Wonderland.
Wonderland: Journey into the Darkness (Wonderland: Viaggio nell'oscurità) è il primo episodio di Final Fantasy: Unlimited. Si tratta dell'episodio introduttivo per buona parte degli elementi dell'anime, a cominciare dai personaggi.
Storia[]
Prologo[]
I due draghi.
L'anime comincia in una notte come le altre in un villaggio sulla costa giapponese; un pescatore sta ascoltando la radio, ma improvvisamente questa ha come un guasto, e poco dopo si capisce il perchè: in mezzo al mare appare un'enorme colonna di luce nera. In un vicino centro di ricerca la cosa viene registrata come un terremoto, ma gli scienziati Joe e Mary Hayakawa sanno che si tratta di un fenomeno specifico; Mary decide di restare a vedere nonostante sia incinta.
Il resto del villaggio, inclusa una ragazzina di una comunità di monaci resta a guardare pietrificata lo spettacolo che si para sul mare: dalla colonna improvvisamente spunta una spina che produce una scintilla da cui viene evocato un enorme drago rosso. Forze militari sia navali che aeree tentano di fermarlo, ma non serve a nulla e il mostro distrugge tutti i mezzi attaccanti; ma ecco che dalla colonna spunta un altro drago, questa volta bianco: i due scagliano raggi di energia in modo tale da distruggersi a vicenda, e mentre la risultante esplosione crea un'onda d'urto il prologo termina con il primo piano di un inquietante occhio aperto.
L'inizio del viaggio[]
Il personaggio di Fabula spiega agli spettatori di essere la loro guida e quindi una sorta di narratore onnisciente; Fabula spiega che il prologo appena visto è la conclusione di un conflitto, ma che ora sta per iniziarne un altro.
- Quel posto è indubbiamente... Wonderland.
—Fabula
Viene mostrata un'altra notte nello stesso villaggio, ma anni dopo rispetto al prologo: la colonna oscura è ancora presente, e addirittura vengono organizzate visite guidate. Delle voci di bambini tuttavia dicono che a causa di frequenti incidenti e sparizioni la cosa ha fatto perdere interesse e il turismo è in forte calo.
I due bambini poi si infilano nella stazione abbandonata di una metropolitana: si trattano dei fratellini Ai e Yu Hayakawa, alla ricerca dei loro genitori.
Improvvisamente sui binari compare un maestoso treno che apparentemente sembra essere vivo e invita i bambini a entrare; incitati dalla campana di partenza, Ai e Yu entrano di corsa senza badare a eventuali rischi. Il treno quindi riparte a tutta velocità sparendo nel corridoio buio oltre la stazione.
La carrozza del treno[]
Quando Ai e Yu si abituano alla poca luce nel treno, capiscono che non c'è nulla di pericoloso e iniziano a fare supposizioni, pensando che i loro genitori possono aver preso lo stesso treno. Poco distante da loro una giovane ragazza sta comunicando con qualcuno attraverso un cellulare, ma il baccano causato dall'assenza di segnale fa in modo che Ai a Yu la scoprano. Ai è inizialmente sospettosa, e scambia addirittura la ragazza per un fantasma (nonostante lei avesse scambiato a sua volta i bambini per fantasmi); Yu quindi spiega il motivo del loro viaggio: lo scopo è arrivare nella terra di Wonderland e ricercare i loro genitori, Joe e Mary. Quando Yu mostra il libro scritto dal padre, Ai spiega inoltre che attraverso le ricerche su internet i fratellini avevano scoperto che l'unico modo per entrare a Wonderland era attendere 13 secondi dopo le 00:13 di una notte di luna piena, cosa che hanno appena fatto.
La prima stazione di Wonderland.
