell'epilogo del conflitto, è rivelato che Jecht era un guerriero di Cosmos, che era stato portato dalla parte di Chaos dall'Imperatore stesso, perché potesse generare un cristallo corrotto e limitare il potere della dea.

Jecht è un combattente tenace e piuttosto difficile da gestire al meglio, che basa il suo stile su lunghe combo di attacchi fisici. I suoi attacchi PV sono le sue turbotecniche del gioco originale, adattate alla sua forma umana. In modalità EX, si trasforma nell'Eone finale di Braska, aumentando vertiginosamente la sua forza e diventando in grado di concludere le combo anche senza colpire il bersaglio, e può utilizzare la mossa finale Re del blitz, simile a quella di Tidus ma più complessa nell'esecuzione.
Il costume di base di Jecht è una versione più selvaggia del suo aspetto abituale, con i capelli scarmigliati e i vestiti strappati, e usa come arma la spada usata nella sua forma di Eone, mentre il costume alternativo ricolora il tutto di toni rossi e neri, compresa la spada, in un piccolo riferimento ad Auron.

Dissidia 012 Final Fantasy[]

Jecht ricompare nel prequel di Dissidia assieme agli altri suoi compagni, ma questa volta come guerriero di Cosmos. Nuovamente contrapposto al figlio, che combatte per Chaos, Jecht accompagna Yuna nella ricerca del suo cristallo. Qui è rivelato come Jecht e Tidus siano finiti negli schieramenti opposti nel ciclo successivo: durante lo scontro tra i due, Yuna cerca di risvegliare i ricordi del ragazzo, e quando viene attaccata dall'Imperatore, Tidus si sacrifica per salvarla. Jecht, a sua volta, sacrifica se stesso passando la propria luce a Tidus, rendendolo un guerriero di Cosmos, ma ciò permette all'Imperatore di portare Jecht dalla sua parte e sfruttare la sua possibilità di creare un cristallo.

Come tutti gli altri personaggi, anche Jecht possiede un nuovo costume alternativo, che in questo caso rappresenta il suo abbiagliamento come guerriero di Cosmos, ed è basato sulla divisa ufficiale degli Zanarkand Abes. Il primo costume alternativo, inoltre, è stato modificato per essere identico al suo aspetto nel gioco originale.

Theatrhythm Final Fantasy Curtain Call[]

TFFCC Jecht
TFFCC Eone di Braska
La stella del blitzball nota a ogni anima di Zanarkand. Era selvaggio ed esuberante in ogni cosa che faceva, eccetto esprimere l'amore per il proprio figlio. Assieme ad Auron, era uno dei guardiani di Braska.
—Descrizione (Jecht)
L'Eone finale di Braska è la creatura nata dal potere d'invocazione di Braska e dalla forza fisica di Jecht, unite in una forza distruttiva tale da distruggere Sin e portare la tragedia nelle vite di Tidus e Yuna anni dopo.
—Descrizione (Eone di Braska)

Jecht è uno dei nuovi personaggi introdotti in questo spin-off musicale, e può essere sbloccato collezionando i frammenti di cristallo dorati. La sua forma di Eone di Braska è inoltre un boss nei livelli battaglia del gioco.

Si tratta di un personaggio molto bilanciato tra attacco e difesa, mentre le altre statistiche sono nella media. Dispone di tecniche molto simili a quelle di Tidus, e possiede anche l'abilità Re del blitz, che infligge danni in base ai suoi valori di Forza e Spirito.

Statistiche[]

Livello PC HP Forza Magia Agilità Fortuna Resistenza Spirito
1 7 323 20 8 10 10 18 11
50 31 5473 154 62 79 79 138 87
99 50 8585 236 95 121 121 212 134

Abilità[]

Abilità reattive
Abilità PC Livello
Weapon Break (Lv1) 3 Default
Berserk (Lv1) 5 Default
Cheer (Lv1) 8 5
Brawler (Lv1) 9 10
Weapon Break (Lv2) 6 25
Berserk (Lv2) 10 30
Cheer (Lv2) 10 35
Blitz King 18 40
Brawler (Lv2) 13 45
Sic (Lv2) 15 60
Weapon Break (Lv3) 10 65
Berserk (Lv3) 15 70
Cheer (Lv3) 12 75
Brawler (Lv3) 17 80
Sic (Lv3) 20 95
Abilità proattive
Abilità PC Livello
Sinewy Etude (Lv1) 7 15
Stamina Up (Lv1) 4 20
Sinewy Etude (Lv2) 10 50
Stamina Up (Lv2) 8 55
Sinewy Etude (Lv3) 15 85
Stamina Up (Lv3) 14 90

Pictlogica Final Fantasy[]

PFF Jecht

Jecht appare come personaggio giocabile in questo spin-off per smartphone.

Final Fantasy Airborne Brigade[]

Jecht è un alleato e un personaggio leggendario invocabile in questo social game.

Abilità:
  • Re del blitz
  • Flusso di Jecht
  • Tiro Jecht originale
Abilità Leggenda:
  • Re del blitz
  • Flusso di Jecht

Mobius Final Fantasy[]

Jecht è citato nel nome della carta abilità Tidus&Jecht: FFRK, ottenibile durante un evento speciale, sebbene l'immagine mostri la versione di Record Keeper di Tidus.
La cart è di elemento acqua, ha un costo di 3 sfere d'acqua e il suo effetto, Tiro Jecht, causa danni a un bersaglio singolo.

Curiosità[]

  • Anche se gli artwork lo raffigurano sempre con un enorme spadone, Jecht usa effettivamente quest'arma solo nella sua forma di Eone finale. Un indizio che l'abbia usata in passato è comunque presente nella storia: lo shoopuf del Fluvilunio ha un'enorme cicatrice da arma da taglio su una zampa, che le Jechtsfere rivelano essergli stata provocata proprio da Jecht.
  • In Lightning Returns: Final Fantasy XIII, c'è un negozio a Luxerion chiamato "Jecht's Goods", che ha il logo degli Zanarkand Abes.
  • Jecht assomiglia molto a Jack Rakan, dal manga Magister Negi Magi: entrambi usano spadoni, portano bandane e hanno personalità simili; entrambi hanno anche salvato il mondo una volta.
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