- È una vita che aspetto in questa arena! Temevo quasi che non scaricassi questa parte del gioco e mi lasciassi per sempre nel limbo digitale.
—Gilgamesh
Gilgamesh è un boss opzionale apparso in Final Fantasy XIII-2, disponibile come DLC.
Gilgamesh era un bizzarro e stravagante collezionista di armi, dotato di sei braccia e avvolto in un mantello rosso. Aveva viaggiato a lungo attraverso il vuoto in cerca delle armi migliori, e il suo vagabondare lo aveva portato fino all'arena, dove ebbe occasione di misurarsi con i migliori combattenti dai confini dello spazio e del tempo.
Presentazione[]
- Il prossimo avversario è un guerriero fiero e senza paura, che viaggia nel vuoto per trovare le armi più estreme.
Esuberante e audace, è anche incontenibile e volubile.
Ma la sua testardagg... ehm, tenacia è leggendaria. Per secoli ha vagato nel vuoto.
Alla fine, la sua ossessione per le armi lo ha condotto a questo campo di battaglia.
Niente e nessuno può fermare il suo implacabile desiderio di vendetta.
Ecco a voi il formidabile Gilgamesh!
—Prima battaglia - Gilgamesh, il leggendario collezionista di armi!
Disonorato in patria, ora combatte nell'arena per riconquistare onore e reputazione!
—Battaglie seguenti
Battaglia[]
- Vedete queste armi che ho trovato nel vuoto? Mi servono per le previsioni del tempo: pioggia di proiettili e diluvio di missili! Cominciamo pure!
—Gilgamesh esibisce le sue nuove armi
Gilgamesh è considerabile il secondo boss opzionale più potente di tutto il gioco, superato solo da Valfodr lv 99, ed è affrontato nell'episodio DLC "Appuntamento sul ponte Magno", in uno scontro accompagnato da un nuovo remix della musica di battaglia "Battle at the Big Bridge". Lo scontro è suddiviso in due fasi distinte, e il boss cambierà drasticamente statistiche e stile di combattimento tra l'una e l'altra. Le due fasi sono intervallate da un filmato, al termine del quale sia Gilgamesh, sia il gruppo giocabile saranno completamente curati.
Nella prima fase dello scontro, Gilgamesh userà uno stile di combattimento a cui nemmeno lui è abituato: sarà infatti munito esclusivamente di armi da fuoco. I suoi metodi di attacco in questa fase sono solo due: una pioggia di proiettili che causano danni ripetuti di media entità, e l'attacco Lanciarazzi, che colpisce a zona e lancia in aria chiunque si trovi nell'area di effetto. Durante questa parte della battaglia, Gilgamesh non ha una soglia critica, ma ha una resistenza molto bassa che permette di riempire facilmente la barra catena.
- No, no, no, così non va! Con queste armi ci si annoia e basta. Non mi sembra neanche di combattere! Ci vuole un bel corpo a corpo, sì, molto meglio! Che il vero scontro abbia inizio!
—Gilgamesh riprende le armi vecchie
Quando Gilgamesh avrà perso tutti i PV, si libererà delle armi da fuoco ed estrarrà le sue spade leggendarie: in questa fase, il boss avrà ben 9 milioni di PV in più, e disporrà di una maggior varietà di attacchi, che userà con frequenza sempre maggiore man mano che perderà energia. I primi attacchi di cui Gilgamesh fa uso portano i nomi delle sue armi: Excalibur causa danni fisici, Masamune causa danni più elevati, Muramasa assorbe PV al bersaglio, Bashosen infligge Lentezza e rimuove un potenziamento al bersaglio, Zantetsuken causa danni lesivi ed Excalipur che causa solo un PV di danno a colpo. Altri attacchi di cui fa largo uso nelle fasi iniziali dello scontro sono Colpo radiale e Lancio, usati l'uno di seguito all'altro.
Dopo aver perso circa il 15% dei suoi PV, Gilgamesh inizierà ad attaccare usando tre spade per volta, occasionalmente allegando anche la combo Colpo radiale-Lancio per danni aggiuntivi. Avrà inoltre accesso all'attacco Squarcio incrociato, che causerà ingenti danni in una grande area davanti a lui, e all'abilità Ritorsione, con cui incasserà i colpi nemici per sferrare un contrattacco con potenza proporzionale ai danni subiti.
Dopo aver perso metà dei suoi PV, Gilgamesh userà Potenziamento per applicarsi uno status Sprint permanente e potenziare grandemente i propri valori di potenza fisica e magica. Inizierà inoltre a usare sei colpi di spada in successione, a sferrare Colpo radiale, Lancio e Squarcio incrociato consecutivamente nello stesso turno, e otterrà anche l'accesso alle abilità Onda maligna e Artiglio letale: la prima può causare Strazio, Bruma, Stress e Maledizione, mentre la seconda causa Stress e danni lesivi. In questa fase, Gilgamesh otterrà anche l'accesso al suo attacco più potente, Ekstasis, un istinto bestiale che causa pesanti danni a tutta la squadra e infligge lo status Apatia. Questa abilità può essere usata anche quando Gilgamesh si riprende da una crisi.
