Gabranth: Perché rinunci a ciò di cui devi avere più cura? | |
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- Un nobile guerriero di una landa lontana. Un fedele servitore del suo signore, che difende con irreprensibile coraggio, senza temere neppure la morte...
Cyan Garamonde è un personaggio giocabile nel gioco Final Fantasy VI. Il suo nome originale giapponese è Cayenne Garamonde, ma è stato cambiato nelle edizioni occidentali per motivi di spazio.
Nobile guerrriero della lontana terra di Doma, Cyan rimane coinvolto negli eventi della storia quando perde la sua famiglia e tutto il suo popolo in una strage commessa dall'impero di Gestahl. La ricerca della giustizia lo portano ad allearsi con la resistenza per sconfiggere una volta per tutte il nemico.
Cyan è ricordato dai giocatori per il suo peculiare modo di parlare e di porsi, ed è recentemente apparso in alcuni titoli spin-off della serie Final Fantasy, in particolare in Dissidia Final Fantasy Opera Omnia.
Profilo[]
Aspetto fisico[]
Cyan è un uomo di mezza età alto e robusto, con lunghi capelli neri legati a coda di cavallo, uno sguardo fiero accentuato da spesse sopracciglia e un altrettanto spesso paio di baffi neri.
Come per la maggior parte dei personaggi di Final Fantasy VI, il suo abbigliamento presenta evidenti differenze tra gli artwork concettuali e le varie versioni del gioco, ma mantiene sempre lo stesso design di base, ovvero un'armatura aderente con corazza pettorale, spallacci e stivali. Nei dipinti di Yoshitaka Amano, indossa un'armatura blu cielo con finiture dorate, pantaloni grigio scuro e stivali marroni con protezioni bianche sui polpacci, porta corazze bronzee con decorazioni blu e dorate su petto, spalle, fianchi e ginocchia, dalle spalle parte un lungo mantello celeste e la fascia che gli lega i capelli è blu. Il suo effettivo aspetto in gioco è basato però su altri artwork, che lo mostrano privo di mantello, con corazze e stivali marrone scuro bordati d'oro su una tuta aderente nera con le maniche blu e una fascia gialla a legargli i capelli. Nelle versioni del gioco precedenti quella per smartphone, lo sprite di gioco di Cyan era ulteriormente semplificato e appariva con corazze grigio scuro su una tuta nera.
Personalità[]
Cyan è un uomo all'antica e molto legato alle tradizioni, e ciò si riflette facilmente nel suo modo di parlare e di porsi verso gli altri: nella traduzione italiana del gioco, si esprime in modo molto formale e cortese, usando spesso termini aulici o arcaici, dando del Voi al proprio interlocutore e rivolgendosi ai suoi alleati maschi con l'appellativo di "messere" e alle ragazze con l'appellativo di "signorina". Nell'originale giapponese, i termini che usa sono spesso desueti o utilizzati solo in circostanze molto precise: in modo particolare, alcuni pronomi e rafforzativi sono forme rozze usate dai samurai o dagli yakuza nei film giapponesi, ad esempio il pronome sessha o il rafforzativo de gozaru, forma rozza di de gozaimasu. Cyan usa questi medesimi toni formali anche quando scrive, cosa che a un certo punto del gioco permette ai protagonisti di identificare subito delle lettere scritte da lui.
Essendo l'unico superstite della strage di Doma (a parte una sentinella), Cyan soffre della sindrome del sopravvissuto, si ritiene responsabile per la morte dei suoi cari, della strage di Doma e della distruzione del mondo da parte di Kefka, al punto che si definisce un uomo senza onore e a livello inconscio non riesce mai a liberarsi di questo senso di colpa finché non sono i suoi alleati ad aiutarlo a sorpassarlo a un certo punto della storia. A causa dello stile di vita semplice e tradizionalista della sua terra, Cyan è tecnofobico e ha quindi serie difficoltà a operare dispositivi meccanici, e pur amando profondamente sua moglie Elayne, il suo atteggiamento distaccato lo rende anche a disagio con le manifestazioni d'affetto. Nella taverna della città di Nikeah, infatti, reagisce con rabbia quando una ballerina flirta con lui: dopo il salto temporale, quando Cyan si riunisce al gruppo, è possibile trovare nel suo nascondiglio dei libri che mostrano il suo interesse a migliorare sia l'uno che l'altro aspetto, e in particolar modo il samurai si mostra interessato al funzionamento del motore dell'aeronave. A causa delle azioni di Kefka, Cyan odia l'Impero, e questo rancore si estende temporaneamente anche nei confronti di Celes, non fidandosi di lei per un po', e verso Terra, ma quando la raggiunge a Zozo, è preoccupato per lei. Nonostante ciò, nutre profondo rispetto per Leo Cristophe.
