- Io sono un fal'Cie. Il mio nome è Baldanders. Voce del Sanctum, Signore e Sovrano dei fal'Cie di Cocoon. Temevate l'oscurità, e vi abbiamo dato la luce. Avete implorato l'epurazione, e non l'avete forse avuta? Ora rifiutate la nostra guida? Imparerete a stare al vostro posto!
—Baldanders
Baldanders è un boss affrontato in Final Fantasy XIII.
Baldanders era il fal'Cie che si nascondeva sotto le spoglie di Galenth Dysley, dall'aspetto di enorme volto meccanico. Aveva la capacità di mutare la propria struttura e poteva usare potenti attacchi magici.
Apparve diverse volte davanti ai l'Cie di Pulse, ostacolando il loro cammino, ma alla fine fu sconfitto definitivamente nella culla di Orphan.
Strategia di battaglia[]
Primo scontro[]
- Cosa possono fare semplici l'Cie?
—Baldanders
Durante la prima battaglia contro Baldanders, il giocatore si ritroverà in una situazione simile a quella contro il carro aereo Greif: anche questo boss, infatti, è supportato da quattro componenti che attaccheranno ognuno per conto suo, dando non poco filo da torcere al party. Le quattro corazze di Baldanders impediscono al bersaglio principale di essere danneggiato, perciò vanno distrutte tutte una per una.
Dal momento che ogni corazza ha affinità elementali diverse, è consigliabile usare uno scanner sui nemici per rivelare da subito le loro debolezze, anche se si può già intuirle guardando le magie elementali che usano. Durante questa battaglia, come in quella successiva, il tempo è un fattore determinante: ogni due minuti, infatti, Baldanders utilizzerà l'abilità Incremento magico per aumentare il livello delle magie lanciate dai componenti. Per questo motivo è meglio tenere Lightning lontana dal bersaglio facendole usare solo attacchi magici e cambiando spesso Optimum per impedirle di avvicinarsi troppo, facendo fare il lavoro grosso agli altri componenti del gruppo. Può risultare fondamentale l'Optimum Peana trionfale, con Lightning terapeuta.
Di tanto in tanto, Baldanders potrebbe usare Magnificazione o Esaltazione per attivare gli status alterati Fede, Sprint e Velo sui componenti, ma non è consigliabile perder tempo a rimuoverli. Tra cure e attacchi costanti, le due corazze e le due subcorazze saranno finalmente sconfitte, e la vera battaglia potrà cominciare.
Baldanders inizierà lo scontro utilizzando la tecnica Ghigno di Thanatos, che causerà danni ripetuti ai personaggi nel raggio d'azione, per poi rincarare la dose con Rovinaga e Battesimo del male (che altro non sono che tre Rovina lanciati in successione). Poichè gli attacchi di Baldanders sono piuttosto potenti, è consigliabile infliggergli lo status alterato Lentezza, il che rende Fang un utile sabotatore. Se invece si ha in squadra Vanille, Deaegis e Desphaera sono status molto utili.
Durante la battaglia sarà abbastanza semplice mandare in crisi Baldanders, ma non è una buona idea cantar subito vittoria: in qualsiasi momento, durante la crisi, il boss potrebbe fare uso del suo attacco più devastante, Destrudo. Questo poderoso attacco è in grado di interrompere la crisi istantaneamente, nonchè annientare tutto il gruppo in un colpo solo. Fortunatamente, il tempo di carica dell'attacco, 25 secondi, è tale che, se sfruttato bene, sarà possibile addirittura rivoltarglielo contro: anzichè passare alla difensiva, durante la carica di Destrudo, è consigliabile usare subito Raid inesorabile (passando istantaneamente a Tripla calamità se si dispone di tre occultisti) per sommergerlo di colpi e impedirgli di concludere la carica. Subendo danni, Baldanders indugerà per qualche frazione di secondo, e l'attacco finale perderà potenza, arrivando anche a non infliggere alcun danno. É possibile addirittura mandarlo nuovamente in crisi, costringendolo a ricominciare la carica da capo.
Dopo aver sferrato l'attacco, Baldanders tornerà ad usare i suoi attacchi normali. Continuando ad attaccarlo, facendo attenzione a Ghigno di Thanatos e Destrudo, sarà possibile avere ragione di questo nemico in meno di dieci minuti. Se tuttavia ne passeranno più di venti, Baldanders inizierà a spazientirsi, e cercherà di mettere fretta al giocatore usando su Lightning l'abilità Sentenza. Per fortuna il tempo concesso è sufficiente per terminare la battaglia.
Statistiche[]
Secondo scontro[]
- Distruggete il mondo che vi disprezza!
