Gilgamesh era un bizzarro e stravagante guerriero armato di naginata. Fedele servo di Exdeath, era capace di usare tecniche disparate e trasformarsi in un mostro a otto braccia, ma era completamente imprevedibile nel suo modo di fare.
Affrontò Bartz e i Guerrieri della luce numerose volte durante il loro viaggio, finché non fu proprio Exdeath a spedirlo nella Crepa interdimensionale per i suoi fallimenti. Ritrovato nelle profondità della Crepa dagli eroi, promise loro di diventare loro alleato, e lo dimostrò sacrificandosi per salvarli nello scontro contro il potente Necrofobo.
Gilgamesh è il nemico in assoluto più ricorrente di tutto il gioco: può essere incontrato in un totale di sei battaglie, anche se solamente tre di esse sono obbligatorie per la trama. Ad ogni nuovo incontro, Gilgamesh sarà più forte e aggiungerà nuove frecce al suo arco: a partire dal secondo scontro, inizierà a usare diverse magie blu e abilità speciali, al terzo scontro sarà accompagnato dal fedele compagno Enkidu, mentre al quarto sfoggerà per la prima volta la sua trasformazione a otto braccia. Gli ultimi due scontri, per contro, saranno decisamente più semplici, e nell'ultimo non sarà nemmeno lui il bersaglio principale. A partire dal terzo scontro, inoltre, sarà possibile rubare a Gilgamesh i quattro pezzi di equipaggiamento Genji. Si noti infine che tutti gli scontri con Gilgamesh, eccetto il secondo e il terzo, sono programmati per concludersi automaticamente quando gli è stata sottratta una quantità sufficiente di PV.
Strategia: primo scontro[]
La prima battaglia contro Gilgamesh è combattuta dal solo Galuf nelle prigioni del castello di Exdeath, ma è estremamente semplice: il boss usa solamente normali attacchi fisici, e a dispetto dell'elevato numero di PV, fuggirà automaticamente dallo scontro quando ne avrà persi circa 5000.
Se Galuf ha a disposizione abilità che causano danni percentuali come Missile o Antima, la battaglia può addirittura concludersi al primo turno. Se Galuf è di livello troppo basso, si può provare a infliggere al boss lo status Mini.
Strategia: secondo scontro[]
La prima vera battaglia contro Gilgamesh, una delle più iconiche del gioco, si svolge verso la fine del ponte magno, ed è nettamente più complessa della prima. Gilgamesh possiede meno PV, ma in compenso è molto più forte e dispone di un vasto arsenale di attcchi: può usare gli attacchi d'ariaAerora e Sfregio eolico, rispettivamente a bersaglio singolo e totale, e Pugno goblin, che causa molti più danni se i personaggi sono allo stesso livello di Gilgamesh (ovvero 28).
Quando i suoi PV finiscono sotto i 2500, Gilgamesh farà un piccolo monologo ai personaggi, applicandosi uno status protettivo ad ogni frase: nell'ordine, userà su di sé Bozzolo, Egida e Fretta. Quando avrà finito il monologo, Gilgamesh userà Salto, causando pesanti danni, per poi riprendere a combattere normalmente, aggiungendo al proprio arsenale l'attacco Fulminazione, che infligge danni di tuono a tutto il gruppo.
Per sconfiggere Gilgamesh in questa fase, è consigliabile infliggergli qualche status alterato a cui non è immune: a inizio battaglia, si rivela molto utile lo status Vecchiaia, che ridurrà gradualmente il suo livello rendendolo molto meno pericoloso nelle fasi finali dello scontro, mentre per evitare che usi su di sé le magie protettive, si può provare a infliggergli lo status Mutismo.
Strategia: terzo scontro[]
Il terzo scontro con Gilgamesh avviene sull'ammiraglia della flotta di Xezat, ed è il primo in cui gli si può sottrarre un pezzo di equipaggiamento Genji, nello specifico i guanti. In questa fase, il boss predilige attacchi che riducono i PV in base a formule fisse, e disporrà delle magie blu Missile, che toglie 3/4 di PV a un personaggio e infligge Vecchiaia, e Artiglio letale, che riduce i PV del bersaglio a una sola cifra e causa status Paralisi.
Dopo aver perso una certa quantità di PV, Gilgamesh chiamerà al proprio fianco il fedele compagno Enkidu, che attaccherà autonomamente e gli fungerà da supporto. Quando sarà sconfitto, Gilgamesh avrà una reazione diversa a seconda che Enkidu sia stato sconfitto prima di lui o sia ancora in campo.