In qualunque momento durante la battaglia, quando Gilgamesh si trova in crisi, la sua resistenza alle abilità indebolenti e ostruttive si riduce considerevolmente e le sue armi si rompono, costringendolo a usare solo le abilità che non ne prevedono l'uso, come Ritorsione, Onda maligna e Artiglio letale: quest'ultimo attacco sarà spesso usato immediatamente dopo Ritorsione, cosa che ne causerà un aumento della potenza in base al danno accumulato. Quando Gilgamesh si riprende dalla crisi, usa Palingenesi armata per riparare le proprie armi, rimuovere le alterazioni e recuperare il 10% dei suoi PV totali.
Strategia[]
La prima battaglia con Gilgamesh dovrebbe essere una pura formalità per un giocatore ben allenato, ma se si incontrano difficoltà durante questa sarà molto difficile sopravvivere alla successiva. Gli schemi optimum più basilari, come Furia (ATT/ATT/OCC), Raid inesorabile (ATT/OCC/OCC) e Peana trionfale (ATT/OCC/TER) dovrebbero essere sufficienti a sconfiggere questa forma del boss, anche grazie al fatto che la facilità con cui si accumula il bonus catena contro di lui permetterà di causargli parecchi danni in poco tempo.
Quando inizia la seconda battaglia, la priorità è mandare Gilgamesh in crisi il più velocemente possibile, e infliggergli almeno gli status Deaegis, Desphaera e Stress, per poi passare a Raid inesorabile o Tripla calamità (OCC/OCC/OCC) per causargli danni e riempire rapidamente la barra catena. Una volta che la barra sarà piena o quasi piena, si può cambiare optimum in Cerberus (ATT/ATT/ATT) per causare ancora più danni. In questa fase, è bene ricordarsi che Gilgamesh non può essere lanciato, quindi è opportuno potenziare i personaggi sia in difesa che in attacco prima di mandare il boss in crisi, in modo da massimizzare i danni e rendere vani i suoi tentativi di attacco. Per velocizzare le cure in caso qualche membro del gruppo sia colpito da Strazio o Bruma, è più comodo usare le panacee piuttosto che passare a un optimum che comprenda un terapeuta. Lo stesso si applica alla rianimazione e alla cura dei danni lesivi: code di fenice, sangue di fenice e pozioni lenitive sono più rapide e immediate delle abilità analoghe, specie dopo che il boss ha usato Potenziamento.
Il potenziale di danno del giocatore determinerà le possibilità di sopravvivere a questa battaglia e la durata della stessa, in quanto è necessario causare a Gilgamesh più danni di quanti ne possa curare con Palingenesi armata, quindi più di 999999. Cercare di depotenziare Gilgamesh quando non è in crisi è sconsigliabile, data la sua alta resistenza, ma è perfettamente possibile mandarlo in crisi usando solo abilità di sabotatore. Se non si riesce a danneggiare il boss a sufficienza, una strategia più comoda, per quanto più dispendiosa in termini di tempo, consiste nell'adottare uno stile di gioco più difensivo, usando un optimum aggressivo come Legione d'acciaio (ATT/ATT/SEN) per riempire lentamente la barra catena e cambiare a optimum più difensivi come Fenice (SEN/TER/TER) o Inno a Esculapio (TER/TER/TER) quando è quasi piena per lasciarla svuotare. Facendo così, si eviterà di incorrere in Palingenesi armata e il boss userà Ekstasis meno spesso, con lo svantaggio che la battaglia richiederà molto tempo per essere portata a termine.
Durante l'esecuzione di Ekstasis, non è possibile compiere azioni, perciò bisogna fare molta attenzione al comportamento di Gilgamesh per attivare l'optimum Grande muraglia (SEN/SEN/SEN) prima che lo usi: il segnale che l'attacco sta per essere usato è quando Gilgamesh balzerà indietro e agiterà rapidamente le braccia. Se l'attacco è usato dopo che Gilgamesh ha usato Ritorsione, il salto all'indietro non sarà eseguito.
Il trucchetto: Mio in cinque minuti[]
Esiste una strategia particolare per sconfiggere Gilgamesh in meno di cinque minuti, benché richieda di aver potenziato almeno i mostri coinvolti al massimo del loro potenziale. I mostri richiesti sono: Capo goblin potenziato con l'autoabilità Istinto rapido II, Policride e Kichu.