Storia[]
Il massacro di Doma[]
Durante l'assedio al castello di Doma, Cyan prende parte alla battaglia e sconfigge il comandante nemico, costringendo l'Impero Gestahliano alla ritirata per poi ordinare all'esercito di barricarsi nel castello. Sfortunatamente, il generale Leo viene convocato dall'Imperatore Gestahl e Kefka prende il comando, avvelenando le acque del fiume. Ciò causa un massacro, e tutti coloro che erano nel castello, tranne Cyan e una sentinella, muoiono. Il samurai raggiunge il re morente e va di corsa a controllare sua moglie Elayne e il giovane figlio Owain, ma li trova morti. In preda alla furia, si lancia in un attacco suicida contro l'Impero per vendicarli, ma Sabin, che era di passaggio assieme a Shadow, interviene in suo aiuto, e insieme scappano dall'accampamento per cercare di raggiungere Narshe, ma si ritrovano nel Treno Fantasma, che trasporta all'aldilà le anime dei morti. Qui Cyan si imbatte negli spiriti della moglie e del figlio, ma non riesce a dire loro addio e cade in depressione.
La Resistenza[]
Dopo che Shadow se ne va, Sabin e Cyan saltano giù dalle cascate di Baren e si ritrovano nel Veldt, un enorme pianura abitata da mostri, dove incontrano Gau, un ragazzino che era cresciuto lì. Gau li conduce al Monte Crescente per recuperare qualcosa che aveva trovato, un casco da immersione dal villaggio di Mobliz, grazie al quale attraversano a nuoto una corrente e raggiungono il porto di Nikeah. Quando arrivano a Narshe, Cyan riconosce Celes Chere come una generalessa imperiale e la responsabile della decimazione di Maranda, ma prima che potesse giustiziarla, Locke lo ferma spiegandogli che Celes non era più dell'Impero e si era alleata con loro, il che spinge Terra a rivelare di essere stata anche lei una soldatessa imperiale. Kefka attacca la città per recuperare Valigarmanda, l'esper congelato, ma con l'aiuto dei nuovi arrivati Celes, Cyan e Gau, riescono a sconfiggerlo. Terra però vola via dopo essersi trasformata in esper, e pur sapendo che era una ex soldatessa imperiale, Cyan decide di andare a cercarla assieme agli altri e mostra preoccupazione quando la trovano.
Falsa tregua[]
Pur non fidandosi di Celes, in particolare a causa di un tranello di Kefka, Cyan continua a far parte della Resistenza, e dopo che gli esper evocati da Terra, che era una mezza esper, distruggono Vector, la capitale imperiale, l'Imperatore Gestahl sembra pentirsi e fa arrestare Kefka, ma il samurai, sospettoso, decide di rimanere assieme a Gau e i fratelli Figaro per indagare, e i loro sospetti si rivelano giusti : Kefka, liberato da Gestahl, attacca il villaggio di Thamasa, dove si trovavano Terra, Locke e i loro nuovi alleati Strago e Relm e uccide diversi esper e poi il generale Leo, dato che la tregua era una trappola per attirare gli esper e ucciderli per impadronirsi delle loro Magiliti. Cyan assiste a ciò e prende parte al funerale del generale Leo, reagendo con tristezza alla morte dell'unico imperiale che rispettava a un livello personale. Assieme ai suoi alleati si dirige verso il Continente Fluttuante, dove però non riesce a impedire che Kefka, dopo aver ucciso Gestahl, distruggesse il mondo.
Affrontare il passato nel Mondo in Rovina[]
Dopo che Kefka è diventato il dio della magia e il mondo è in rovina, Cyan si reca a Maranda, dove incontra Gau, che aveva deciso di sottoporsi a un allenamento intensivo nel Veldt. Un anno dopo, Celes e i suoi compagni seguono un piccione viaggiatore e trovano un monte nascosto nella città di Zozo, dove ritrovano Cyan, che stava inviando lettere e fiori di seta a Lola, una ragazza che avevano incontrato a Maranda. Il fidanzato di Lola, un soldato imperiale che lui e Sabin avevano incontrato nel villaggio di Mobliz, era morto a causa della distruzione del mondo, e dopo aver scoperto ciò, si era finto il suo ragazzo per non deluderla. Dopo essersi unito al gruppo, torna a Maranda per inviare un'ultima lettera a Lola, raccontarle la verità sul suo ragazzo e dirle di non commettere i suoi stessi errori.