Dopo che Ai e Yu si sono presentati la ragazza riesce appena a dire il proprio nome (Lisa) che viene nuovamente interrogata sospettosamente da Ai; tuttavia un sobbalzo che indica l'arrivo del treno a una stazione fa evitare la risposta spinosa. Una volta fermi i tre scoprono di essere capitati in una delle tante stazioni di Wonderland corredata da una scala a chiocciola. Il viaggo dunque inizia con Lisa che accompagna Ai e Yu.
Wonderland[]
Dopo che Yu suppone semplicemente che Lisa stia cercando il suo fidanzato, il gruppo sbuca finalmente a Wonderland, trovandosi in una sorta di bizzarra città-formicaio: le case infatti sono composte da piante, e dentro vi vivono insetti di dimensioni umane.
L'uomo misterioso.
Mentre vaga, Yu trova un pennuto giallo simile a uno struzzo riconoscendolo quasi immediatamente e provando a offrirgli del cibo; quando anche Ai e Lisa arrivano, l'uccello sembra attratto dai capelli della ragazzina, tirandola in giro per un po' e poi scappando. Yu tenta di inseguirlo, ma mentre corre inciampa per sbaglio; rialzandosi scopre di essere finito addosso a una persona intrappolata in un groviglio di rami. Ai pensa che possa essere morto, ma subito l'uomo si risveglia come da un lungo sonno, chiedendo dove si trova. I fratellini e Lisa sono confusi, specie quando apprendono che il misterioso individuo ha perfino dimenticato il suo nome.
L'attenzione di Yu però si sposta poco dopo su un'enorme aeronave che si dirige a gran velocità verso il gruppo.
Soil, il mio potere[]
L'aeronave sputa un grosso cristallo esattamente nella zona dove si trova il gruppo, ma mentre tutti scappano l'uomo misterioso rimane dov'è, apparentemente rimanendo schiacciato dai detriti.
Prima ancora che il gruppo possa inziare a domandarsi che è successo, dal cristallo spunta un enorme fungo che improvvisamente prende vita e inizia ad attaccare in ogni direzione; quando tuttavia uno degli attacchi raggiunge il gruppo, Lisa esegue uno strano movimento e attraverso un flusso di energia spirituale blocca l'attacco e scaraventa lontano il mostro. La ragazza fa appena in tempo a spiegare che quella che usa è chiamata arte Kigen che il fungo appare nuovamente in una forma più gigantesca e spaventosa, al punto che i tre decidono di scappare. Arrivati in bilico a un precipizio e con il mostro a pochi passi le speranze sembrano ormai perdute, ma ecco che l'uomo misterioso compare nuovamente: mentre un leggero vento si alza, qualcosa attorno al suo braccio destro inizia a brillare...
Il mostro mentre subisce il colpo della Magun.
Avviene un'improvvisa trasformazione in cui attorno al braccio dell'uomo si forma un'enorme pistola a tre canne, che lui stesso chiama Magun; il mostro sembra essere più incuriosito che spaventato, ma l'uomo non perde tempo e fa la sua prossima mossa, dichiarando tre proiettili che userà:
- Origine di tutte le cose, Black Mother!
- Un calore che brucerà tutto, Fire Red!
- E infine il punto critico di tutte le cose, Burning Gold!
I tre proiettili si inseriscono perfettamente nell'arma che inizia a pulsare più forte. Prima di sparare, l'uomo urla la frase: "Brucia! Io ti evoco, Fenice!" e quindi aziona la Magun: tre flussi di energia corrispondenti ai proiettili sbucano e inizialmente vengono assorbiti dal pugno dell'enorme mostro. Dopo qualche secondo tuttavia, questo diventa rosso e si gonfia fino a esplodere, mentre uno spirito d'evocazione irradia fiamme e poi scompare dal piano materiale.
Mentre Yu decide di chiamare l'uomo Kaze ("vento" in giapponese), l'episodio si conclude con una figura coperta da una maschera in lontananza la quale pronuncia una sola parola: "Unlimited".
Episodi correlati[]
Magun: Man of the Black Wind (successivo)