- Ehi! Sei troppo grosso per essere così silenzioso!
—Luneth
Il Gigante di ferro è un boss opzionale presente ne remake 3D di Final Fantasy III.
Il gigante di ferro era un gigantesco colosso di metallo armato con una spada grossa quasi quanto lui. Apparentemente precipitato sul pianeta con una stella cadente, risiedeva in una caverna sommersa nell'oceano nei pressi del continente di Dalg.
Apparve alle spalle di Luneth, Arc, Refia e Ingus quando si avventurarono nella grotta seguendo le informazioni fornite da re Alus, e fu sconfitto dai quattro Guerrieri della luce dopo un'epica battaglia. Guardando l'enorme spada lasciata dal gigante, i quattro giovani si resero conto di quanto erano diventati forti durante il loro viaggio.
Battaglia[]
Il gigante di ferro è un boss molto potente che può essere incontrato solo in determinate circostanze. Si trova in una grotta sommersa identificata solamente come ???, e per renderla accessibile è necessario l'uso di Mogunet: il giocatore deve ricevere quattro messaggi da Alus e dai quattro anziani, il che permetterà di ricevere un nuovo messaggio da Alus che parla della caverna sommersa. Questo processo è più facile nelle versioni per smartphone, PSP e PC del gioco, in cui Mogunet è interamente offline e non richiede la connessione con altri utenti. Lo scontro con il boss parte automaticamente avvicinandosi all'altare presente in fondo alla sala.
Il gigante di ferro è il nemico più potente del gioco, e sovrasta facilmente persino il boss finale. Dispone di ben 199.999 PV, ha il massimo valore di attacco e una difesa straordinariamente alta, ma soprattutto ha la capacità unica di agire quattro volte in un singolo turno. Inizialmente alterna il normale attacco fisico alla magia Meteora, che causa danni elevati a tutta la squadra, ma quando i suoi PV scendono sotto il 35% sostituisce Meteora con l'abilità Fendente, che causa danni ancora più elevati.
La sconfitta del gigante di ferro frutterà una targa speciale visualizzabile dall'inventario, la carta metallica, che recita:
- Il detentore di di questa Carta metallica ha superato la sfida più impegnativa che il mondo abbia mai conosciuto.
Strategia[]
A causa delle premesse di questo scontro, sopravvivere a questo potente superboss richiede un duro allenamento, che fortunatamente può essere intrapreso senza lasciare la grotta: all'interno è infatti possibile affrontare draghi gialli, verdi e rossi, che oltre a fornire buone quantità di esperienza e livelli classe hanno anche una probabilità di far cadere i rari pezzi di equipaggiamento cipolla. Livellare la classe di cavalieri cipolla con questi nemici permetterà di superare il livello 91 in relativamente poco tempo e ottenere un vertiginoso aumento di statistiche che permetterà di fronteggiare il gigante di ferro ad armi pari. A questo punto, attaccando il boss senza quartiere con attacchi fisici e magie, e usando almeno un personaggio per curare la squadra ad ogni turno, sarà possibile terminare lo scontro in scioltezza.
Una strategia alternativa all'uso del cavalier cipolla prevede di usare un vichingo equipaggiato con due scudi per attirare gli attacchi del boss con Provoca, mentre due ninja lanciano shuriken e un saggio si occupa di curare e proteggere la squadra: la magia principale da usare è Energija, ma anche Egida e l'abilità Aura di Bahamut possono essere utili.
Statistiche[]
|
|