- Il mondo è avvolto dall'oscurità.
Il vento cala...
Il mare s'infuria...
La terra imputridisce...
Ma la gente crede in una profezia, attendendone pazientemente l'avverarsi.
"Quando il mondo sarà avvolto dall'oscurità, compariranno quattro Guerrieri della luce."
Dopo un lungo viaggio, quattro giovani viandanti appaiono alfine.
Ognuno con un cristallo in mano...
—L'introduzione del primo Final Fantasy
I Guerrieri della luce sono un tema ricorrente all'interno della serie Final Fantasy.
Si tratta di quattro eroi scelti dai cristalli per intraprendere un pericoloso viaggio con l'obiettivo di combattere il male o ripristinare l'equilibrio del mondo. Nei titoli in cui compaiono, sono sempre i personaggi controllati dal giocatore.
Comparse[]
Final Fantasy[]
- Articolo principale: Guerrieri della luce (Final Fantasy)
I Guerrieri della luce sono quattro giovani la cui venuta fu profetizzata da Lukahn. Apparsi all'improvviso nei dintorni di Cornelia, ciascuno con un cristallo in mano, iniziano il loro viaggio quando il Re di Cornelia chiede loro di salvare sua figlia, la principessa Sarah, dalle grinfie del cavaliere Garland.
La missione dei Guerrieri della luce consiste nel riportare i grandi Cristalli al loro antico splendore sconfiggendo i demoni elementali che hanno rubato la loro luce. Dopo la sconfitta dei demoni, i guerrieri viaggiano nel passato per distruggere la causa di tutti i mali, che si rivela essere proprio Garland, il loro primo nemico, reincarnatosi indietro nel tempo nel dio oscuro Caos.
I Guerrieri della luce non hanno nomi ufficiali, poiché il giocatore può chiamarli come preferisce, e allo stesso modo le loro classi combattenti sono scelte dal giocatore all'inizio del gioco. Nel romanzo Final Fantasy: Memory of Heroes, i personaggi sono un guerriero, un ladro, una maga bianca e un mago nero, chiamati rispettivamente Zest, Sauber, Floe e Daewoo.
Final Fantasy III[]
- Articolo principale: Guerrieri della luce (Final Fantasy III)
I Guerrieri della luce sono quattro orfani che vivono sul continente fluttuante. Il loro viaggio inizia quando un fortuito caso li porta a ricevere la benedizione del Cristallo dell'Aria nella grotta dell'altare.
La loro missione consiste nel trovare gli altri Cristalli sparsi per il mondo, ottenendo nuove classi ad ogni incontro. Il loro viaggio li porta anche oltre i confini del continente fluttuante, fino ad arrivare al mondo dell'oscurità, dove incontrano i guerrieri dell'oscurità, loro opposti che tempo addietro avevano salvato il proprio mondo da un'ondata di luce. I guerrieri uniscono quindi le forze per affrontare il nemico finale, la forza del nulla incarnatasi nella potente nube dell'oscurità.
Come nella precedente comparsa, i Guerrieri della luce non avevano nomi nella versione originale del gioco, ma il remake in 3D ha dato loro i nomi Luneth, Arc, Refia, e Ingus, e una piccola storia separata per ciascuno di loro. Il manga Yūkyū no Kaze Densetsu: Final Fantasy III Yori, basato sulla versione originale, aveva dato ai quattro i nomi di Muuchi, Doug, J. Bowie e Melfi.
Final Fantasy V[]
- Articolo principale: Guerrieri della luce (Final Fantasy V)
In questo gioco sono presenti due gruppi distinti di guerrieri. I guerrieri dell'alba, Galuf, Dorgann, Kelger, e Xezat, sconfissero il potente stregone Exdeath e lo sigillarono in una caverna lontana, usando il potere dei Cristalli di un altro mondo. Tre di loro tornarono nel loro mondo natale, ma Dorgann decise di rimanere indietro per difendere il luogo che aveva messo in pericolo. Qui ebbe un figlio di nome Bartz, che non vide mai diventare adulto.
Anni dopo, Bartz viaggia per il mondo insieme al suo chocobo, ma una fortuita coincidenza lo porta a incontrare uno smemorato Galuf, la principessa Lenna di Tycoon e la piratessa Faris, con cui forma un nuovo gruppo di Guerrieri della luce sotto la benedizione del Cristallo d'Aria ormai distrutto. La loro missione è proteggere i cristalli rimanenti da una misteriosa minaccia incombente, e sebbene i loro tentativi falliscano ogni volta, i frammenti di ogni cristallo distrutto donano loro nuovi poteri e classi.