Optimum consigliati:
- Sfida congiunta (OCC/OCC/SEN)
- Catastrofe (SAB/OCC/OCC)
- Fenice (TER/TER/SEN)
- Cerberus (ATT/ATT/ATT)
Il personaggio da controllare dovrà essere Noel, che dovrà combattere in modo aggressivo: dopo aver portato il bonus catena di Gilgamesh al 230% con Sfida congiunta e averlo mandato in crisi, si usi subito l'istinto bestiale Solidarietà del Capo goblin per potenziare la squadra, dopodiché si passi alla combinazione Catastrofe per spammare alterazioni sul boss mentre gli alleati continuano ad accumulare bonus catena. Se è disponibile, si può anche usare l'istinto bestiale Anima di piros del Policride, che attiverà Progelo sulla squadra e permetterà di causare danni extra al boss se è in status Stress. Dopo aver potenziato a sufficienza il gruppo e aver accumulato abbastanza bonus catena, si può cambiare optimum in Cerberus e sommergere il boss di colpi.
Avere due combinazioni Cerberus a disposizione è utile per attaccare più velocemente: usando una barra ATB completa e cambiando optimum dopo averne iniziata una nuova permetterà di riempirla più velocemente e averla subito a disposizione per una seconda combo di sei attacchi. Il gruppo dovrebbe continuare ad attaccare così finché i PV di Gilgamesh non saranno scesi approssimativamente a 4600000, ma bisogna fare attenzione a non farli scendere a meno di 4500000, o una volta terminata la crisi il boss userà Potenziamento. Per essere sicuri, è bene tenere costantemente d'occhio i PV del boss, in modo da passare a Fenice una volta raggiunta la soglia di rischio. Mantenere sul campo il Capo goblin permetterà di rinnovare rapidamente l'istinto bestiale dei mostri grazie a Istinto rapido II.
A questo punto, sarà sufficiente ripetere la procedura adottata finora per mandare in crisi Gilgamesh una seconda volta: con la barra catena sufficientemente piena gli attacchi dei personaggi combinati con quelli di Kichu dovrebbero averne ragione in poco tempo. Per maggiore efficienza, si può ritardare l'attacco di Noel rispetto a quelli di Serah e Kichu, in modo da interrompere Gilgamesh prima che abbia il tempo di usare Onda maligna. Con questa strategia, sarà possibile sconfiggere questo potente boss in meno di cinque minuti, ottenendo così una valutazione di cinque stelle e cinque utili cristalli potenti.
Statistiche[]
Prima fase[]
Seconda fase[]
PV | 9999999 | ![]() |
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SÌ | SÌ | SÌ | NO | SÌ | NO | NO | SÌ | NO | SÌ | SÌ | |||||||
Resistenza catena | Vulnerabilità | ||||||||||||||||
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80 | Dimezza | ![]() | ||||||||||||||
Soglia critica | Dimezza | ![]() | |||||||||||||||
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255,0% | Dimezza | ![]() | ||||||||||||||
Oggetti ottenibili | Dimezza | ![]() | |||||||||||||||
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Cristallo potente | Dimezza | ![]() | ||||||||||||||
Oggetti rari ottenibili | Dimezza | ![]() | |||||||||||||||
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Mitena di Genji | Ruolo | |||||||||||||||
Tipo | Speciali/Belve mitiche | ![]() |
25,15% | Attaccante | |||||||||||||
Dati | Sferra attacchi combinati fisici e magici. | Attacchi | Colpo radiale, Lancio, Excalipur, Excalibur, Zantetsuken, Masamune, Muramasa, Bashosen, Squarcio incrociato, Onda maligna, Artiglio letale, Ritorsione, Palingenesi armata, Ekstasis |
Coalizione[]
Gilgamesh è un ottimo mostro Attaccante, veloce ad attaccare sia fisicamente che con le magie, in questo secondo caso è persino più rapido di Serah. La sua crescita gli permette di raggiungere alti valori in tutte le statistiche, e se potenziato nel modo giusto potrebbe raggiungere il livello massimo con più di 14000 PV e 1200 di potenza fisica.
Gilgamesh ha anche una caratteristica unica: la forza dei suoi attacchi dipende dall'arma che usa, il che significa che potrebbe anche causare un solo PV di danno tramite l'Excalipur. Per questo motivo l'IA predilige l'uso di Rovina piuttosto che Attacca, sebbene abbia un più alto valore fisico.
L'istinto bestiale di Gilgamesh, Ekstasis, infligge pesanti danni per tre volte, e ogni volta il giocatore dovrà premere /
con il giusto tempismo per potenziare la combo.
