L'Elementale oscuro è un nemico apparso in Final Fantasy V, esclusivo dell'edizione per GBA e della defunta edizione per smartphone e PC.
Gli elementali oscuri erano emanazioni magiche simili a sfere rosa evanescenti. Apparivano all'interno del tempio sigillato, e usavano magie di varia natura per combattere i nemici.
Il gran aevis, uno dei custodi del tempio, era in grado di evocare elementali oscuri in proprio supporto.
L'elementale oscuro è un nemico molto potente e infido, che appare in gruppi. Ne esistono quattro diversi tipi, tre dei quali hanno la loro personale pagina nel bestiario: questi tre nemici appaiono sempre insieme, e possono essere incontrati nella zona del tempio in rovina, in particolare nelle sale delle anime e del dubbio, e nel secondo sotterraneo delle cascate abissali.
Il quarto tipo appare invece a fianco del boss gran aevis: il mostro ne invocherà due al proprio fianco, e li rinnoverà ogni volta che saranno sconfitti. Questa variante non ha una pagina nel bestiario.
Ciascuna delle tre varianti di elementale oscuro incontrate negli scontri normali è vulnerabile a uno dei tre elementi principali e assorbe gli altri due. Per capire quale tipo si sta affrontando, è sufficiente osservarne le azioni: la magia che useranno per attaccare sarà proprio quella dell'elemento a cui sono deboli. Tutte le varianti hanno accesso anche alle magie degli altri due elementi, ma le useranno solamente se saranno colpiti con quegli elementi; possono inoltre usare le magie bluAeroga e Vento bianco. Il metodo più veloce per sconfiggerli ed evitare contrattacchi è usare magie e abilità non elementali a bersaglio multiplo.
L'elementale oscuro che compare assieme al gran aevis ha caratteristiche leggermente diverse: è infatti immune a tutti e tre gli elementi principali e attacca solamente con Aeroga. Può sempre curarsi con Vento bianco, ma se il gran aevis è sconfitto e rimane solo sul campo, si può far esplodere con Autodistruzione.
Sconfiggere un elementale oscuro con il lavoro di necromante, permette di imparare l'arte oscura Gelo profondo.