La distruzione dei cristalli favorisce il ritorno di Exdeath, che riesce a tornare nel suo mondo d'origine per riprendere i suoi piani di conquista. I guerrieri dell'alba rimasti si sacrificano per aiutare i nuovi guerrieri a sconfiggere lo stregone, incluso Galuf che viene rimpiazzato da sua nipote Krile. Exdeath riesce a riportare i due mondi allo stato unito originario, riaprendo la Crepa interdimensionale e ottenendo il potere del Nulla. I Guerrieri della luce riescono però a seguire il nemico nella Crepa, dove uniscono le forze con gli spiriti dei guerrieri dell'alba per sconfiggerlo definitivamente.
Final Fantasy: Legend of the Crystals[]
Duecento anni dopo gli eventi di Final Fantasy V, un nuovo gruppo molto simile ai Guerrieri della luce nasce quando Rinari, una discendente di Bartz, assimila involontariamente nel proprio corpo il Cristallo del vento. Il gruppo comprende lei, il suo amico d'infanzia Pritz, la piratessa Rouge e il generale Balcus dell'esercito di Tycoon.
La loro missione consiste nel trovare il modo di sconfiggere la minaccia del malvagio Lardevil, un misterioso nemico arrivato dalla luna nera per impadronirsi del potere dei cristalli. Con il supporto del regno di Tycoon e del suo Drago alato, il gruppo riesce a raggiungere la luna e distruggere il nemico.
I protagonisti di questo anime non sono ufficialmente chiamati "Guerrieri della luce", ma il ruolo che svolgono come gruppo è molto simile. In compenso, i guerrieri originali di Final Fantasy V appaiono in forma di spirito o in flashback in vari momenti durante i quattro episodi.
Lightning Returns: Final Fantasy XIII[]
Lightning è chiamata "guerriera della luce" quando viene presentata nell'arena di Yusnaan. Oltre ad essere un riferimento alla figura del guerriero della luce nella serie, questo titolo è anche un riferimento al suo ruolo di Salvatrice attribuitole dal dio Bhunivelze.
Final Fantasy XIV[]
- Articolo principale: Guerriero della luce (Final Fantasy XIV)
I Guerrieri della luce sono i giovani avventurieri che combatterono a fianco delle città-stato di Eorzea durante gli eventi che portarono alla Settima Era Umbrale. Una seconda ondata di avventurieri è apparsa qualche anno dopo quegli eventi, e dopo aver nuovamente protetto Eorzea dalle minacce esterne, anche i suoi membri sono stati insigniti del titolo di Guerrieri della luce dalla dea Hydaelyn stessa.
Dopo aver combattuto la battaglia di Carteneau sulle piane di Mor Dhona ed essere scomparsi a seguito della calamità scatenata da Bahamut, i Guerrieri della luce originali sono misteriosamente riapparsi per riunirsi alla nuova generazione di avventurieri.
Il titolo di guerriero della luce è inizialmente attribuito solo ai personaggi creati dai giocatori nella versione originale di Final Fantasy XIV, e dopo il rilancio del gioco come A Realm Reborn tali personaggi possiedono un marchio sulla propria schiena che li identifica come tali. La loro introduzione all'inizio del gioco è diversa da quella dei giocatori creati dopo il rilancio, e li mostra apparire da un fascio di luce prima di dirigersi verso la propria città-stato.
I personaggi creati dopo il rilancio sono chiamati "Guerrieri della luce" dai leader delle grandi compagnie di Eorzea verso la fine della trama principale di A Realm Reborn, e in seguito sono riconosciuti con questo nome anche da Hydaelyn e dalla popolazione.
Un minion chiamato "Minion of Light", disponibile in tre versioni basate sulle classi di guerriero, mago nero e mago bianco del primo Final Fantasy, è ottenibile dai giocatori dopo 180 giorni di iscrizione.
Final Fantasy: The 4 Heroes of Light[]
Gli eroi della luce, anche chiamati "figli della speranza", sono guerrieri scelti dal Cristallo per proteggere il mondo dalle forze del caos. In origine ne era presente solo uno, Rolan, ma quando il suo spirito fu corrotto dal demone Lucifero, il Cristallo prescelse quattro giovani, Brandt, Aire, Yunita, e Jusqua per sostituirlo.
La missione degli eroi della luce è sconfiggere Lucifero e gli altri demoni al servizio del signore oscuro Chaos, e per farlo il Cristallo dona loro le corone, che danno loro accesso a nuove classi.
Dissidia Final Fantasy[]
- Articolo principale: Guerriero della luce (Dissidia PSP)
Il guerriero della luce è l'eroe che rappresenta il primo Final Fantasy nello schieramento di Cosmos in questo picchiaduro crossover. Il suo aspetto è modellato sui dipinti di Yoshitaka Amano usati per il logo del gioco originale, e il suo stile di combattimento trae ispirazione dalla classe del guerriero.