Lo scontro diventa più arduo quando Enkidu entra in scena, poiché il suo Vento bianco può ripristinare molti PV a Gilgamesh. Per rendere le cose più facili, è consigliabile infliggere a Enkidu uno status come Mutismo o Caos, così da renderlo incapace di curarsi e potenzialmente rivolgerlo contro Gilgamesh stesso.
Dal momento che Gilgamesh non è immune alla morte istantanea, un buon modo per sconfiggerlo prima ancora che chiami Enkidu è usare Scintilla oscura per dimezzare il suo livello e seguire con Morte livello 5. In alternativa, se li si possiede, lo si può attaccare con un berserker equipaggiato con una Falce mortale.
Strategia: quarto scontro[]
Il quarto scontro con Gilgamesh è il primo tra gli scontri con lui ad essere opzionale, e può essere avviato esaminando il forziere sospetto nella grande sala al penultimo piano del castello di Exdeath. Lo scontro sarà diviso in due fasi, la seconda delle quali sarà programmata per concludersi automaticamente dopo alcuni turni.
Durante la prima fase, Gilgamesh avrà accesso a un gran numero di abilità: può usare la magia blu Balzo temporale per causare status Vecchiaia e Sonno, Flash per causare status Cecità, Coro dello stagno per causare status Rana, e Poema minuscolo per causare status Mini. Dispone inoltre di Pugno missile, che dimezza i PV di un bersaglio e causa status Caos, Uragano, che riduce i PV di un personaggio a una sola cifra, Discordanza, che dimezza il livello di un personaggio, e Danza stordente, che causa status Sonno a un personaggio.
Quando avrà perso una certa quantità di PV, Gilgamesh si fermerà un istante e annuncerà il suo nuovo asso nella manica, assumendo la sua mostruosa forma a otto braccia. Dopo aver fatto ciò, inizierà un monologo in cui affermerà di aver trovato la spada definitiva nel forziere che il gruppo aveva aperto, e tenterà subito di usarla contro i personaggi. Sfortunatamente, ogni attacco sferrato con questa fantomatica arma causerà danni minimi, e dopo aver sferrato qualche colpo Gilgamesh sarà automaticamente gettato nella Crepa da Exdeath. A questa seconda forma può essere rubato l'Elmo di Genji.
Dal momento che Gilgamesh adora infliggere status alterati al gruppo, anche i personaggi che normalmente non sarebbero dediti alla cura del gruppo dovrebbero usare ogni tanto qualche oggetto curativo per aiutare i guaritori. L'invocazione di Golem è estremamente utile per difendersi dai potenti attacchi fisici del boss. Anche infliggere al boss lo status Adagio permetterà di rendere lo scontro più semplice.
Strategia: quinto scontro[]
Il quinto scontro con Gilgamesh avviene nella prima zona dell'ultimo piano della Crepa interdimensionale, in cui bloccherà l'accesso alla zona successiva. In questa fase, il boss userà solamente attacchi fisici, scambiando Bartz e compagni per dei mostri, e si fermerà da solo dopo aver attaccato per un po' o dopo aver subito abbastanza danni. Questa volta, Gilgamesh potrà essere derubato dello Scudo di Genji.
Strategia: sesto scontro[]
Il sesto incontro con Gilgamesh non è un combattimento contro di lui: Gilgamesh fungerà infatti da alleato contro Necrofobo, un boss molto più potente. Lo spadaccino apparirà dopo la sconfitta delle barriere che proteggono il boss, e quest'ultimo rivolgerà i suoi attacchi verso di lui. Dopo la sua comparsa, Gilgamesh farà un toccante discorso ai protagonisti, al termine del quale userà Autodistruzione e sconfiggerà istantaneamente Necrofobo. Prima che Gilgamesh se ne vada, si può rubare da lui l'Armatura di Genji.
Nell'edizione del gioco per smartphone e Steam, la prima sconfitta di Gilgamesh sblocca l'obiettivo "Che batosta"; la sconfitta della sua forma a otto braccia sblocca invece l'obiettivo "Trasformazione!"; affidargli la sconfitta di Necrofobo sblocca infine l'obiettivo "Ce l'hai fatta!".
Negli scontri all'interno della Crepa, la sprite di Gilgamesh a otto braccia è di colore diverso rispetto alla prima volta in cui è incontrato. A partire dalla bersione per smartphone, è usata invece la colorazione originale, e questa seconda colorazione non è presente nemmeno nei dati di gioco. Può essere tuttavia vista sbloccando l'obiettivo "Ce l'hai fatta!".
Nelle prime versioni del gioco, Gilgamesh poteva essere incontrato nella Crepa anche se il giocatore evitava lo scontro con lui al castello di Exdeath. A partire dall'edizione per Game Boy Advance, ciò non si verifica più.