Nel corso del viaggio, il gruppo si imbatte nei resti di Doma, con il castello ormai abbandonato, dove Cyan ha un incubo e non si sveglia il mattino seguente, venendo attaccato da Curlax, Laragorn e Moebius, tre fratelli desiderosi di mangiare la sua anima. I suoi compagni li inseguono nell'incubo dell'amico e li sconfiggono, poi si ritrovano nei ricordi del passato del samurai e incontrano Elayne e Owain. Madre e figlio spiegano che Cyan è ancora così traumatizzato da ciò che è successo a Doma l'anno prima e pieno di vergogna per non essere riuscito a impedire a Kefka di distruggere il mondo che il Condannato, un mostro composto dalle anima dei defunti della Guerra dei Magi, si era aggrappato a lui e si stava nutrendo delle sue emozioni negative al punto in cui lui è disposto addirittura a rinunciare alla sua anima. Il resto del gruppo trova Cyan privo di sensi nella sala del trono, dove lo salvano e sconfiggono il Condannato, ma il samurai è ancora pieno di vergogna per i suoi precedenti fallimenti, definendosi un uomo senza onore. Elayne e Owain lo rassicurano del contrario e tornano all'aldilà, lasciandogli una nuova katana, la Masamune. Lasciatosi alle spalle il passato e libero dal suo tormento, Cyan parte per la Torre di Kefka assieme ai suoi amici e riescono a sconfiggerlo, ma quando la torre sta crollando, deve operare un macchinario per salvare Edgar, che era quasi caduto a causa del crollo di una scalinata, e riesce ad affrontare la sua tecnofobia, ridacchiando di come pur non amando le macchine, stesse migliorando.
Gameplay[]
Cyan entra in squadra per la prima volta all'accampamento imperiale, dopo aver supportato il giocatore in tre battaglie in cui è controllato dall'IA, e inizia il gioco equipaggiato con un'Ashura, uno Scudo tondo, un Berretto di pelle e una Giubba di pelle. Nel mondo in rovina, potrà essere reclutato nuovamente sul monte Zozo, dopo aver scoperto le sue lettere a Lola a Maranda.
Cyan è classificato come samurai, ed è quindi più improntato verso le statistiche fisiche: i suoi valori di Forza e Difesa sono piuttosto alti, ma sono limitati dal secondo valore di Velocità più basso del cast e dal valore di Magia più basso tra i personaggi giocabili. I suoi PV e la sua Resistenza sono buoni, ma non quanto altri personaggi fisici, mentre la sua Destrezza non è male. Presenta però anche la peggiore Difesa magica del gioco, più bassa perfino di quella di Sabin, unita a una Destrezza Magica dell'1% (la peggiore a pari merito con Edgar), i danni magici possono facilmente metterlo K.O. se non riceve supporto dai suoi compagni o se alcune delle magie più potenti non vengono usate con attenzione. Il suo equipaggiamento è limitato in termini di armi, dato che comprende esclusivamente le katane e solo una spada, la Zantetsuken, ma come protezioni può usare tutti gli scudi, le armature pesanti e alcune corazze leggere.
L'arma finale di Cyan, ottenibile a partire dal remake per Game Boy Advance, è la Zanmato, che può essere trovata come tutte le armi finali nel covo del drago: in questo caso, è ottenuta sconfiggendo il boss Drago sacro. Una Zanmato può anche essere ottenuta scommettendo la Godhand, arma finale di Sabin, all'arena del Collo di drago. L'attacco disperato di Cyan è Tsubamegaeshi, un attacco impossibile da bloccare che causa danni magici a un nemico.
Statistiche[]
PV - 53
PM - 5
Forza - 40
Velocità - 28
Resistenza - 33
Magia - 25
Attacco - 25
Difesa - 48
Destrezza - 6
Difesa magica - 20
Destrezza magica - 1
Abilità[]
Cyan dispone di un'abilità unica chiamata Bushido, nota per le sue meccaniche particolarmente scomode che hanno spinto i programmatori a modificarle nelle versioni più recenti del gioco. Le tecniche Bushido sono apprese normalmente salendo di livello, ma saranno automaticamente apprese tutte una volta completata la missione secondaria del labirinto onirico, accessibile nel Mondo in Rovina dormendo nel castello di Doma con Cyan in squadra.
