Choco è un chocobo apparso in Final Fantasy IX.
Fuggito da un padrone che lo maltrattava, vive tranquillo nel chocobosco assieme al moguri Mene, e può essere ottenuto come cavalcatura per Gidan durante la storia. Attraverso di lui, è possibile ottenere un gran numero di oggetti segreti e, tramite una serie di missioni secondarie, lo si può anche potenziare per renderlo in grado di raggiungere raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Choco inizia la sua avventura come un normale chocobo giallo, ma trovando le giuste chocografie in giro per il mondo può cambiare il proprio colore, ottenendo capacità sempre nuove.
Storia[]
Gidan incontrò Choco quando visitò per la prima volta il chocobosco. Il chocobo, giovane e inseperto, aveva bisogno di qualcuno che lo allenasse per diventare un buono scavatore ed essere degno dei migliori chocobo. Il moguri Mene propose a Gidan di allenarlo, e in cambio gli concesse la possibilità di cavalcarlo ogniqualvolta ne avesse bisogno.
Grazie ai consigli di Mene, Gidan riuscì ad insegnare a Choco a scavare, indurendo il suo becco e rendendolo capace di scovare i tesori nascosti in ogni parte del mondo. Durante la caccia ai tesori, Choco si ritrovava di tanto in tanto a che fare con uno scrigno diverso dagli altri, che conteneva un gas sonnifero che lo catapultava nel chocomondo dei sogni: qui il sovrano di tutti i chocobo, il Cicciochocobo, lo decorò per i suoi sforzi conferendogli nuovi poteri ogni volta e cambiando il colore del suo piumaggio.
Choco divenne azzurro, capace di correre sull'acqua; poi divenne rosso, capace di valicare ogni montagna; in seguito divenne blu, capace di correre sul pelo dell'acqua; infine, con l'ultimo tesoro, il suo piumaggio divenne dorato, e Choco acquisì la capacità di volare.
Grazie ai suoi nuovi poteri Choco fu in grado di raggiungere il chocoparadiso, dove poté incontrare di persona il Cicciochocobo. Quando finalmente lo incontrò, il sovrano lo riconobbe come degno del titolo di miglior chocobo, e gli propose di rimanere con lui e i suoi simili. Choco, però, si era ormai affezionato a Gidan, e decise di restare con lui.
Grazie a Choco, Gidan poté raggiungere luoghi segreti e nascosti, ed ebbe anche l'occasione di incontrare il potente Ozma.
Gameplay[]
Il giocatore ottiene choco parlando con Mene nel chocobosco in qualsiasi momento della storia, anche se è consigliabile farlo appena lasciata Lindblum. Per poterlo richiamare, è necessario usare l'erba ghisal dall'inventario, quando ci si trova sopra delle orme di chocobo sulla mappa.
Choco può essere usato per viaggiare velocemente senza incontrare nemici, ma anche per scovare tesori nascosti. Alcuni di questi tesori permetteranno al pennuto di diventare più potente e poter raggiungere sempre più posti.
Becca qui, Chocobo![]
La missione secondaria "Becca qui, chocobo!" è il principale scopo di Choco all'interno del gioco. Visitando il chocobosco, sarà possibile scavare con il becco in cerca di oggetti più o meno rari, e nel contempo allenare le abilità del chocobo: più il becco sarà duro, più facile sarà rinvenire oggetti rari.
Gli oggetti più importanti da recuperare sono le chocografie, speciali tavole che indicano la posizione di tesori ancora più rari: tra di essi, speciali bonus che porteranno Choco nel chocomondo dei sogni, dove il Cicciochocobo cambierà il colore del pennuto e gli permetterà di muoversi su ogni terreno.
Statistiche di Choco[]
Colore | Terreno attraversabile | Chocografia | Posizione |
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Giallo | Pianure | Nessuna | Nessuna |
Azzurro | Acque basse | Spiaggia calma | Spiaggia fuori dal Deserto Vubu, Nordovest del continente della nebbia |
Rosso | Montagne | Secca all'alba | Golfo sotto Toleno |
Blu | Mare (dalle spiagge) | Piana verde | Altopiano dietro la città di Alexandria |
Dorato | Cielo (dalle foreste) | Mar nebbioso | Nordest del Continente della nebbia, vicino a due isolette |
Tema musicale[]
Il tema musicale di Choco, udibile mentre lo si cavalca, è una variazione del tema classico chiamata "Ukulele de Chocobo": è un brano suonato, appunto, con un ukulele, accompagnato di tanto in tanto dal caratteristico "Kueh!" del chocobo.