—Baldanders
Questa battaglia risulta essere estremamente difficile per un party inesperto, sebbene le premesse facciano presagire una battaglia più noiosa che difficile.
La squadra migliore dovrebbe comprendere personaggi in grado di occupare tutti i ruoli, anche se i migliori, per quanto riguarda le abilità, risultano essere Fang (miglior attaccante), Lightning (miglior occultista) e Hope (miglior sinergista). Vanille e Sazh sono comunque delle ottime scelte, rispettivamente per l'uso di Deaegis/Desphaera e Sprint. Snow potrebbe essere un buon sostituto per Fang, ma così il party dovrà fare a meno di un sabotatore.
Gli Optimum migliori da adottare qui sono
- Attacco Delta (ATT/OCC/SEN)
- Raid inesorabile (ATT/OCC/OCC)
- Trimurti (SAB/TER/SIN)
- Fenice (SEN/TER/TER)
Oltre a sfoggiare una nuova cromatura bianco panna e ad essere inizialmente privo di faccia, Baldanders ha ridotto la sua gamma di attacchi a pochi, semplici colpi, e la sua soglia critica è tanto bassa che dopo pochissimo tempo andrà in crisi: peccato che abbia così tanti PV che l'operazione dovrà essere ripetuta numerose volte. Ma il vero problema è un altro.
Come durante la prima battaglia, il tempo sarà un fattore determinante: ogni due minuti circa, infatti, Baldanders modificherà la sua configurazione, assumendo pian piano un aspetto simile a quello di quando era sulla Palamecia. Di conseguenza, i suoi attacchi, che prima consistevano in un semplice e pienamente gestibile raggio laser, diventeranno due raggi laser, poi quattro alternati a mine. Quando finalmente il volto del fal'Cie comparirà, la battaglia vera potrà cominciare.
Baldanders comincerà il suo pattern d'attacco con Apoptosi, che causerà lievi danni, oltre a rimuovere gli status negativi da se stesso e quelli positivi dal party. Procedere immediatamente a ripristinare la situazione iniziale, alternando Trimurti ad Attacco Delta, passando a Fenice se la sentinella subisce troppi danni. Dopo aver usato l'abilità ostruttiva, il boss lancerà una lunga e fastidiosa barriera laser, colpendo più volte di fila e allegando status alterati casuali come Bruma, Strazio e Apatia, rendendo necessarie cure periodiche che, se mal gestite, porteranno a una valutazione scarsa alla fine dello scontro o, peggio, a una conclusione prematura dello stesso. Dopo la barriera laser, Baldanders stupirà il giocatore con il suo potente attacco Risata di Thanatos, che causerà danni ripetuti in una vasta area. Durante la relativamente lunga preparazione dell'attacco, è consigliabile passare a Fenice per ripristinare le ferite, e poi tornare a bersagliarlo finchè non userà nuovamente Apoptosi.
Se si ha voglia di utilizzare qualche PT, è consigliabile lasciar perdere Dissipaga o Megaene, e optare per un'invocazione (magari usarla proprio mentre sta usando Risata di Thanatos, e poi passare in Gestalt mentre usa Apoptosi per evitarli entrambi. In questo caso, la miglior scelta è Bahamut.
Gli Esper possono essere utili anche per evitare l'attacco Sentenza, che tornerà a farsi vedere se passerà troppo tempo dall'inizio della battaglia.
Statistiche[]
Terzo scontro[]
- Assecondate la vostra missione, e ricevete la vita eterna!
—Baldanders
Quest'ultimo combattimento contro Baldanders, preludio alle due battaglie finali contro Orphan, è una sorta di riedizione leggermente più facile di quello a Oerba: questa versione, infatti, mantiene gli attacchi laser e Risata di Thanatos, ma non può più infliggere nè rimuovere status alterati. In compenso, ha ora accesso alla magia Ultima, che infligge danni ad area facilmente sostenibili da una sentinella, ed è leggermente più resistente agli status negativi, che comunque devono essergli inflitti per semplificare la battaglia.
Di per sè, lo scontro non è tanto diverso da quello precedente, ma anzi, si potrebbe raggiungere una conclusione vittoriosa molto più in fretta, contando sul fatto che ora i personaggi dovrebbero avere tutti gli attacchi finali e dovrebbero aver perfezionato i propri ruoli migliori. Come al solito, se la battaglia dovesse durare più di venti minuti, Baldanders userebbe Sentenza sul leader.
Statistiche[]
Curiosità[]
- Quando si effettua un cambio di Optimum durante le battaglie contro Baldanders, Lightning e Fang potrebbero urlare il suo nome; Snow urlerà invece "Dysley", e Sazh "Primarca".
Nemici correlati[]
- Anima
- Dahaka
- Orphan
- Orphan (boss finale)