Dietro le quinte[]
Il design di Gilgamesh per questo capitolo è stato realizzato da Nakano Chikako. Secondo i suoi appunti nella guida Ultimania Omega del gioco, il suo aspetto è stato modellato secondo un'idea ben precisa: si trattava di un personaggio reclutabile in un gioco ambientato in un'epoca futuristica. Ecco dunque numerosi elementi del suo vestiario, comprese le unghie delle mani, brillare di una luminescenza blu, per dare una sensazione futuristica; il mantello è stato omesso per far posto ad un più elaborato vestiario comprensivo di un grande spuntone sulla spalla sinistra. Come di consueto, il suo volto è stato mantenuto simile all'originale, con i caratteristici tatuaggi rossi che lo fanno assomigliare a una maschera kabuki.
Gli appunti contengono anche alcune interessanti informazioni sulla sua collezione di armi, scritte come se fosse Gilgamesh stesso a parlare; ognuna di esse proviene da un capitolo preciso, in riferimento ai viaggi dimensionali di Gilgamesh. L'unica di cui non è precisata l'origine è l'Excalipur, anche se si può supporre che provenga dal mondo di Final Fantasy V.
- Excalibur: "Questa spada sacra l'ho trovata in una sala nascosta del regno di Alexandria. Aveva un cristallo che brillava dei colori dell'arcobaleno e una lama di metallo scintillante che mi ha fatto subito innamorare. Mi chiedo solo come mai ci abbiano inciso proprio un unicorno."
- Zantetsuken: "Un oggetto scartato e rimpiazzato con la crescita degli artigli di Chaos, dio della discordia. Sembra essere fatto di cristallo. Data la sua rarità ho pensato di impossessarmene. Sebbene sia solamente un guscio, è ancora imbevuto del potere della morte."
- Muramasa: "Una spada corta che trovai nelle rovine di un'antica città chiamata Zanarkand. L'odio di tutti coloro che persero la vita nel disastro di "Sin" è ancora presente nella lama."
- Masamune: "In un regno chiamato Doma, raccolsi questa spada da un fiume avvelenato. Sebbene l'abbia presa parecchio tempo fa, e abbia anche parecchi anni, non mostra il minimo segno di invecchiamento."
- Bashosen: "Giusto qualche anno fa iniziai a ripensare al mio vecchio compagno Enkidu, e ad un certo punto, mentre facevo il fabbricante d'armi a Cocoon, costruii questo. Penso di poter dire che è nello stile di Cocoon."
La descrizione delle armi fornisce informazioni su dove effettivamente Gilgamesh sia arrivato durante i viaggi: l'Excalibur proviene da Final Fantasy IX, anche se il design è diverso dall'arma effettivamente presente nel gioco; la Muramasa proviene da Final Fantasy X, sebbene i legami con l'arma di Auron presente nel gioco siano ben pochi; la Masamune proviene da Final Fantasy VI, proprio dal fiume avvelenato della terra dei samurai (la Masamune è ottenuta da Cyan proprio nel castello di Doma, durante la visita nella seconda parte del gioco); la Zantetsuken proviene dall'universo di Dissidia, e dalla descrizione si può presumere che si tratti dell'arma usata da Chaos prima che crescessero i suoi artigli o, più probabilmente, di un artiglio di Chaos stesso; il Bashosen, infine, proviene da Final Fantasy XIII, e il fatto che Gilgamesh stesso lo abbia costruito è un riferimento alla Gilgamesh S.p.A., il miglior negozio d'armi del gioco, guarda caso gestito dallo spadaccino vagabondo.
Curiosità[]
- L'entrata in scena di Gilgamesh rappresenta il più clamoroso caso di rottura della quarta parete dell'intera saga: Gilgamesh non solo è consapevole di essere in un videogioco, ma anche di essere parte di un contenuto scaricabile.
- Quasi tutte le armi di Gilgamesh sono parte del suo arsenale in molte altre sue apparizioni; le uniche eccezioni sono la Muramasa e il Bashosen.
- Il termine Bashosen significa letteralmente "ventaglio di (foglia di) banano", ed è un'arma utilizzata nel romanzo cinese Il viaggio in Occidente, dove è utilizzato dal Re Demone Ginkaku. L'arma è presente anche in altri media giapponesi: ne sono un esempio i manga Naruto e Dragon Ball.
- Dopo che il DLC di Gilgamesh è stato scaricato, Gilgamesh potrebbe essere uno dei personaggi che introducono il gioco al caricamento della partita.
- Quando Gilgamesh recupera le sue spade, dice la frase "Che il vero scontro abbia inizio!", simile a una frase detta in Final Fantasy XII, durante la seconda battaglia contro di lui. Come nel dodicesimo capitolo, inoltre, Gilgamesh ha sei braccia e il suo doppiatore americano è John DiMaggio.
- Gilgamesh dispone del valore di PV più alto del gioco, 9.999.999, secondo solo a Valfodr a livello 99.