I guerrieri di Cosmos, ovvero i protagonisti principali dei titoli della serie dal primo al decimo, sono anche chiamati Guerrieri della luce in alcuni casi. Ciascuno di essi custodisce una parte del potere della dea, che prende la forma di un cristallo nelle giuste circostanze.
Shantotto di Final Fantasy XI era un membro dei guerrieri di Cosmos in passato, ma è scomparsa in circostanze misteriose mentre svolgeva ricerche per conto suo.
Dissidia 012 Final Fantasy[]
Il guerriero della luce ritorna nel prequel di Dissidia, sempre accompagnato dagli altri eroi dello schieramento di Cosmos, ai quali si aggiungono Cain, Laguna, Yuna, Vaan e Lightning. Questi ultimi sono assenti dagli eventi del primo gioco poiché durante il conflitto precedente avevano sacrificato la loro vita per chiudere la Crepa interdimensionale.
Alcuni dei personaggi che negli eventi del primo Dissidia erano nello schieramento di Cosmos, nel prequel combattono invece per il dio Chaos, nello schieramento opposto: essi sono Terra, Cloud e Tidus. Per contro, il futuro guerriero di Chaos Jecht era un guerriero di Cosmos durante gli eventi narrati nel prequel.
Il gioco rivela inoltre che, nell'epoca passata in cui Shantotto combatteva per Cosmos, anche Prishe dal suo stesso gioco era una guerriera della dea.
Mobius Final Fantasy[]
Il guerriero della luce è un misterioso eroe che un'antica profezia predice appaia nel mondo di Palamecia in tempi di disperazione. Il protagonista del gioco, chiamato WoL come le iniziali di "Warrior of Light", è uno tra numerosi "blank", giovani uomini privi di memoria scelti da un'entità di nome Vox per scoprire chi sarà l'eroe di questa generazione.
Allusioni[]
Fabula Nova Crystallis: Final Fantasy[]
Nei giochi appartenenti a questa sottoserie, il concept dei l'Cie trae molta ispirazione da quello dei Guerrieri della luce. Questi personaggi, il cui ruolo esatto varia a seconda della continuità, ricevono la benedizione di un cristallo, che si manifesta attraverso un marchio in un punto del loro corpo, e sono incaricati di compiere una missione ben precisa.
Mentre tradizionalmente, essere un guerriero della luce è un fatto positivo che porta anche rispetto dalla popolazione, nella Lightning Saga diventare un l'Cie è tuttaltro che desiderabile: chiunque riceva il marchio da un fal'Cie, una manifestazione del cristallo, ha un tempo limite per portare a termine la propria missione, evidenziato dal continuo evolversi del marchio, e una volta che questo sarà scaduto si trasformerà inevitabilmente in un Cie'th, una creatura senza mente. D'altro canto, anche portare a termine la missione non comporta un destino migliore, in quanto il l'Cie entrerà nel cosiddetto sonno di cristallo, dal quale potrà svegliarsi solo se il fal'Cie avrà ancora bisogno di lui.
Per contro, in Final Fantasy Type-0, diventare un l'Cie è considerato un grande onore, poiché chi riceve il marchio dal proprio cristallo ottiene grandi poteri con cui può servire il proprio popolo. In questo universo, i l'Cie possono sempre trasformarsi in Cie'th se non compiono le missioni loro affidate dal cristallo, benché non si verifichi alcun caso del genere in alcun momento nel gioco, mentre portare a termine questi incarichi non li fa cadere nel sonno di cristallo, permettendo loro di continuare a vivere normalmente finché il cristallo non avrà ancora bisogno di loro. Un l'Cie entra nel sonno di cristallo quando è ucciso in battaglia, nel qual caso il suo potere sarà trasferito a qualcun altro.
Final Fantasy XV[]
Questo gioco offre un riferimento più diretto al concetto di guerriero della luce, sovvertendo nel contempo alcune delle sue caratteristiche ricorrenti: il regno di Lucis è stato benedetto in tempi antichi con un Cristallo che segue la volontà degli dei. La pietra ha benedetto il fondatore del regno, Somnus e ha legato alla sua discendenza il proprio destino: i suoi discendenti sono stati benedetti con straordinari poteri magici e con l'Anello di Lucis, una reliquia che consente loro di usare poteri ancora più grandi sacrificando gradualmente la propria energia vitale. Inoltre, quando i tempi sono maturi, il Cristallo sceglie un membro della famiglia reale per proteggerlo dai pericoli.
Nel corso di 2000 anni, tredici Re di Lucis hanno subito questo destino, e le loro anime sono state accolte nell'Anello di Lucis, ma un destino speciale è riservato al protagonista del gioco, Noctis Lucis Caelum: egli è stato infatti prescelto per essere il Re dei Re, colui che porterà a compimento il destino del Cristallo stesso secondo il disegno divino.