Bushido è tecnicamente una categoria di abilità, ma contrariamente alla maggior parte di esse, le tecniche che comprende non possono essere selezionate normalmente: una volta selezionato il comando Bushido, si attiverà una seconda barra ATB con dei numeri sopra, che il giocatore dovrà fermare con il pulsante di selezione al numero dell'abilità che si vuole usare, e a numero più alto corrisponde un'abilità più forte. Sfortunatamente, la presenza di questa barra non blocca il combattimento, e gli alleati che agiranno dopo Cyan saranno quindi costretti a rimanere vulnerabili senza poter compiere azioni fino alla scelta dell'abilità. Tuttavia, se i personaggi che agiscono prima di Cyan sferrano attacchi con animazioni lunghe come magie, possono dargli più tempo per caricare l'abilità, il che può essere sfruttato facilmente perché è il secondo personaggio più lento, essendo solo più veloce di Strago.
A partire dall'edizione per smartphone del gioco, le meccaniche di Bushido sono cambiate, e sarà quindi sufficiente selezionare liberamente la tecnica desiderata, ed essa sarà caricata in background mentre sarà possibile continuare a combattere normalmente.
Equipaggiamento[]
Armi | |
---|---|
Spade | Zantetsuken |
Katane | Ashura - Kotetsu - Kikuichimonji - Kazekiri - Murasame - Masamune - Murakumo - Mutsunokami - Zanmato |
Speciali | Pikka |
Protezioni | |
Scudi | Scudo della forza - Scudo maledetto - Scudo tondo - Scudo pesante - Scudo di mithril - Scudo d'oro - Scudo adamantino - Scudo focum - Scudo gelum - Scudo tonum - Scudo Egida - Scudo di cristallo - Scudo di Genji - Scudo eroico - Skudo tartaruga |
Testa | Berretto di pelle - Cappello piumato - Elmo di ferro - Fascia torta - Berretto verde - Mitra del saggio - Elmo di mithril - Elmo d'oro - Cappello rosso - Cerchietto - Elmo adamantino - Elmo di cristallo - Elmo di Genji - Corona di rovi - Skodella |
Corpo | Giubba di pelle - Giubba di ferro - Corazza di mithril - Veste illusoria - Cotta di mithril - Abito di Gaia - Armatura d'oro - Corazza adamantina - Armatura potente - Armatura adamantina - Maglia di cristallo - Armatura di Genji - Akkappatoio |
Musica[]
Il tema musicale di Cyan è nominato semplicemente "Inno di Cyan" ed è anche la musica in sottofondo al castello di Doma. Nella parte iniziale, ricorda una tipica sonata giapponese. Il tema musicale è solenne ma con un tono malinconico in riferimento a ciò che Cyan passa nel corso del gioco, rendendolo un personaggio tragico.
Altre comparse[]
Dissidia 012 Final Fantasy[]
Cyan fa un piccolo cameo in questo gioco. Premendo ripetutamente il pulsante L sulla schermata di caricamento dell'installazione dati, il samurai apparirà sullo sfondo, roteando nel tentativo di guidare un blindato magitek.
Pictlogica Final Fantasy[]
Cyan appare come personaggio giocabile in questo spin-off per smartphone.
Galleria[]
Curiosità[]
- Uno dei dipinti di Yoshitaka Amano raffigurante Cyan lo mostra con in mano quello che sembra un dango, tradizionale leccornia giapponese.
- La tecnica segreta di Cyan, Tsubamegaeshi (letteralmente "ritorno di rondine"), prende il nome da una tecnica di spada perfezionato dallo spadaccino Sasaki Kojirō. Questo nome è stato dato successivamente anche a uno degli attacchi Audacia di Gilgamesh in Dissidia 012 Final Fantasy.
- Cyan è il personaggio di Final Fantasy VI preferito da Hironobu Sakaguchi.
- In Final Fantasy XIV, il colore del chocobo del giocatore cambia in base a quello che mangia, basandosi sulle scale di colori RGB e CMY: nutrendo il pennuti con una Prugna di Doma, si alzerà il valore di Ciano, in inglese "Cyan".