Barbariccia era l'arcidiavolo del vento, bellissima e avvolta nei suoi lunghi capelli biondi, sconfitta da Cecil e i suoi amici diciassette anni prima.
Evocata da un cristallo nel sotterraneo della luna, Barbariccia apparve nuovamente al gruppo in una proiezione della torre di Zot, dove Cain ed i suoi compagni posero fine alle sue sofferenze sconfiggendola. L'arcidiavolo ringraziò Cain e il suo ex padrone Golbez e trovò la pace eterna.
Tu... Cain... lo sapevo... sono felice... di rivederti... —Barbariccia
Lo scontro con Barbariccia è pressoché identico a quello del gioco originale, e allo stesso modo potrà essere reso enormemente più semplice dalla presenza di Cain in squadra. La demonessa userà generalmente attacchi fisici abbastanza sostenibili uniti a Tocco litico, che infliggerà lo status Pietrosi ad un personaggio, e che dovrebbe essere rimosso con Esna o un ago dorato; più temibile sarà il suo attacco firma Maelstrom, che ridurrà ad una singola cifra i PV del party, a cui si dovrebbe immediatamente rimediare con Energiga o Energija.
Quando Barbariccia cambierà forma, avvolgendosi in un tornado, sarà più resistente agli attacchi e contrattaccherà con Tornado, dall'effetto identico a Maelstrom ma a bersaglio singolo, e Tocco litico. In questa fase è indispensabile attaccarla con l'abilità Salto del dragone sacro, che la porterà a contrattaccare e tornare alla forma base. Una volta subiti abbastanza danni, Barbariccia tornerà in sé e userà Tornado su se stessa, e sarà sufficiente sferrarle un solo altro attacco per sconfiggerla del tutto. Se Cain sarà in squadra, vi saranno alcuni dialoghi aggiuntivi.
Sconfiggere Barbariccia farà apparire un forziere contenente la lanciaGungnir, dotata di 99 punti d'attacco, 30% di precisione e 10 di resistenza.
